Mattia Zicchinella, chef e titolare de La Contea di Teramo è gentile e preciso.
Nell'intervista che potrete vedere nel Tg Abruzzo di domani alle 13 e 30 di Vera Tv-canale 79, Mattia spiega le sue ragioni e le motivazioni della protesta ( i Carabinieri hanno accertato e contestato la violazione amministrativa) per la seconda serata consecutiva del divieto da Dpcm di apertura dei ristoranti dopo le 18.
Semplicemente garantire un presente alla propria attività imprenditoriale e ai propri figli.
Il futuro è un tempo troppo lontano.
Il diritto al lavoro che se negato diventerebbe peggio di una pandemia da covid 19.
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c'è sempre quello più fregno, che poi però piange
Adesso lo chiudono definitivamente?
Ma sei fino a ieri inveivate contro i locali!!!! Dove eravate quando i negozi fallivano!!!
"La legge è questa ma, siccome la penso diversamente e sono in difficoltà, non la rispetto".
Avanti così... Si continua a spianare la strada al Covid-19. Alla faccia di chi ci ha lasciato e di chi continua a lottare per salvare (anche) i negazionisti.
La salvaguardia della propria attività è un diritto sacrosanto ma, quando si mette a rischio la propria e l'altrui incolumità, si deve porre rimedio coercitivo.
Domani passo con il rosso in tutti i semafori. Non possono impedirmi di farlo per non fare tardi al lavoro. Capisco il ristoratore ma le leggi vanno rispettate......da tutti. Anche io non vorrei pagare le tasse ma devo farlo.
Chi non capisce il problema economico che si sta creando può solo essere un dipendente pubblico o qualcuno che non vive del proprio lavoro. Non ci sono spiegazioni. Il disastro economico non fa l'1% di morti ma molti di più, e chi sopravvive vive male.