i Due Punti

Sono felice che i capigruppo di maggioranza a Teramo, Core, Tullii, Di Marcantonio, Mistichelli, Calandrini, Bartolini abbiano deciso per una formale richiesta di un consiglio comunale straordinario sul nuovo ospedale. Sarebbe bastato un punto dell'ordine del giorno, sulla validità del Prg per smorzare ogni pretesa fuori dal contesto urbanistico. Ma va bene lo stesso.

 Tutto fa politica e tutto è utile a nutrire  lo show.

 I tempi? Se saranno templi greci biblici, Teramo perderà i fondi e soprattutto perderà l'occasione di migliorare il contenuto e il contenitore. Ci vorrebbero più  medici, più clinici, una nuova idea di pronto soccorso, una migliore medicina territoriale nel rispetto della orografia, una dignitosa fornitura di bende, cerotti, siringhe per evitare l'umiliante prestito con riscatto tra reparti, una farmacia con più mezzi, personale e medicinali.

Atto dovuto sarà ripensare le esternalizzazioni,vedi vitto e lavanderia, una maggiore attenzione sugli strumenti chirurgici e sulla qualità di pic e peg, la cura degli anestesisti e un primario si Rianimazione da scegliere all 'interno di quelle figure che hanno reso un gioiello il reparto ( al netto del concorso), proteggere le nostre eccellenze e valorizzare giovani talenti, puntare in maggior modo sul recupero funzionale del paziente anche in età  Fisio Pediatrica, una rianimazione Pediatrica, una figura professionale come lo psicologo presente in ogni corsia, il vero potenziamento di Psichiatria,  nuovi infermieri e oss, investimenti tecnologici.Ci vorrebbe semplicemente amore e umanizzazione professionale a 360 gradi.La valorizzazione del personale sanitario con incentivi di carriera ed economici. Il nuovo ospedale nella vera Città Invisibile, nasce da un moto interiore e non da un interesse superiore.

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