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Lotta contro il Covid. In arrivo almeno mille euro per i dipendenti delle case di riposo in Abruzzo...

di Giancarlo Falconi
4 minuti

La risoluzione approvata all'unanimità è del consigliere regionale del Pd in Regione Abruzzo, Dino Pepe.

Disposizioni urgenti a favore delle lavoratici e dei lavoratori delle Asp (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona) abruzzesi impiegati nelle attività di contrasto alla emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del COVID-19".

Pubblichiamo di seguito il testo del lavoro del consigliere Pepe che restituisce un segnale di dignità Istituzionale a chi è stato ogni giorno a grave rischio di contrarre il virus del covid 19.
Almeno 1000 euro per una tantum a giustificare un simbolico riconoscimento civico. 
La domanda finale rimane in calce.
Quando saranno pagati visto l'enorme ritardo accumulato?
Quando saranno pagati visto che la risoluzione porta la data del 27 Gennaio 2022?









 

Premesso che:

la situazione sanitaria generata dalla diffusione del Covid-19 ha incrementato in maniera esponenziale l'attività degli ospedali Abruzzesi; il personale impegnato nell'emergenza sanitaria è messo in una situazione di rischio sanitario elevato rispetto alla normale attività ospedaliera;

> l'evolversi della situazione sanitaria ha determinato un quadro emergenziale tale che ha ridefinito il personale sanitario quale perno fondamentale e irrinunciabile per la sicurezza pubblica;

> il Governo nazionale ha emanato provvedimenti diretti al riconoscimento di premialità economiche per il personale sanitario impegnato nell'emergenza Covid-19;

> la situazione emergenziale ha imposto al Presidente della Regione a porre in essere misure straordinarie per la riorganizzazione della rete ospedaliera.

Evidenziato che:

> in questo quadro generale, le Case di riposo della Regione Abruzzo, ed il loro personale, hanno apportato un contributo determinate alla lotta contro la pandemia da Covid 19;

> l'impegno dimostrato dal personale delle Casa di riposo abruzzesi ha garantito e continuerà a garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Considerato che:


> in fase di approvazione delle "Disposizioni finanziarie per la redazione del Bilancio di Previsione finanziario 2022-2024 della Regione Abruzzo (Legge di Stabilità 2022)", è stato depositato e discusso un emendamento, a firma del sottoscritto, respinto in sede di votazione, il cui contenuto mirava a concedere ai lavoratori delle Aziende dei Servizi alla Persona un contributo una tantum come indennizzo per lo straordinario impegno e la dedizione con cui hanno affrontato l'emergenza Covid 19.

Preso atto che:

> l'emendamento sopra citato è stato considerato quale raccomandazione, del Presidente e dell'intero Consiglio, al Governo regionale, affinché vengano concessi gli indennizzi in parola Ritenuto che:

> è necessario riconoscere al personale delle ASP abruzzesi, che con spirito di abnegazione hanno affrontato questa delicata situazione, un incentivo economico per la professionalità e responsabilità dimostrata.

Riscontrata:

> la necessità di un intervento volto a riconoscere ai suddetti lavoratori un'indennità speciale per garantire loro un sostegno economico.

Accertato che:

> la Regione Abruzzo, può collocare, nell'ambito delle misure eccezionali attivate per far fronte alle problematiche emerse a causa dell'emergenza Covid 19 un proprio specifico intervento economico. Considerato inoltre che:

 la particolare situazione economica di alcune delle ASP abruzzesi ha determinato dei ritardi dei pagamenti degli stipendi alle lavoratici e ai lavoratori;

> il Consiglio regionale è informato della delicata situazione economica in cui versano le lavoratici ed i lavoratori di alcune delle ASP Abruzzesi.

il Consiglio Regionale,

IMPEGNA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA:

 a prevedere con la massima tempestività, un intervento specifico della Regione Abruzzo, che consenta di riconoscere, alle lavoratici e ai lavoratori delle Asp (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona) abruzzesi, impiegati nelle attività di contrasto alla emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del COVID-19, un sussidio "una tantum", non inferiore a 1.000,00, Euro.

27 Gennaio 2022

                                                                                    Il Consigliere regionale

Dino PEPE

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