Chiuso o aperto.
Aperto o chiuso.
Nei Paesi normali ci sono solo due alternative, poi, arriva la fantasia alla teramana maniera e si aggiunge l'aperto chiuso.
Il passaggio del guado di Carapollo è fondamentale per molti cittadini nel tentativo di risparmiare almeno dieci chilometri e nei momenti di traffico anche di oltre 40 minuti.
La sicurezza?
Quello è un vetusto discorso alla Ranalli o alla Stirpe.
Basta fare cecè-cucù e passare per evitare una piena improvvisa sia diurna che notturna. Siamo essere speciali.
Ieri sera il Guado era aperto a metà per gli ottimisti, chiuso a metà per chi vede il bicchiere mezzo vuoto.
Che dire?
Nulla, siamo a Teramo e non succede mai nulla.
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