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Tre casi di scabbia nel carcere di Castrogno...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La scabbia è una malattia contagiosa della pelle degli esseri umani e degli animali chiamata anche rogna. È classificata dall'OMS come una patologia legata all'acquaÈ causata principalmente dall'acaro Sarcoptes scabiei, un parassita molto piccolo e di solito non visibile ad occhio nudo, che si inocula sotto la pelle del soggetto colpito provocando un intenso prurito allergico.

Tre casi sono stati accertati tra i detenuti nel carcere di Castrogno mentre un quarto è sotto controllo. 

La scabbia si cura con farmaci (scabicidi) come creme a base di permetrina, che devono essere applicati sull'intero corpo e lasciati agire per le ore indicate dal medico. È fondamentale accompagnare il trattamento medico con rigorose misure igieniche, come lavare a 60°C tutti gli indumenti, la biancheria da letto e gli asciugamani, e sanificare gli ambienti, per eradicare gli acari che possono sopravvivere su tessuti e superfici. 

Non aiuta nel caso del carcere di Castrogno il sovraffollamento con quasi il doppio dei detenuti previsti; non aiuta la mancanza di igiene e materassi oramai vecchi e infetti.

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