Una decisione personale è sempre una decisione personale.
Va rispettata.
Non poteva essere Alberto Melarangelo, il silente, ovattato, attutito, attonito consigliere comunale di Teramo, a rappresentare il salvatore della Patria di un centro sinistra senza forma e dimensione.
Il no per amore è dettato dall'amore.
No al tentativo curiatico di Lorenzo Leuzzi, Luciano D'Alfonso, Renzo Di Sabatino, Sandro Mariani e ammennicoli vari...
Un quadro di un maestro Picasso poco concreto e molto astratto.
Il Rettore, Luciano D'Amico, vivrà la Teramo scientifica, si difenderà a Teramo nelle aule del tribunale, coltiverà a Teramo e in Abruzzo, le sue passioni professionali di manager e contribuirà allo sviluppo di Teramo come urbano dell'Urbe.
Il No al centro sinistra è per Luciano D'Amico un Si a un territorio che ama e che sente suo, il resto è semplice confusione di pensieri.
https://www.youtube.com/watch?v=RFRCLkoEcS4&feature=youtu.be
“Esistono molte cose nella vita che catturano lo sguardo, ma solo poche catturano il tuo cuore: segui quelle.”
(Winston Churchill)
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Commenti
Mi debbo ricredere, chiedo venia, è una persona squisita e molto, molto seria.
Ora il PD vada a sfracellarsi da solo e con questa piccola gente che ancora lo rappresenta. Le primarie? Con chi, ma peppiacireeeeee
Tutta in discesa per per Bartolini l'autostrada e senza pedaggio
Peccato, aveva una marcia in piu'
Candidato rappresentante della sinistra da salotto, per fortuna ha rinunciato.
E il popolo chi lo rappresenta?
Topitti, cortesemente, anche basta.
Il palese non perde mai occasione di rendersi ridicolo. Ma, non aveva deciso saggiamente di tacere in presenza di anonimi? E' escluso che la persona menzionata non se la ritroverà nell'armata brancaleone?