Con rabbia e fermezza denunciamo l’ennesimo episodio di violenza giovanile che ha scosso ieri il cuore di Tortoreto. Non si tratta di un semplice litigio, ma di un brutale pestaggio tra adolescenti, alimentato da un clima d’incitamento e dall’indifferenza assoluta di chi, assistendo, ha scelto il silenzio. Questo atto vergognoso richiama dolorosamente alla mente episodi simili del passato, segnali inequivocabili di una società in rapido declino, dove il rispetto per la vita e la dignità dei giovani sta venendo meno.
È inaccettabile che, in una città che dovrebbe essere un baluardo di valori e speranze, l’amministrazione continui a voltare lo sguardo dall’altra parte, perdendosi in cerimonie e banalità, mentre i nostri ragazzi vengono abbandonati a se stessi. La mancanza di spazi sicuri e strutturati – luoghi in cui studiare, ritrovarsi, socializzare e crescere – è uno degli aspetti più gravi di questo abbandono. Tali ambienti rappresenterebbero una risposta seria e concreta per un’amministrazione che pretenda di avere davvero a cuore il futuro di Tortoreto e dei suoi giovani. Il senso abbandonico che traspare con crudezza da quelle immagini di violenza è un chiaro sintomo di un disagio profondo, che rischia di sfociare in ulteriori derive pericolose per l’intera comunità.
La mancanza di infrastrutture adeguate e di politiche efficaci ha creato un vuoto incolmabile, terreno fertile per comportamenti devianti e per una violenza che non può più essere tollerata. Non possiamo più accettare che l’indifferenza istituzionale diventi complice di una deriva che condanna il nostro futuro. È giunto il momento di riprendere in mano il destino dei nostri giovani, garantendo loro non solo la sicurezza, ma anche concrete opportunità di crescita in un ambiente che promuova il rispetto e la legalità.
Questo comunicato è un urlo contro chi, con la propria inattività, ha trasformato la nostra città in un luogo dove la violenza e l’abbandono sembrano regnare incontrastati. È tempo di agire, senza scuse e compromessi, per ripristinare un futuro di dignità e speranza per tutti.
Capogruppo Libera D’Amelio
Consigliere Martina Del Sasso
Il video https://youtube.com/shorts/N01P4y2R24c?si=k7S20SCh3aOQxzMG
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L'indifferenza è da parte dei genitori di tali delinquenti che ormai appestano le nostre strade ovunque, per non parlare dei mezzi pubblici, tra bestemmie, sigarette elettroniche fumate nonostante i divieti sugli autobus, offese gratuite a gò gò, e il rimanere seduti con i deretani incollati ai sedili dei pullman nonostante anziani e donne incinte. Questi sono i futuri di un paese (volutamente messo in minuscolo) che dovrebbero un giorno essere la spina dorsale, tanto vale fare le valigie e volare verso lidi migliori, sperando che a forza di combattere come galletti e galline si estinguano, lasciando la terra a chi merita di ereditarla. Ai genitori il mio modesto consiglio è meno palestra , botulino, aperitivi stile Milano da bere e di tenerli chiusi dentro casa insieme a papà e mammà, sperando che distruggano i loro appartamenti da finti radical chic.