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Vandalizzata la Fonte della Noce....L'Impegno di Paolo Di Sabatino

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La nostra Fonte della Noce.
Noi siamo teramani?Amiamo la nostra storia?
Siamo disposti a difenderla?
Siamo pronti a denunciare?
Siamo capaci di provare imbarazzo, vergogna, rabbia, delusione?
Io, Simone, Francesco e i tanti noi, sicuramente si.
Paolo Di Sabatino non è solo un consigliere comunale ma il consigliere comunale dotato di talento, attenzione, senso armonioso del bello e del rispetto verso il prossimo.
Le sue parole strozzate in gola, a frenare il disappunto e cercare di rendere positiva l'energia di un atto vile, rappresentano il senso della rinascita.
Il suo impegno.... https://www.youtube.com/watch?v=qqviYv3Yhjg
Il nostro servizio completo di denuncia https://www.youtube.com/watch?v=_KMFYAJOeYY&feature=youtu.be

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Il dramma di questo luogo, nonostante le numerose (ahime!) segnalazioni nel tempo ai mass media, alle amministrazioni comunali precedenti con una felice risposta di LEGAMBIENTE che insieme al Dipartimento di Salute mentale della ASL di Teramo hanno ripulito più volte Fonte della Noce, è che il problema si ripresenta per la sua collocazione non in vista facilmente al pubblico. Una telecamera potrebbe essere collocata nella adiacente sede del Dipartimento che rivolta verso il sito della Fonte darebbe modo di osservare chi lo vandalizza.

Per educare i cittadini bisogna anche poter sanzionare chi danneggia e deturpa i beni ed i luoghi pubblici. Rieducare con pene esemplari da scontare con lavori di ripristino e manutenzione del bene danneggiato.

Ma è possibile che un monumento del genere non sia mai stato un minimo valorizzato? Una strada che fa terribilmente schifo, una scarpata lorda ed indecente, asfalto rappezzato più volte. Se non riusciamo a mantenere un po' della nostra storia in piedi, allora chiudiamo baracca e stiamoci zitti.

Telecamere funzionanti e non finte,vigli urbani in borghese che vanno in giro non solo in centro ma sopratutto nei luoghi piu' imboscati e conosciuti .
Controlli continui nel lungo fiume all'altezza dei due laghetti difronte al LIdl, con ragazzini dediti all'acquisto di sostanze dal nero di turno che oltre a vendere infastidiscono le ragazzine che corrono sole .

ci sono zone di teramo che poi sono la stragrande maggioranza di zone centrali della città
che specie di notte diventano terra di nessuno e la fontana della noce e tutto il lungofiume sono comprese.
poi di recupero di molte zone si parla da decenni vedi ponte degli impiccati

Gli autori si sa chi sono... I quattro coglioni che si definiscono ultras.