Chiediamo l'immediata smentita di questa notizia ai vertici dell'asl di Teramo.
In sintesi.
I 46 neo assunti (collaboratori amministrativi vincitori di concorso) che dovrebbero iniziare a lavorare, secondo il contratto a tempo indeterminato sottoscritto, il 1/09/2021, avrebbero ricevuto una mail dalla asl di Teramo che su indicazione della Regione, il primo giorno di lavoro, sarà posticipato al 31/12/2021.
Immaginate di essere vincitore di un concorso pubblico.
Immaginate di firmare il contratto.
Immaginate di aver dato le dimissioni al precedente datore di lavoro.
Immaginate di vivere con il proprio stipendio, per mutuo, bollette, affitto, colazione, pranzo e cena.
Sapete è pratica comune.
Immaginate di non avere nulla per i prossimi tre mesi per una quadratura di bilancio.
Immaginate di perdere prima di partire 4 mesi di stipendio e quota 13esima.
Che fare?
Si va a casa dei Vertici asl o regionali a mangiare?
Tanto nessuno farà ricorso, giusto?
Chi ci smentisce?
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Se i giovani smettessero di accettare tutto per "quieto vivere" e, a partire dagli Enti pubblici, cominciassero a pretendere rispetto delle regole, correttezza, trasparenza e controlli adeguati, forse potrebbero sperare in un mondo migliore
Se i giovani smettessero di accettare tutto "per quieto vivere" e, a partire dagli Enti pubblici, cominciassero a pretendere rispetto delle regole, correttezza, trasparenza e controlli adeguati, forse potrebbero sperare di ottenere un mondo migliore
@assunta non è così. Lei è informata malissimo. Chi si è giustamente licenziata o licenziato non farà ricorso per ovvie ragioni.
Ma lei, evidentemente, queste cose non può comprenderle.