Scrive Vincenzo D'Ercole, sindaco di Castiglione Messer Raimondo" lL momento più difficile di tutti questi giorni duri è stato questo, vissuto ben due volte in poche ore: dare l'ultimo saluto a due concittadini alla presenza solo del servizio funebre, del nostro parroco Don Michele e di nessun famigliare stretto, tranne che di un figlio in uno dei due casi.
Lasciare questo mondo, evento già doloroso di per sè e doverlo fare in totale solitudine a causa della quarantena, un'esperienza atroce che mette a dura prova tutte le menti.
Questo cari concittadini è un altro motivo per restare a casa, forse il più profondo, in segno di rispetto di chi non ce l'ha fatta e del dolore dei loro cari.
Un #pensiero e una #preghiera a chi ci ha lasciato, uniti resistiamo in questo momento complicato per la nostra comunità, anche per loro.
???❤❤???
#restateacasa".
Il resto è l'attesa di un segnale politico.
Mia sorella che vive a Bergamo, mi ha detto che circolano solo carri funebri senza funerale.
RIP.
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