Il Presidente della Provincia di Teramo, Camillo D'Angelo, isolato dal suo partito democratico e dal centro sinistra con un briciolo di senso politico ha ceduto la fascia della Provincia, a sua insaputa, al sindaco del centro destra leghista, Andrea Scordella, in rappresentanza nella Città Ducale fuori e dentro la porta Santa. Quale indulgenza?
Un segno forte di unione e di prossime alleanze che potrebbero aprire ad un'altra forma politica.
Invece di apprezzare consiglieri come Vincenzo D'Ercole, prossimo candidato a Presidente della Provincia, ( lui si voluto dal partito democratico) e Andrea Core ( tra i papabili a sindaco di Teramo), a carte scoperte, D'Angelo ha scelto altri ponti sullo stretto.
L'inciampo e la caduta libera.
Commenta
Commenti
“Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” (Seneca)
“Le offerte terminano domenica!”
Poltronista.
Se Core si candida per Teramo e viene eletto, giuro che metto in vendita casa e vado via da questa città.
Ancora core???? Forse non ti ricordi il totale delle preferenze prese da costui.... dai su..
Ove ite?
Sanza meta!
Mah ti seguo
C'è un sindaco " LEGHISTA"... ".Roma ladrona" i " meridionali puzzano"......... in provincia di Teramo?????
Ma mica può fare questo, non è nelle sue prerogative, credo. Ci sono regole da rispettare. Il Presidente può delegare si, un membro della sua Giunta, o Consigliere della sua maggioranza, e se tutti rifiutano, allora ricorrere anche a quelli della opposizione. Ma non credo che sia stato così la realtà dei fatti. Credo che in Atri,sic!! Attenti come sono, si siano accorti di questo. Poveri noi , dove siamo finiti.... A ridateci il P....
Rivogliamo IL COMMISSRIO PIZII
C'è un Sindaco Leghista ( Roma Ladrona-I meridionali puzzano) a Teramo!!!!!!!!!!!!!!
Quando si investe su qualcuno, lo si fa crescere, poi non lo si lascia solo…. Il fatto che un giovane, bravo professionista, si stesse affacciando così bene sulla scena politica, anche di più ampio respiro, ha fatto impaurire qualche vecchia guardia che ha pensato di poter perdere il giro per colpa del giovane e bravo presidente…. Un’altra opportunità forse persa, un’altra brava persona asfaltata per salvaguardare la solita cerchia dei vecchi volponi. E poi ci imbambolavano col solito panegirico su cambiamento, meritocrazia e giovani che si dovevano impegnare per emergere, se poi proprio loro ti tengono la mano sulla testa per farti affogare!!!!
LEGHISTI A TERAMO.........COMICO.