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La sicurezza: Chiusi dalle 17 e 30 i sottopassaggi di Piazza Garibaldi.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Tutto chiuso dalle 17 e 30 per mancanza di addetti.
Questo potrebbe essere uno dei cartelli giustificativi da appendere con mestizia sul portone dei sottopassaggi di piazza Garibaldi. (Guardate il video https://youtu.be/a64kqtMTaiA )
La protesta è senza un inizio a Teramo. Solo titoli di coda di un film da rassegna elitaria. Si continua a subire in maniera silenziosa e rassegnata. La sicurezza? Non esiste. Nelle più modeste e semplici manifestazioni di inciviltà amministrativa e mancata organizzazione. Va in pensione un impiegato comunale? Dopo la festa di addio con la consegna del solito orologio di simil oro i colletti bianchi teramani dovrebbero pensare a sostituire il servizio scoperto. E che servizio. Apertura e chiusura, per esempio, dei cancelli dei sottopassaggi a Piazza Garibaldi.
Figuratevi il luogo di decine e decine di incidenti con investimenti di pedoni tra anziani e bambini.
Zone al buio e trafficate hanno visto attraversamenti veloci e pericolosi. Mentre qualche centimetro sotto, la sicurezza, li avrebbe ospitati anche con una bella mostra all’Ipogeo. Tutto chiuso nei giorni di festa. Al problema sociale si unisce anche quello culturale.
Che cosa sta diventando questa Città con una classe dirigente e politica che non riesce a progettare una nuova visione urbanistica? Tutto nasce dentro di noi e gli occhi sono solo l’ultimo dei sensi. Apriamoli.

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Commenti

Questo e' il frutto dell'eredita' Brucchi che, intendiamoci, non e' l'unico responsabile dello sbracamento morale e culturale della nostra citta' ma ne e' l'emblema , in una situazione di decadenza cittadina iniziata da anni . In proposito cosa dire della Team che nei periodi festivi, non so se per far godere le ferie ai propri dipendenti o per risparmiare, non riesce ad organizzare un piano tale che non si profili l'interruzione di un pubblico servizio ancorche' fornito da una societa' privata.

Hai forse dimenticato che nel periodo di ferragosto passato su tutti i siti archeoogici teramani campeggiava il cartello con la scritta "chiuso il 15 e 16 agosto".
Chissà se a Filippo qualcuno glielo disse oppure fu il padre stesso a comunicargli la ferale notizia?

Che peccato..........purtroppo questa nostra città e' morta da tempo.........
e lo dico con tanta amarezza, e con molto dispiacere .
Ricordo quando venti o trenta anni fa,parlavo sempre con molto orgoglio della città' in cui sono nato e cresciuto,quando parlavo con persone ,lontano dalla mia Teramo,in occasione di viaggi di lavoro o di piacere.
Oggi.........invece ............quando mi trovo a parlarne fuori o dentro. Teramo,lo faccio con la tristezza che traspare dal mio volto e con voce flebile.

I cancelli del sottopassaggio chiusi? Bene, bene, bene!!! Ma allora, qualcuno mi spiega perchè dalle finestre della "scatoletta di tonno" (leggasi Ipogeo) splendono le luci? Perchè rimangono accese? Forse i topi che vi stazionano ne hanno bisogno? Alla faccia del risparmio...e come diceva il mitico Torò... "E io (cittadino, con le mie tasse), pago". Quanto è caduta in basso la nostra povera e bistrattata Teramo. Si stava meglio quando si stava peggio ( e non è retorica politica la mia, ma solo una costatazione veritiera.

Oltre alla chiusura diciamo anche che la mattina alle 10 erano ancora chiusi. Di chi la responsabilità. Cari concittadini, non dimenticate , quando a Marzo verranno a chiedervi il voto per andare Roma o per amministrare questa città RIFLETTETE !

Chi ha fatto i danni a Teramo facendo cadere l'amministrazione Brucchi per i suoi interessi è pregato di scomparire e iniziare finalmente a lavorare a fare l'avvocato.

Ogni giorno intristrisco per l'attuale situazione della ns città... ridotta ormai a terra di nessuno dove crescono sporcizia, maledizione, inciviltà, strutture assurde, accattonaggio, rotonde inutili, abbandono e tante cose brutte.! PECCATO!