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Brucchi in Pierrot

di I due Punti
4 minuti

Brucchi che tristezza....Proviamo solo un gran senso di tristezza leggendo le dichiarazioni del Sindaco Brucchi che cerca disperatamente di giustificare il proprio comportamento  durante l’Assemblea della Ruzzo Reti, solo qualche giorno fa.
Brucchi, dunque, si permette di accusare i Sindaci del centro sinistra di aver mistificato i fatti e accusa il centro sinistra tutto, di non voler  “mollare le poltrone”.
Mi dispiace caro Sindaco, ma se racconta simili bugie, debbo dedurne che il potere le stia dando alla testa.
I fatti sono assolutamente chiari: il Consiglio d’Amministrazione si è dimesso lasciando la cosiddetta  “poltrona” per consentire l’approvazione del bilancio consuntivo. Il centro destra, al contrario, ha usato il bilancio per occupare “la poltrona”.
Altro che legge dei numeri! Sono d’accordo con il Sindaco Mastromauro, voi avete saputo solo mostrare i muscoli. Decisamente una brutta pagina per la politica teramana che, negli ultimi anni, sta sfiorando l’indecenza.
Caro Brucchi, capisco il suo imbarazzo, ma la verità  va raccontata fino in fondo.
All’ordine del giorno c’era l’approvazione del bilancio, e non certo le scadenze del consiglio d’amministrazione! Quindi nessun attaccamento alla poltrona poteva essere dimostrato da parte di nessuno, tanto che tutti i nostri Sindaci avevano persino dichiarato la loro piena disponibilità a sedersi ad un tavolo politico che considerasse in primis l’interesse dell’Ente e poi quello della politica, rivedendo l’assetto del CdA così come richiedeva il centro-destra.
Brucchi, portavoce del centrodestra, ha invece bloccato per ore ed ore i lavori dell’assemblea  ponendo una pregiudiziale sull’approvazione del bilancio consuntivo 2010 che chiudeva un anno di impegno e di lavoro svolto dell’ente su tutto il territorio teramano, senza distinzione tra territori governati dal centro sinistra e territori governati dal centro destra. Un bilancio, non solo validato dal collegio dei revisori e da una società di certificazione, ma condiviso e approvato dallo stesso vice presidente del CdA nonché delegato del PDL.
Brucchi ha dichiarato (e su questo non può esserci alcun dubbio) che, poichè il centro destra era in questo momento in vantaggio di alcune quote azionarie rispetto al centro sinistra, in seguito alle ultime elezioni, il CdA si sarebbe dovuto dimettere immediatamente, e quindi prima della scadenza naturale del suo mandato (aprile 2012). E si sarebbe dovuto dimettere un minuto prima dell’approvazione del bilancio e non un minuto dopo, altrimenti avrebbero votato contro, determinando il commissariamento dell’ente. Questo genere di comportamento, dunque, non può che chiamarsi RICATTO.
Complimenti caro Brucchi, lei che è Sindaco, e prima di tutti dovrebbe dare l’esempio istituzionale di politica a servizio di tutta la comunità, ha voluto sfoderare invece la più vergognosa delle azioni mai ricordata nella storia della politica teramana degli ultimi anni. E quello che, in tutto questo, veramente dispiace, non sono certo le dimissioni strappate a un CdA, ma le conseguenze che da certe azioni derivano: la frattura sempre più profonda tra i cittadini e la politica, il disinteresse e la scarsa partecipazione civica, che poi svuotano completamente di significati il termine “democrazia”.
Brucchi  ha dichiarato che ai cittadini, quello che accade dentro al ruzzo non interessa. Io invito il sindaco a non dimenticare il voto del 60 % degli elettori teramani che, in occasione dei referendum, hanno attentamente espresso il loro giudizio sull’ acqua come bene comune e contro una politica di interessi economici sull’acqua.
In merito alla mia presenza nella sede del Ruzzo, caro Brucchi, sono orgoglioso di informarla che, a differenza di qualche altro autorevole rappresentante politico provinciale del PDL che risulta essere spesso presente al Ruzzo, è stata la prima volta che metto piede in quella struttura, tanto da dover chiedere informazioni sul come arrivarci.  Perché, dunque, ero presente? Solo perché i sindaci del PD, avendo appreso delle vostre assurde intenzioni, hanno chiesto al loro Segretario Provinciale di poter avere un incontro preliminare per stabilire una linea comune. Una linea unica che, come appare evidente a tutti, il PDL non riesce a seguire, tanto da non avere ancora un nome condiviso da proporre come nuovo Presidente del Ruzzo.

