Una gettata di cemento in spiaggia a pochissimi metri dalla battigia per la realizzazione di una struttura turistica. Sta accadendo a Fossacesia e, dopo il caso dei bagni vista mare sulla via Verde, nella stessa località del chietino, le foto che girano sui social stanno scatenando lo stesso moto di indignazione con centinaia di commenti e condivisioni.
Il Coordinamento Tu Vi.V.A.. composto da oltre 70 associazioni, comitati imprese del turismo E CITTADINI, condivide lo sconcerto per l'ennesima iniziativa di ciò che ci sembra un'occupazione INVASIVA E LEGATA AD UN VETUSTO PROGETTO DI SFRUTTAMENTO delle spiagge del chietino.
Nelle foto, come detto, si vedono gettate di cemento a pochissimi metri dal mare, addirittura fin quasi sulla zona bagnata dal moto ondoso (si notino i ciottoli bagnati fin sotto alle casseformi in opera).
Ovviamente sono partite le prime segnalazioni agli organi di controllo per capire come sia stato possibile autorizzare tutto ciò, quando il Piano del Demanio marittimo prevede:
1) una fascia di almeno 5 metri di rispetto dal bagnasciuga per permettere il libero transito lungo la spiaggia;
2) il rispetto di determinate misure (1,5 in altezza) dal punto dell'onda di massima tempesta;
3) l'uso per le nuove strutture di materiali "ecocompatibili";
4) TUTELA DEL TERRITORIO COSTIERO DALL'EROSIONE MARINA.
Coordinamento Tu Vi.V.A
Commenta
Commenti
Ma dovrete prendervela con la giunta comunale che ha approvato i lavori!!! Micca con chi i lavori li fa'.....
Come è possibile una cosa del genere?
Chi ha permesso ciò?
Faccio un appello affinché sia aperta una inchiesta (anche giornalistica) su questo sfregio!
I responsabili devono anche rimuovere a proprie spese quel cemento!
Prima di scrivere documentatevi!
Non c'è nessuna colata di cemento sulla riva, la zona è perimetrata per i lavori in sicurezza.
Tutti i lavori sono stati autorizzati e non c'è alcun abuso edilizio.
Non e posibile sentire queste informazione nell 2020, voglio la legge, voglio gustizia, voglio essere un italiano orgoglioso e con legge chiare.
Voglio giustizia.
Caro Gabriele, rilegga il comunicato stampa.
Si parla di prevenzione e di attenzione.
Le associazioni ambientaliste svolgono il loro ruolo di controllo.
Siamo a disposizione per ogni eventuale replica.