Prima puntata.
Villa Mosca.
Abbiamo scelto un video di un papà che porta il suo amore a passeggio e una lettera firmata.
Ci sono giunte in redazione centinaia di foto e di segnalazioni.
Teramo è al verde ma non solo per il bilancio.
Teramo è sotto sequestro da una situazione di manutenzione assolutamente imbarazzante.
Teramo non è un Paese per Grandi, piccoli e anziani.
Che cosa siamo diventati? https://www.youtube.com/watch?v=BwmHpqtp6Bc&feature=youtu.be
Ci scrivono " Sig. Direttore,
l'incolpevole nuovo Sindaco di Teramo, Gianguido D'Alberto, al quale si porgono i migliori auguri di buon lavoro , in un'intervista a "Il Centro"del 1° luglio u.s., sostiene che occorre reperire i fondi per la manutenzione delle aree verdi della città (e non solo) lasciate in stato di assoluto abbandono dalla precedente amministrazione. Nel lodare l'impegno del Sindaco per riconsegnare Teramo alla comunità civile nazionale mi sia consentito precisare che - a mio avviso - giardini, scarpate, strade, scalinate ecc. non sempre hanno bisogno di capitali straordinari per la loro manutenzione la quale potrebbe anzi dovrebbe essere sistematicamente effettuata dagli operai del Comune - per i siti di sua pertinenza - quando non si tratta di lavori particolarmente impegnativi sia finanziariamente che da un punto di vista lavorativo. Faccio un esempio: sono state fatte diverse segnalazioni - anche lo scorso anno - all'URP del Comune per lo spazzamento e il diserbamento delle due scalinate che collegano Via Piave con lo "stradone", una delle quali diventata quasi impraticabile; l'altra è stata fatta spazzare e diserbare per iniziativa di un residente di Via Piave. Orbene, queste segnalazioni passate agli uffici comunali competenti, sono state completamente ignorate. Si auspica, pertanto, che il nuovo Sindaco voglia rivisitare l'organizzazione di alcuni uffici comunali e razionalizzare gli ambiti di competenza tra Comune e la TE.AM cosicché non succeda che la manutenzione di una scalinata sia di pertinenza municipale e, magari, un fazzoletto di terra ai suoi piedi sia di spettanza della TE.AM. E via dicendo. La competenza su queste due gradinate, ad esempio, fino a qualche anno fa, era della TE.AM che provvedeva sistematicamente alla loro manutenzione. Quando poi sono passate di pertinenza del Comune ecc. ecc.. Ma è mai possibile?
Distinti saluti.
Domenico Crocetti
Tutto il resto è vergognoso...
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Commenti
Aggiungo alla lettera del Sig Crocetti che condivido, non si capisce come alcune arre verdi tipo Piazza Orsini la Rotonda de lotto 0 porta romana ma anche quella in uscita dalla Cona, la rotanda di Via Arno ma anche P.zza S. Anna o i tigli subiscono una manutenzione quasi maniacale con l'erba sempre tagliata ma anche le siepi , mentre numerose altre aree verdi in prmis il parco fluviale Vezzola Tordino ma anche Gammarana Villa Mosca Colleatterrato Acquaviava o altre sono letteralmente incolti. Non si capisce di chi è la competenza sia delle prime che delle seconde o competenza unica ma diversi interventi. Anni fa ricordo che era tutto della Te Am che tagliva sempre e metteva fiori dappertutto ma da quanche anno non si capisce cosa è successo.
basta non andarci...