Zona rossa, zona gialla, zona arancione; non è colpa di nessuno.
Solo che i cittadini debbono rispettare le regole. E se non le rispettano, vengono giustamente sanzionati.
Ma per poter rispettare le regole è necessario conoscerle.
Noi abbiamo provato. Questa mattina 11 febbraio 2021. Volevamo conoscere quali erano gli spostamenti possibili da Pescara verso Sulmona.
Abbiamo chiamato prima la Polizia Municipale di Pescara: nessuna risposta. Poi il 1500 del Ministero della Salute. Ci hanno detto che l'informazione che cercavamo potevamo ottenerla solo in ambito regionale.
Abbiamo perciò chiamato in numero 800595459, presidio Covid-19 della Regione Abruzzo.
Siamo stati al telefono dalle ore 10,05 alle ore 11.07, per avere una risposta.
Non è colpa di nessuno, ma è possibile che una banale informazione relativa al Covid-19 possa essere ottenuta impegnando l'intera mattinata?
In questo momento che possiamo definire drammatico noi non chiediamo messaggi tranquillizzanti, chiediamo però che ai disagi ed alle limitazioni da pandemia non se ne aggiungano ulteriori che comportano solo aumento di senso di precarietà e di insicurezza.
Aggiungere un medico è difficile, se non impossibile, perché per formarlo ci vogliono 10 anni, ma aggiungere qualche centralinista dedicato a fornire informazioni nelle diverse istituzioni pubbliche a cui i cittadini si rivolgono con maggiore frequenza non è cosa altrettanto difficile!!!!
TERENZI Antonio
Federconsumatori Abruzzo
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ma come il Romano sbandierava ai quattroventi che saremmo diventati regione bianca???
Ah perchè tu pensi che abbiano le risposte con cui formare quei centralinisti?
Il caso di "necessità" che è su tutte le autocertificazioni è una stronzata colossale visto che dipende da chi ti ferma.
Se devi fare un esame, e non hai la connessione puoi spostarti di casa?
Eravamo in zona rossa, la regione non lo sapeva, la polizia men che meno e la prefettura glissò dicendo, beh dica che va a fare la spesa.
Apposto.
Ste limitazioni non servono, giallo rosso verde bluette.
Esistono focolai da circoscrivere con zone rosse (ma davvero) e zone in cui bisogna mantenere le normali precauzioni. Il resto sono solo inutili stupidagini, come il coprifuoco. Ideato da una serie di cialtroni.
Perchè mi devi rompere il cazzo se torno a casa dopo le 22, visto che è tutto chiuso? sarò pur libero di girare per i cazzi miei no?
Voglio vedere quanto pensano di prorogare sta stronzata
Ma di che parliamo. All'anagrafe di Teramo è anche peggio
Qui non basta una mattinata intera. Passi prendere un appuntamento per la Carta d'Identità. Il problema è come prenderlo l'appuntamento se nessuno risponde.
Con i tamponi che vengono fatti ai familiari dei positivi dopo dieci giorni e nel frattempo? Tutti quelli che hanno avuto contatti con i familiari non vanno ovunque? Come si pensa di fermare la pandemia se non c'è la volontà di farlo? Perché le persone responsabili, quando possono, devono fare il tampone privatamente e la ASL non provvede con estrema urgenza? E non mi si dica che i dieci giorni sono di incubazione perché ormai lo sanno anche i sassi che in realtà la maggior parte dei contagi avviene nelle prime 48 ore, tanto è vero che per la tracciabilità si utilizza proprio questa finestra temporale (che in realtà poi nessuno si prende la briga di indagare, se non a scuola).
Condivido.... troppa superficialità come sempre da parte dell'istituzioni e troppi scarica barili.... Manca una progranmazione nelle procedure operative.... Buona giornata...