Non è la prima volta; non è l'unica volta all'anno ma semplicemente un progetto di solidarietà ed accoglienza che rientra nel diritto allo studio e alla vita.
Adsu e la cooperativa Blue Line per 200 persone tra le quali bambini siriani e nigeriani con le loro storie di fuga, di attenzioni umanitarie e poi tante altri narrati tra la vita e la resistenza alla morte.
Gli attori e ospiti a servire nelle lunghe tavolate?
Nessun nome, qualche foto rubata all'ass. al sociale del comune di Teramo, Simone MIstichelli, al sindaco Gianguido D'Alberto, al Rettore Dino Mastrocola, al presidente del Ruzzo, Alessia Cognitti, a Lucia Vericelli del cda Adsu.
Tutto il resto è quel qualcosa che ti rimane attaccato come un'ombra; l'altro punto di vista, quel grido silenzioso che le luci della strada nascondono al sole della società chiamata civile.

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