Nelle ultime ore c'è una forte preoccupazione nei residenti di Colle Caruno, meravigliosa frazione del comune di Teramo, per dei lavori in corso, su uno dei posti più belli che dominano la zona di case sparse.
Voci di radio paese e altre piccole informazioni che corrono sul filo dei Commari e Commare, raccontano di una prossima installazione per il 5 G.
Ci sentiamo di tranquillizzare i residenti perchè in una nostra intervista, il sindaco di Teramo, Lanfranco Lancione, scusate Andrea Core, scusate ancora, Gianguido D'Alberto, ha risposto in maniera perentoria e decisionista, almeno una volta nella vita che non ci sarà il 5 G sul territorio comunale.
Voi ci credete?
Noi continueremo a raccontarvi la verità....
https://www.youtube.com/watch?v=aGNsDiYlTk0
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non capisco , quindi a Colle Caruno non frega niente di avere un segnale internet di ultima generazione ? Fatemi capire, non piace l'antenna a prescindere o per via delle idiozie che girano secondo cui il 5G fa male alla salute, come pure il vaccino e altre bestialitá internettiane? Sono radioamatore da 50 anni e le antenne hanno sempre portato vita e cose buone, segnali radio,tv,teleffono disponibili in zone impervie in caso di calamitá, internet veloce per chi lavora da remoto,etc...ma qusto neo-primitivismo grasso e diffuso vorrebbe che per comunicare a distanza? I segnali di fumo,i tam tam, la telegrafia ottica?
Le parole del Sindaco sono chiare,
si capisce come stanno le cose.
L'articolo ed il titolo dello stesso, invece,
sono forse un po fuorvianti ??
È comprensibile che si abbiano dubbi su argomenti che si conoscono poco, ed è proprio per questo che bisogna ascoltare coloro che invece ne sanno.
Vuoi sapere cosa si prova a volare verso lo spazio? Non chiedere al tuo amico che fa l’elettricista, chiedi all'astronauta. Vuoi sapere come crescono i pomodori? Non chiedere al tuo amico laureato in economia alla Bocconi, chiedi al contadino. Vuoi sapere come si pilota un aereo? Non chiedere all'istruttore di guida per le auto, e via dicendo.
Vuoi sapere che nesso c'è tra un qualsiasi virus e il 5G? Chiedi a chi di scienze ne sa - una opinione ha valore solo se fondata su qualcosa, non sul 'credere' basato su delle idee qualsiasi e su qualsiasi argomento. Purtroppo non tutti hanno la fortuna di aver studiato scienze o interesse verso di esse. Quando però si parla di scienze, che sia ascolti chi dell’argomento ne sa qualcosa.
Ed ecco il nesso tra il 5G e i virus: inesistente. Qualche dettaglio in più?
Il 5G si riferisce ad una tecnologia di telecomunicazione recente che sfrutta onde elettromagnetiche (allo scopo di traferire informazioni da un punto A ad un punto B), preceduto da 4G, 3G e 2G. Tali onde elettromagnetiche sono le stesse usate e prodotte da telefoni cellulari, radio, satelliti, GPS, forni a microonde, gli auricolari Bluetooth, il router del wi-fi, il sole stesso e qualsiasi lampadina (LED e non) - l'elenco è lungo e include il CORPO UMANO, che produce tali onde elettromagnetiche e ad una frequenza di molto più alta di quella del 5G, se vogliamo un po’ più di precisione. Chiunque sia preoccupato da queste onde (che sono una forma di energia pura senza massa), dopo aver imparato questo fatto, dovrebbe almeno disfarsi di tutte le cose elencate sopra, incluse tutte le lampadine che si hanno in casa e vivere al buio per avere un minimo di coerenza. Non a caso, il buio è sinonimo di… ?
Per i virus, entriamo in un campo completamente diverso, quello della biologia, dove si parla di una strutture organizzate di molecole (e quindi di materia che possiede massa) che mostrano un comportamento simile a strutture viventi come organismi monocellulari e multicellulari, pur tecnicamente non essendo degli 'esseri viventi'. I virus hanno la capacità di interagire con organismi viventi e assumerne il controllo se non contrastati in maniera efficace. Il covid-19 è una malattia causata da un virus, indipendentemente da dove questo virus sia venuto fuori, che è un’altra storia.
Il collegamento tra il coronavirus e il 5G è lo stesso che c’è tra il formaggio e l’architettura, cioè nessuno.
La cosa indecente e inaccettabile è che, vista la preoccupazione generale, invece di fare campagne di informazione per dissipare l’ignoranza sull’argomento, il Comune prende misure limitative per la tecnologia 5G basate sulla paura e l’ignoranza del popolo che non ha formazione in materia. Invece di seguire il consiglio professionale di specialisti formati in materia, ci facciamo governare dal buio dell’ignoranza?
Scusate, ma che anno è? Siamo a Teramo o siamo ancora a Petrut?
Qui non si parla si essere a favore o no del 5G. Io sono da sempre sostenitore dell’avanzamento tecnologico e anche del 5G. Ma avere un’antenna a 10 passi dalle case non mi sembra la soluzione ideale. Si potrebbero usare zone lontane dalle abitazioni senza deturpare il territorio già martoriato dalla situazione catastrofica in cui ci troviamo, tra cui, spazzatura in mezzo ai prati e ai boschi. Sarebbe meglio prima risolvere dei problemi come ad esempio strade impraticabili, rete elettrica scadente. Io in primis mi opporrò a questo scempio!!!