Sara, nome di fantasia, è la mamma di una bambina autistica.
Giulia di 5 anni.
Giulia ama l'acqua e solo in acqua riesce a migliorare l'uso della parola, dei sensi motori, del gioco e dell'approccio sociale.
La parola in acqua?
"Si" ci risponde con entusiasmo Sara. "Si, figuratevi la prima volta che ho sentito Mamma, Giulia era in acqua a Teramo".
" Non ci interessa come riapriranno la piscina e a chi andrà la gestione,a noi interessa poter garantire il nuoto a nostra figlia".
Il problema diventa sociale come abbiamo sempre detto oltre che sportivo.
Non tutti hanno la possibilità di poter andare a nuotare a Montorio o in altre strutture provinciali.
La politica ha fallito.
I colletti Bianchi hanno fallito.
Il bando è stato sospeso poi riformulato e forse non conterrà i 50 mila euro di contributi pubblici.
Torna il project financing da due milioni di euro, ( video https://www.youtube.com/watch?v=ASnvb4Sf8aE ) va bene tutto e il contrario di tutto, ma fate presto.
In nome di tutte le Giulia e di chi è in fase di agonismo o semplicemnete per scaricare le tensioni quotidiane causate da una mediocre classe dirigente e politica.
Povera Teramo.
Guardate il video https://www.youtube.com/watch?v=ASnvb4Sf8aE
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