Robert Verrocchio – Segretario Provinciale PD
 

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Commenti

vergognoso...il bue che dice cornuto all'asino...detto da uno che oltre a medico e sindaco è anche assessore alla cultura e all'urbanistica....speriamo che dopo questa overdose di poltrone i teramani lo mettano un pochino a dieta, ricordandogli che chi troppo vuole nulla stringe...ma veramente parliamo di democrazia a uno che ha cassato un referendum per paura di perderlo?Di sensibilità istituzionale o di interessi dei cittadini a uno che ha ridotto la città ad un cantiere a cielo aperto senza gare d'appalto? Comunque un na no della politica teramana di tutti i tempi.....ma un bustino per lui a fondo tigli qualcuno lo farà.
Il sig.Sindaco è la rappresentazione tipica dell'arroganza e prepotenza del centrodestra. Egli fa della bugia la sua arma migliore, e lo fa anche con l'appoggio indecente dei massa media, le bugie ripetute tante volte, diventano verità, e lui questo lo sa, simao stanchi di vedere la sua faccia sette volte al giorno su teleponte e tv teramo, a momenti batte Berlusconi E' ora che il centro sinistra si ripulisca di tutti quei personaggi che hanno infangato i valori della sinistra che più che al partito pensavano solo ed escusivamente ai propi tornaconti. Tutti gli errori possibili sono stati commessi , adesso bisogna ricominciare da zero, compito ingrato che il segretario Verrocchio deve portare con fermezza e coraggio, egli deve essere l'interprete maggiore di questo cambiamento senza se e senza ma, se non è all'altezza con grande senso di responsabilità lasci il campo a qualcun altro più capace E l'ora di fronteggiare l'arroganza di questo centro destra con idee, valori e coerenza , è ora di combattere, pur sempre con mezzi democratici ma con fermezza e decisione.
Condivido e sottoscrivo tutte le parole di Verrocchio. Certo, se il PD non avesse lui per primo trasformato una società che dà da bere in una società che dà da mangiare, sicuramente sarebbe più credibile. E se il PD non avesse proprio l'altro giorno vestito i panni di Ponzio Pilato nella vergognosa astensione sull'abolizione delle province alla Camera, forse sarebbe più in linea con i cittadini quando critica giustamente il sindaco Brucchi.
Vorrei porre una domanda alla Spettabile Redazione de I Due Punti: Ma il Sig. Robert Verrocchio non è mica la stessa persona che ha cercato (e tutt'ora cerca) di allearsi con il Sig. Paolo Gatti affinchè insieme possano garantirsi il maggior numero di componenti del CDA del Ruzzo e quindi Presidente e Direttore Generale di conseguenza? Ma così facendo, non tentano di mettere in minoranza il Sig. Paolo Tancredi? Mah, io non ci capisco niente............... Ignorantemente vostro.
Brucchi il secondo mandato da Sindaco non lo farà mai.....
ma un fuori alla politica nel Ruzzo?
FALCONI HA UNA MALATTIA MOLTO RARA,RARA,RARA LA BRUCCHITE
caro Ignorante, lei - appunto - ignora. gli accordi tra Verrocchio e Gatti sono solo nei suoi incubi... mangi meno la sera, prima di andare a dormire. Grazie.
i bilanci NON si approvano SOLO se se vengono riscontrati dei falsi, delle omissioni, se ai soci non vengono forniti i documenti etc...... mica si puo' non approvare perche' non ti sta' simpatico l'amministratore o perche' il risultato di gestione non ti aggrada. l'approvazione del bilancio e' un momento tecnico-contabile e basta.
