IL decisionista.
Poche parole del Commissario Prefettizio al Comune di Teramo, Luigi Pizzi.
Dopo il crollo del muro e la messa in onda del nostro servizio https://www.youtube.com/user/tvpitalia l'Ordinanza del Preftto Pizzi non si è fatta attendere.
Tutto per evitare l'inagibilità indiretta.
Numero 103, si legge "
ORDINA
Alla Ditta “La Bufera” in indirizzo, e per essa al suo legale rappresentante, di porre in essere, presso il cantiere
dell’edificio fatiscente e semidiruto di sua proprietà sito in Teramo, alla via Muzi n. 26-28-40, contraddistinto
in catasto al foglio 147 pat.lle nr.i 399, 714, 715, la messa in sicurezza dell’immobile, attraverso l’adozione di
idonei provvedimenti riferiti alle problematiche accertate ed evidenziate dal verbale del Gruppo Tecnico di
Supporto n. 1 del 16/4/2018; l’intervento indicato dovrà essere avviato e completato entro 20 (venti) giorni
dalla notifica della presente ordinanza, trasmettendo entro 5 (cinque) giorni dalla data di notifica della presente
un piano dei lavori, al termine dei quali dovrà essere prodotta una relazione da parte di tecnico abilitato e
qualificato per legge, che attesti le verifiche ed i controlli effettuati, nonché il ripristino delle condizioni di
sicurezza per la pubblica e privata incolumità;
AVVISA
Che il mancato rispetto della presente ordinanza è sanzionato dall’art. 650 del Codice Penale e che avverso il
presente provvedimento può essere proposto ricorso gerarchico al Prefetto di Teramo entro trenta gg. dalla
notifica;
DISPONE
infine, la notifica della presente ordinanza a:
- LA BUFERA s.a.s. di Di Lodovico & C, Via Michelangelo nr. 25, 64020 S. Nicolò a Tordino –
TERAMO;
- Al Legale Rappresentante della LA BUFERA s.a.s. di Di Lodovico & C, Dott. Lucio Di Lodovico,
Via Michelangelo nr. 25, 64020 S. Nicolò a Tordino – TERAMO;
- Questura di Teramo;
- Prefettura di Teramo;
- Comando Polizia Locale;
- Procura della Repubblica di TERAMO;
- ASL Dipartimento Prevenzione C.da Casalena;
Vedremo i tempi...
Commenta