Era il 5 Maggio del 2018.
Quasi due mesi fa.
Scrivevamo " Abbiamo cercato di dare l’allarme di ieri mattina facendo vedere una piena insolita del fiume Tordino dopo due giorni di pioggia forte.https://www.youtube.com/watch?v=r0BRZEnqmT4
Una vera e propria bomba d’acqua che non si ricordava da anni per intensità e onde a mulino.
Una forza della natura che unita alla totale mancata manutenzione straordinaria da oltre un decennio avrebbe potuto creare gravi danni all’intera pista ciclo pedonale del Tordino e del Vezzola.
Qualcuno avrebbe dovuto controllare ma siamo in Italia anzi a Teramo e questi compiti sono lontani dalla buona Amministrazione e dal buon senso degli uffici del buon padre di famiglia.
Tutti al calduccio.
Segnaliamo, a chi d’interesse ma soprattutto ai cittadini teramani, che diversi ponti sembrerebbero avere compromessa la stabilità visto l’insicurezza delle assi ma soprattutto molte zone sono state inghiottite dal Fiume Andrebbe ordinata immediatamente la chiusura e controllato tutto il percorso.
Ovviamente se non è troppo di disturbo".
Riuscimmo a salvare, quel giorno, otto ciclisti.
Dopo l'uscita dell'articolo ci fu l'immediato intervento della polizia municipale.
La zona fu interdetta e chiusa al passaggio con transenne e nastro bianco e rosso.
Forza Teramo.
Oggi?
Transenne spostate e nastro spezzato.
Il pericolo è finito?
Scrive Maurizio su Facebook " Lo dico da padre (che oggi si è cagato letteralmente sotto), da sportivo e da cittadino.
IO VI MALEDICO!
Nessuna segnalazione e da tempo così, oggi c'è mancato poco mi venisse un infarto e che mio figlio si facesse male... se succedeva quand'è vero dio vi venivo a cercare a casa uno a uno.... altro che cambiare Teramo mi so cambiato le mutande.
Mi auguro che la nuova giunta e il nuovo corso smetta di trattare il parco fluviale come un cagaturo che procura solo fastidio invece di valorizzarlo come si dovrebbe".
Ecco il punto.
Immaginate con le bici a scendere https://www.youtube.com/watch?v=YJVYOGBs8YE
Oltre quella ferita c'è un ponticello con un albero secco che sta per crollare sulla passeggiata e altri punti pericolosissimi tra assi divelte, mancanza di staccionate e letto del fiume, il Tordino, da ripulire immediatamente.
Noi ci offriamo ( come sempre) per accompagnare i tecnici del comune per un sopralluogo anche se viste le pinguedini due passi non farebbero male a nessuno.
Intanto, attendiamo il morto...
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Una voragine si è aperta anche nella strada in Via Villa Mosca, poco prima di svoltare a sinistra per il Conad (direzione da Parco degli Ulivi verso Conad). ASSOLUTAMENTE NON VISIBILE. Ci è manacato poco che ci finissi dentro. Vista la vicinanza con il supermercato è una strada di transito ANCHE DA MAMME con il passeggino. L'unico tratto di strada che non è stato oggetto del recente rifacimento. Infatti a meno di voragini,buche e dissesti vari non ne ha bisogno!