Ho visto le foto che Marcello (f.to Marcello Olivieri) ha pubblicato recentemente, quelle sul monumento dei partigiani trasformato in enorme tavolo da cucina su cui banchettare allegramente. Sono tre giorni che ci penso e ci rifletto ed è stato più forte di me. Non riesco a tenermelo dentro e ho necessità di raccontare, di esprimermi.
All'età di 32 anni penso di averne viste abbastanza di edizioni di Coppa Interamnia. Questo è davvero l'unico periodo in cui la città vive, tutti escono ed è così bello vedere ogni angolo della città pieno di gente e di spettacoli da guardare.
Da comune cittadina però, non l'ho vista migliorare questa manifestazione, anzi forse è solo peggiorata. Meno cose da vedere, meno squadre da invitare...sensazioni le mie, ripeto, da comune cittadina che non sa cosa c'è dietro, che non si occupa di amministrazione, o dell'organizzazione...
A me piace la Coppa, perché è sempre una grande occasione per aprirsi a culture diverse, per imparare qualcosa, per mettere in pratica il proprio inglese, o il proprio tedesco, per scambiarsi indirizzi con la promessa di rivedersi l'anno prossimo. E quando vedo i ragazzi delle scuole farsi delle foto insieme agli stranieri mi fa sempre un gran piacere perchè adoro l'aggregazione!
Ma c'è poi la parte che non mi piace. Insomma, sempre parlando di sensazioni tante volte pare che questi ragazzi vengano qui solo per bere, perchè si dice che al loro Paese non gli è permesso, forse perché in gran parte sono minorenni...e allora mi domando perché qui gli è concesso?
La sera del 4 luglio sono andata all'apertura. Ci sono andata a piedi da casa mia per ovvi motivi, e poi ad una cert'ora ci sono tornata!
Eravamo in due sul ponte San Ferdinando. Davanti a noi c'era una ragazza che poteva avere più o meno 20 anni o forse anche meno che camminava sola e un gruppo di ragazzi ungheresi probabilmente, che tornavano alla scuola elementare San Berardo. Lo so perchè abbiamo fatto lo stesso tragitto. Uno dei ragazzi era prorpio ubriaco ed esaltato direi e tutto il ponte lo ha fatto con il suo membro all'aria, il sedere in bella vista e i suoi pantaloncini calati! Ha fermato le automobili fiero di mostrare la sua mascolinità, ha urlato non so cosa, e ad un certo punto si è girato anche verso la ragazza che per timore è stata costretta ad attraversare e a dirigersi sull'altro lato del ponte. Siamo andate da lei e l'abbiamo invitata a camminare con noi. Nel frattempo abbiamo chiamato la polizia che non si è minimamente preoccupata e difatti nessuna pattuglia è venuta a fare un giro di perlustrazione da quelle parti!! Assurdo!!! Lo trovo veramente assurdo! Dopo ciò che è accaduto a Sant'Anna qualche giorno fa, dopo la telefonata che abbiamo fatto per segnalare quel ragazzo che era pericoloso...perché?? Se la ragazza fosse stata sola e quelli erano tutti ubriachi??? Perché non pensare al peggio? Ieri sera sempre a San Berardo c'era il fuoco sotto gli alberi..stavano cucinando alla brace! A noi non è quasi concesso farlo sui balconi di casa e quelli avevano "appiccato" il fuoco sotto i pini con il rischio di incendio dato il vento e il caldo! Ma la polizia o i carabinieri che stanno a pensare?? Perché non pattugliano?
La legge vale solo per alcuni non per tutti ma solo qui, in Italia perchè se avessimo fatto noi certe cose al Paese loro saremmo finiti dentro con qualche pugno e una bella multa da pagare!
Quello che non approvo è vedere come tutto è concesso quasi a farci prendere in giro dagli stranieri ormai consapevoli dopo tanti anni che qui in Italia tutto si può fare!
Alessandra Petrella
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