Un post sui social di una ragazza abruzzese.
Fa riflettere. Riflettiamo su alcuni passaggi...
" Non ho mai esternato pareri a riguardo, ho ascoltato quelli altrui, ho sentito gente dire che esiste una malattia, una di quelle non curabili, forse con uno psicologo, altri invece pensano sia una sorta di "deformazione", una differenza sostanziale che caratterizza la mente umana. Ho udito e scoperto una classificazione basata sull'amore: ami lui, sei ok; ami lei, oh no, oh cazzo ami lei! Ma no è una fase! No fidati, vai dallo psicologo.
Ribadisco il mio non aver mai affrontato tale discorso con nessuna di quelle persone ignoranti, con le quali sarebbe comunque inutile parlare. Ma ora volevo dirvi che ci sono delle cose che fate, probabilmente in modo irrazionale, che vi rubano ogni credibilità quando, poi, dite di non essere omofobi...
"se sono due femmine non ho problemi, ma due maschi mi fanno senso!"
"ma no tranquilla io ti accetto. Però quesso è perché non hai mai provato il ca**o"
"siete belle insieme, a quando una cosa a tre?"
Potrei aggiungerne a bizzeffe di frasi simili.
Ci terrei a chiarire che, in primo luogo non vi è nulla da accettare, io non accetto i miei genitori perché sono etero, o i miei nonni, o le mie amiche, e soprattutto nessuno è mai venuto da me sconvolto, imbarazzato, ansioso, e impaurito a dirmi di essere eterosessuale.
E in più, esistono le esc**t per le cose a tre o per provare il tuo organo geniale, coglione! (nulla contro le sopra citate, ma è come chiedermi un caffè quando anche io sono cliente del bar, non so se mi spiego)
Allora perché ci sono ancora persone che semplicemente amando, vengono discriminate o rischiano di essere escluse o non tollerate da parenti, amici e dalla società?
Questo ovviamente solo se amano qualcuno dello stesso sesso, ti pare! Per gli etero è tutto perfetto, loro non sono malati eh.
Però ragazzi attenzione, quelle coppie destinate a sposarsi sin dalla nascita per semplici benefici economici, vanno bene. Uomini che stuprano e picchiano le rispettive mogli? Eh chi li tocca loro!
Ho amici e amiche che celano la loro vita a tutti, si nascondono cristo! A 15/20 anni sono costretti ad amare solo nelle viette buie e spopolate di Teramo, o nell'ultimo sedile del pullman, rigorosamente con amici che coprono quel bacio di sfuggita prima di salutarsi. Persone che si sentono dire ogni giorno dai genitori "non mi racconti mai nulla" e che vorrebbero solo urlare. Si, urlare. Dire ad alta voce "io amo un ragazzo e non me ne vergogno, ma sai che succede se lo dico? Lo sai? Sarò malato per voi."
Purtroppo a questo punto non posso che arrendermi all'ignoranza degli italiani, e dico degli italiani perché esistono posti in cui se sposo una donna sono tutti felici per me, non sorpresi, schifati o violenti (fisica o morale che sia). Esistono paesi in cui posso avere figli anche se sono gay. Esistono paesi in cui non devo fare coming out, no! E non lo devo fare perchè è tutto ok. Perché posso amare chiunque e andrà sempre tutto bene.
Esistono paesi in cui donne e uomini, ragazze e ragazzi, non vengono picchiati e offesi per il proprio orientamento sessuale.
Esistono paesi migliori del mio, e non vedo l'ora di fuggire in un posto in cui ognuno si fa i cazzi suoi e non esistono merde che credono che l'omosessualità sia una malattia, un posto in cui la parola "frocio" non esiste.
{{{per chiarire una cosa: se chiami "frocio" le persone, anche solo per scherzo, sei omofobo. Non puoi dichiararti il contrario, in tal caso sei solo un incoerente.}}}
Detto ciò, ripudio l'ignoranza e l'omofobia, che ci tengo a sottolineare sia molto vicina al fascismo, fatevi due domande.
Avrei altre milioni di cose da dire ma mi fermerò qui.
Buona serata.
Post Firmato
Commenta
Commenti
Purtroppo ancora c'è bisogno di gridare, di scrivere di educare! Se vai via ognuno di noi perderà qualcosa ma tu volerai!
L'amore quando è vero supera ogni cosa. Non è necessario pretendere ciò che si vuole, se lo vuoi lo avrai andando oltre le critiche, le offese, altrimenti se ciò risulta essere un ostacolo, come ben hai detto, esistono altri stati dove poter vivere con più serenità il proprio amore. L'amore non ha regole, l'amore non ha barriere, l'amore non ha religione, l'amore è sentimento passione che ognuno è libero di donare a chi vuole. Sono uomo e mi piacciono le donne e non voglio essere etichettato come etero, perché in amore non ci sono etichette, non ci sono distinzioni. L'amore è sopra tutto e non serve protestare, reclamare il sentirsi normale. Non serve imporre a tutti i costi il proprio amore soprattutto perché è un sentimento proprio e non serve per forza mostrarlo a tutti o atteggiarsi in maniera trasformista perché anche questo a mio avviso è sbagliato anche se non giustifica il giudizio altrui, soprattutto quando questo è offensivo. Premesso che l'amore è libero perché è un sentimento che l'uomo può avere verso persone, animali, cose è anche vero che però la natura ha voluto che per poter procreare sia necessaria l'unione tra uomo e donna, questa non è una cosa che ha voluto l'essere umano o animale, è così e basta e che piaccia o no la procreazione è naturale tra uomo e donna e non tra uomo e uomo o donna e donna, quindi la naturale coppia è uomo/donna il resto possiamo definirlo "artificiale". Ma questa è un'altra storia che va oltre il tema dell'amore. Il nostro stato ritiene, a mio avviso giustamente, che la famiglia deve essere composta da mamma papà e figli. Se questa è forma di ostruzione e di turbamento ci si può sempre trasferire in altri stati anche molto vicini al nostro.
Vivete il vostro amore liberamente e non abbassatevi all'ignoranza, fatevi scivolare le offese ingiustificate, l'amore va oltre tutto questo e se le condizioni esterne vi influenzano tanto da non poter vivere un amore trasparente, all'aria aperta bhe allora forse dovete amarvi di più.
P.S. La mia opinione non vuole essere in alcun modo offensiva visto il tema alquanto delicato, quindi mi scuso se anche il mio parere possa ledere la sensibilità di qualsiasi lettore.
Genesi 1.16 - 28
......maschio e femmina li creò.....siate fecondi e moltiplicatevi.
I commenti precedenti al mio dimostrano esattamente ciò che questa ragazza vuole spiegare.....e che non è stato compreso.
Come se l'essere DONNA si riducesse a essere FEMMINA riproduttiva.... La naturale coppia è uomo donna perché è riproduttiva? Allora chi non vuole figli (coppia lui/lei) è innaturale?
Vai sorella, fuggì via da questa società bigotta che deve sempre anteporre un "ma" a ciò che non riesce a comprendere.
Un abbraccio grande, chiunque tu sia
Dopo mesi dall’aver scritto questo pensiero mi rendo conto di quanto sia stato inutile esternarlo, purtroppo dovrò arrendermi all’idea di dover scegliere se convivere con questa mentalità italiana o fuggire.
Non posso cambiare i principi della società, ma posso ringraziare tutte quelle persone che continuano a darmi il loro appoggio, persone (poche) che fortunatamente vantano ancora umanità.