Una piccola premessa.
"In occasione della giornata del Pride Month di Abruzzo Pride che farà tappa a Teramo venerdì 13 giugno 2025, le Associazioni e collettivi quali Coordinamento Abruzzo Pride ETS, Interamnia BDSM e Rumore Aps saranno presenti nella “Sala Mare” dello IAT di Teramo dalle 17:00: mostra fotografica “LIVE BDSM – Free to be” di Manuel Vallescura e, a seguire, Talk CON-SENSO.Un punto d’incontro per parlare di libertà, sessualità e BDSM con un focus dedicato al tema del consenso come significato nella società e concetto libero che può essere declinato in tante pluralità di relazione".
Non entriamo nel merito di giudizi sul bondage (pratica che consiste nell’immobilizzare, nell’alterare la capacità percettiva o la parola di un’altra persona in maniera più o meno pervasiva, entro un limite di tempo e per finalità erotiche); sulla dominazione (l’azione di prevaricazione svolta dal Dominante in una dinamica di potere che può svolgersi o all’interno di un temporaneo gioco di ruolo); sul sadismo ( la ricerca di piacere attraverso il dolore, che non è un fine, ma un mezzo; sul fetish ( da manuale, per feticismo (o parafilia) in senso stretto si intende lo spostamento dell’interesse sessuale dalla persona a una sua sola parte, caratteristica o sostituto)....( fonte qui) non entriamo nel merito perchè la sessualità, la cultura del sesso, l'espressione fotografica del nostro intimo rimane un'arte manifesta che andrebbe discussa, valutata e risvoltata in tutta la propria sensibilità erotica. Ognuno tende a raggiungere il proprio orgasmo seguendo un filo della propria intimità condivisa. La cultura apre alla conoscenza e rifugge la paura.
Noi rimaniamo al giudizio amministrativo e non sociale che potrebbe aprire a tanti confronti e preoccupazioni di emulazioni adolescenziali. Condanna per esempio per omicidio colposo nel caso di una scomparsa a seguito di un gioco erotico.
"La sentenza in commento tratta di un tragico fatto di cronaca avvenuto circa due anni fa a Roma, nel quale, in occasione di un gioco erotico pericoloso finito male,
una giovane ragazza di poco più di vent'anni, CP, moriva per asfissia meccanica violenta e un'altra ragazza, FF, riportava gravi lesioni da impiccamento – contro conseguente ricovero in prognosi riservata....Si giunge, insomma, al medesimo risultato cui si perviene in sentenza, attribuendosi in conclusione all’imputato la morte di C.P., a titolo di omicidio colposo e le lesioni causate a F.F. anch’esse a titolo di colpa, dal momento che, in relazione a quest’ultima, il consenso non riguardava anche eventuali malattie del corpo, ma – lo si ripete – solo ed esclusivamente le percosse" ( fonte qui ) Ripeto una simile esperienza artistica andrebbe seguita da convegni e lezioni e comunque ci sarebbe piaciuto conoscere i termini della discussione nella Giunta Comunale. Perchè c'è stata vero?
Lo Iat a Teramo ha dato l'egida regionale alla personale. Ci sarà sicuramente una delibera o una ordinanza; il comune di Teramo ha dato per esempio le stanze per la mostra; chi ci mostra la delibera di Giunta Comunale? Ci piacerebbe leggere il documento e chi ha votato per cosa e per chi? Ci piacerebbe intervistare il sindaco di Teramo e tutta la giunta comunale sulla loro personale esperienza nel "LIVE BDSM – Free to be" tra corde, manette e sculacciate. Perchè non c'è stata alcuna conferenza stampa di presentazione dell'evento? Sarebbe stata una bella occasione per ascoltare le varie esperienze dei nostri Amministratori sull'argomento. Torniamo alla delibera di Giunta.
Perchè esiste la delibera di Giunta o l'assessore Filipponi ha tagliato la corda e i nodi saltando ogni convenzione amministrativa? Il vero e proprio Dominatore della Giunta Dalbertiana. De gustibus non est disputandum.
Perchè altrimenti da domani quelle stanze saranno a uso e consumo di ogni evento culturale senza passare dalle stanze ufficiali e la differenza tra Personale e uso personale potrebbe essere troppo sottile.
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