"Sono molto preoccupato di quello che succederà a gennaio-febbraio, sarà allora che vedremo gli effetti dei comportamenti a Natale. Il nostro mi sembra un paese superficiale, che si dimentica che ogni giorno abbiamo centinaia di morti. Non ne usciremo comunque prima di due o tre anni, ma per non pagare un prezzo altissimo la responsabilità individuale è fondamentali". Così Gino Strada, fondatore di Emergency, intervenendo a 'Mezz'ora in più' su Rai3.
Leggete https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Coronavirus-Gino-Strada-dice-ne-usciremo-tra-2-o-3-anni-a774f842-6514-4ee3-996e-a7372a14cea3.html
La terza ondata?
Quanto alla terza ondata Galli dice che "non l'ha necessariamente ordinata il dottore". Ma "se non prendiamo tutte le necessarie precauzioni, e non continuiamo a mantenerle, non posso che accodarmi alle posizioni già espresse da alcuni miei illustri colleghi e dire che la ripresa della malattia a gennaio è un fatto quasi scontato".
https://www.today.it/attualita/massimo-galli-terza-ondata.html
La nostra vera preoccupazione riguarda la pressione sul sistema sanitario nazionale e a oltre ai pazienti Covid 19 ci sarà anche la restrizione dei ricoveri e delle cure per i pazienti cardiopatici, oncologici e di altre gravi patologie.
Le liste d'attesa?
Le domande sorgono spontanee.
Perchè riaprire le scuole in presenza per le due classi medie a 7 giorni dalle vacanze di Natale?
Perchè c'è la stessa sensazione del rompete le righe di questa estate?

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Ma non possiamo aspettare fino al 7 gennaio per poi, magari, chiudere più tardi a giugno e recuperare la didattica in presenza ?
Prima è meglio e il Sindaco ce lo insegna. Sono solo 7 giorni che faranno la differenza sulla salute. Le medie potevano continuare a distanza e possono continuare. Ripensiamoci