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I lupi e gli agnelli del PD teramano

3 minuti

Un mio amico sostiene una teoria a dir poco bislacca… il ragionamento è questo, più o meno… e ci si riferisce al PD teramano: è vero che il PD è alla frutta, anzi, agli stuzzicadenti, ma la responsabilità è tutta degli ex democristiani… che manovrano e si comportano come quelli di destra, vanificando l’azione del partito. Gli ex comunisti, invece, pur mantenendo una condotta virtuosa, non riescono a bilanciare questo svantaggio… anche se, alle elezioni si vincerà e si tornerà a governare!
Questo è l’importante, perché dopo, finalmente, la superiorità politica degli ex comunisti riprenderà il sopravvento… in quanto loro, appartenenti ad una setta virtuosa e in via di estinzione che salverà l’Italia.
Voglio troppo bene a questo mio amico… e quindi evito di mandarlo a quel paese e sputtanarlo urbi et orbi… ma poi, facendo un giro per notiziari, mi rendo conto che Bersani la pensa allo stesso modo – anche se non lo dice esplicitamente – e usa, di questo squallido canovaccio, solo la parte manichea e ben conosciuta del “ voi fascisti… noi unica speranza”. Poi dice che Grillo parla e straparla.
Più o meno, tutto questo, suona come il saluto di un altro mio amico, esponente del PD ed ex comunista di lungo corso. Negli ultimi 40 anni ci saremo visti 4 volte… per 3 volte mi ha salutato con un “ciao, come stai?”… l’ultima volta, invece, forse spinto dalla mia prosa e dalle mie illustrazioni ha cambiato saluto… “ciao camerata”. Insomma, la solita storia stalinista del “o con noi o contro di noi”… la solita furba strategia per illudere il Popolo e autoriprodursi all’infinito.
Anche di quest’ultimo personaggio non farò il nome… non ne vale la pena. Vorrei però che questi signori capissero che l’aria è cambiata… e che non riusciranno, per l’ennesima volta, a prendere per i fondelli il Popolo con le storielle da notte di Natale. Loro contano sul silenzio dell’informazione ufficiale… quasi sempre drogata e pervasa da squallide macchinazioni… contano sul vizio italico e flaianeo che noi giornalisti oggettivamente abbiamo… correre in soccorso del vincitore. Abbiamo anche un altro vizio grave… quello di pensare che solo le testate canoniche possano fare informazione. Io sto vivendo un’esperienza diversa. Ho scelto, dopo la fuga indignata da una testata canonica su carta, di scrivere e illustrare per I Due Punti… e  non mi sono mai sentito in vita mia – a parte la splendida esperienza col Sor Paolo -  più libero e soddisfatto d’appartenere alla categoria dei giornalisti.

