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Teramo. Chiuso dai Carabinieri laboratorio artigianale che produceva borsette. Tre lavoratori in nero e problemi di sicurezza.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Teramo, unitamente ai Carabinieri dell’Arma Territoriale, hanno effettuato una attività ispettiva presso un laboratorio artigianale ove si producono borsette.

A seguito del controllo sono emerse gravi irregolarità per cui i Carabinieri hanno provveduto a sospendere l’attività. In particolare è stata accertata: la presenza di 3 lavoratori “a nero” su un totale di 15 dipendenti; l’irregolarità per quanto attiene la sorveglianza sanitaria e la formazione dei lavoratori; l’assenza dei requisiti di sicurezza dei luoghi di lavoro e la pulizia degli stessi; la mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale ai lavoratori; la mancata valutazione del rischio elettrico.

Come detto l’attività di produzione è stata sospesa e il titolare è stato sanzionato per un totale di euro 21.000, segnalato nel contempo all’Autorità Giudiziaria.

I Carabinieri continueranno tali servizi di controllo in tutto il territorio della Provincia di Teramo al fine di assicurare le massime condizioni di sicurezza negli ambienti di lavoro e nel contempo rilevare le situazioni di irregolarità sia per quanto concerne le assunzioni che per quanto attiene la corretta osservanza delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

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SFRUTTAMENTO A TEMPO INDETERMINATO!
INSICUREZZA & PROFONDO NERO caratterizzano, PURTROPPO, quasi tutti i cosiddetti "laboratori artigianali" della

Nostra Provincia.
PURTROPPO 15 (quindici) Lavoratori, tornando a casa, non avranno il coraggio di dirlo ai loro figli !
Com'è triste Venezia
Aznavour

Scrive Aznavour: “PURTROPPO 15 (quindici) Lavoratori, tornando a casa, non avranno il coraggio di dirlo ai loro figli !”

Se uno di questi 15 lavoratori si fosse fatto male, cosa avrebbe raccontato a casa? Il lavoro nero crea disoccupazione, crea false illusioni e false aspettative.
Ancora all’alba del 2023 mandiamo avanti questa cultura del sommerso. Basta, un Paese in crisi ha bisogno di un cambiamento e questo cambiamento passa necessariamente dalla legalità

Proprio adesso che stavano per avere il bonus di 3000 euro? Sono proprio sfortunatissimi!