Palmiro il peggiore
 

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Commenti

E' il pensiero unico "o con noi o contro di noi", ora tradotto dal grande segretario-condottiero del partito difensore della Democrazia "o con noi o sei fassissta"...per aver comunicato ai cittadini di Mosciano la grave situazione finanziaria del bilancio comunale -relazionata da Revisore dei Conti- il PD ha pubblicato un manifesto in cui la minoranza consiliare veniva accusata di fare "terrorismo psicologico", perchè per loro "la verità è rivoluzione". Buona giornata a tutti
Sei il miglior "peggiore" che conosca. Con la serpe Serpentini, quella testa di Mussolini di un Falconi e "un camerata" come te questo Blog è diventato "una camerata" dove - come solleciti infermieri - più che in soccorso assistiamo al "decorso" dei vincitori, perchè in Italia i vincitori diventano per ciò stesso una malattia. Ai cittadini giunga il solito consiglio: "Medice cura te ipsum".
Del PD dite quello che volete, ma il comunismo (anche ex) e la sinistra con quel partito non c'entrano un fico secco e nemmeno un cavolo a merenda. Riguardo alla divisione interna al PD fra ex comunisti (che comunisti non sono mai stati per loro stessa ammissione) e democristiani (sempre attuali e mai ex), ricordo a titolo di esempio che ho avuto la possibilità di ascoltare un Veltroni a caso ("infiltrato" nell'ex PCI) che rivalutava B. Craxi in contrapposizione a E. Berlinguer, mentre il democristiano Franceschini, al contrario, valorizzava l'ultimo grande dirigente comunista che il craxismo aveva contrastato con tutte le sue forze. Come se lo spiegano i citati amici di Palmiro? Che Beppe Grillo abbia dimostrato di essere un politico estremamente ambiguo, ne sono convinto anche io, ma non è il segretario di un partito altrettanto ambiguo ad avere la necessaria credibilità per ricordarmelo.
Nel 2012 parlare ancora di Comunismo e Fascismo, di sentire Politici che ancora si accusano di queste cose fa ben capire quanto il Paese e' vecchio, governato da Vecchi ladri senza alcuna dignita'! LA cosa che ancora di piu' mi fa ridere i giovani che si ispirano a queste forme di pensiero malvagio, parlare come se avessero mai lontanamente vissuto tali realta'! Ma tanto da noi e' sempre uguale, il Figlio del Medico fara' sempre il Medico
L'Antonio@ grazie per l'avvio d'analisi... perché il discorso è parecchio lungo e complesso... sono confusi, disturbati... tesi solo ad affermare il loro tornaconto... Veltroni, poi, dovrebbe sciacquarsi la bocca... prima di pronunciare quel nome... me lo ricordo giovane e vacuo dirigente del pci... un protorutelli... Grillo è ambiguo... almeno quanto loro... non è la soluzione... ma ricordiamoci sempre che aiuta a smascherare il teatrino... e questo è già molto. Almeno questi non possono dire di "lottare" contro il fascismo... quello vero che si sta riaffermando in Grecia... non possono fare i soliti eroi dei miei stivali... e Grillo, da comico che si rispetti, li ridicolizza... quando dimenticano di non parlare al capo del reich... ma semplicemente a un capocomico. Tuttavia voglio salutare tutti quelli che aderiscono al 5stelle... perché sono Popolo... e il Popolo, prima o poi, capirà da che parte stare.
No, non ho capito: "il Peggiore" ci racconta che un suo'"amico bislacco" dice che i mali del PD teramano sono gli ex-DC, che Bersani non resiste e da' del fascista a Grillo, che un altro suo amico del PD non trova un aggettivo più appropriato e gli appioppa (al Peggiore, non a Grillo) un "camerata", e a fronte di cotanta pochezza linguistico-concettuale che pervade, secondo il Peggiore, l'italico PD, in particolare gli ex-proto-neo comunisti, il nostro Peggiore che fa? Non trova di meglio che scomodare la "solita storia STALINista", citare il Popolo con la p maiuscola, (un pò bolscevica, quella maiuscola!) che stavolta però non si farà infinocchiare da "questi signori" del PD e approda infine ad un orwelliano "silenzio dell'informazione UFFICIALE (sic.)." Sig. Palmiro, se voleva raccontarci che nel PD si dicono cose bislacche, allora va bene. Se invece voleva denunciare che tutti i proto-ex-neo comunisti sono campioni inegualiabili nell'uso di parole e concetti superati, fuori dalla storia, o che vedono complotti totalitaristici in chi non condivide le loro posizioni, allora devo dire che non mi ha convinto. Ma proprio per niente.
caro mariobici, il "tutti" non è spendibile... semplicemente perché io stesso ho fatto parte della grande famiglia del Partito Comunista Italiano... scritto maiuscolo per rispetto e non per stalinismo latente... così come Popolo... infatti, al di là delle miserie di tanti politicanti... di quell'esperienza conservo il ricordo del grande patrimonio umano che componeva quel Partito... a cui ho dedicato volentieri parecchi anni della mia vita. mi trovo costretto, per l'ennesima volta, a postare qui un passaggio letterario che racchiude il mio pensiero circa i Comunisti... sempre per rispetto... perché io uso le maiuscole spesso nei miei pezzi, e lo faccio sempre per distinguere... Politici da politici, Amministratori da amministratori, Amico da amico... e via dicendo... se lei seguisse di più la mia pubblicistica, che trova tutta su questo Mezzo d'informazione, non si farebbe certe domande e non la attanaglierebbero certi dubbi:) un caro saluto “Ci siamo liberati della fede cieca, antiscientifica e si è rafforzata in noi quella fede alla quale si riferiva Marx, quando diceva che i comunisti sona capaci di “Dare l’assalto al cielo”. Quando viene meno quella fede, quando si comincia a dubitare, quando non si crede più, si comincia a non essere più comunista. Questa è la verità.” - Irene Falcon, comunista spagnola. da "Assassinio al comitato centrale di Manuel Vàzquez Montalbàn
@mariobici... ps: non è bislacco quel mio amico... bislacca è la teoria... "Un mio amico sostiene una teoria a dir poco bislacca…" lui non è bislacco... la sostiene semplicemente perché non vuol credere alla realtà... vuole ancora sognare... il secondo amico nel pezzo... è di tutta altra pasta
Sig. Palmiro, la ringrazio per aver più esaustivamente esplicitato il suo pensiero. E' che nel suo intervento non v'era traccia di quanti, provenienti dal Partito Comunista e restando all'interno del PD, credano ancora di poter "dare l'assalto al cielo". A dire il vero non ve n'è traccia neanche nel suo cortese approfondimento, ma almeno c'è più spazio per immaginarseli. Mi riprometto comunque di seguirla maggiormente nei suoi interventi. Grazie di nuovo.
Se avrà la bontà di seguirmi... e di cercare qui le testimonianze da me già rese a Vincio Scipioni, Enrico berlinguer, Giorgio Massarotti, Arnaldo Di Giovanni, Vittorio D'Andrea... e tanti altri... potrà cogliere quel che in un pezzo di venti righe è impossibile racchiudere... il mio è un percorso di Memoria... un separare il grano dal loglio... un continuare a sperare che ancor oggi sia possibile ripetere certe esperienze di vita in un partito... ma sono anche convinto che ad oggi... nessun partito politico può offrire una casa a quelli che ancora non s'arrendono... e vorrei tanto essere smentito... la politica ormai è utile solo a se stessa...e chi ci crede ancora deve subire l'umiliazione di non poter contare... a presto...