...dentro le mura... ...ciò che succede dentro le mura non ci interessa... ...ciò che succede dentro le mura non DEVE interessarci.... Le mura del Comune di Teramo. CHE E' CASA MIA, E DI TUTTI I TERAMANI! Siamo alla schizzofrenia. Tra un pò il Sindaco andrà in giro con lo scolapasta in testa, manca davvero solo quello. Dovremo ricordare a questa gente che sono li per amministrare ciò che è della collettività, non si è votato per il RE, ma per il Sindaco. Dovremo andare in tanti ad ogni consiglio comunale e sederci ad ascoltare, senza interrompere, magari con una telecamera.... Sai le risate quando ci diranno di uscire o spegnere le telecamere!!! Perchè non possono farlo è ovvio. Sono loro i nostri dipendenti. SIAMO NOI CHE DECIDIAMO SE SONO ALL'ALTEZZA, ALTRIMENTI FUORI.
Il bilancio è l'atto politico per eccellenza. Le poste di spesa iscritte con freddi numeri sono l'espressione sintetica dell'operato amministrativo di chi ricopre una certa carica per scelta politica (non mi sembra di ricordare presidenze affidate a scenziati dell'acqua!!!). In quest' ottica, aimè il sistema funziona così, Brucchi ha operato per quello che è il suo ruolo: Sindaco del comune capoluogo in un contesto nel quale le maggioranze azionarie sono cambiate. Ha chiesto e giustamente ottenuto, le dimissioni di un organo che si reggeva su equilibri decisionali che oggi sono diversi. Ove e quando padre Robert riscontri degli illeciti nella condotta del Sindaco di Teramo, il ricatto lo è, vada in procura, altrimenti taccia e rifletta sulla linea politica seguita dal suo partito a livello locale sulla gestione del Ruzzo ed a livello nazionale a proposito dell'astensione sull'abolizione delle province(sarà perchè il PD è il partito che ha più Presidenti di provincia?).
Quelli dei 4 SI ai referendum.....che hanno tolto il divieto ai politici di rimettere i piedi e le mani sull'acqua....quelli che "pubblico è meglio che privato" e dimenticano che "pubblico" significa PD o PdL...e che lo spoyl system è una prassi spesso prevista da leggi e regolamenti. Insomma come trasformare una non-notizia in una notizia.
@IGNORANTE: altro che ignorante.... tu conosci benissimo i retroscena e i giochi di potere che si stanno disputando dietro le quinte, alla faccia di noi poveri ignari cittadini e di ogni risultato refendario opportunamente strumentalizzato. Verrocchio dice: "...la frattura sempre più profonda tra i cittadini e la politica, il disinteresse e la scarsa partecipazione civica, che poi svuotano completamente di significati il termine “democrazia”". A tal proposito direi che un pessimo esempio lo sta dando lui stesso che, come i lettori ricorderanno, solo qualche settimana attaccava pesantemente Ginoble per la grave sconfitta a Roseto. Oggi è diventato il suo grande alleato per conquistare GAtti e di conseguenza qualche poltrona al CDA del RUZZO... E poi la chiamano Acqua pubblica....
Io condivido in pieno il commento del Francia
Colto, fatti visitare da un medico bravo.
Concordo pienamente con Antonio sul fatto che dovremmo presentarci ai CONSIGLI COMUNALI in massa. A questo punto chiederei a Falconi che e' sempre ben informato, di pubblicare sui DUE PUNTI le date e gli orari dei Consigli Comunali cosi' che tutti possiamo saperli. Infatti seppure vengono pubblicati sul sito del Comune e' raro che ci si vada e spesso, quando si passa di li' sono gia' stati fatti. Falconi si puo' fare questa cosa? Grazie

Fare il sindaco a Teramo con tutti i problemi irrisolvibili, tali da far perdere i capelli, non è facile.

Cara Simona, Brucchi è stato previdente. Guarda tu come ha fatt9 rifare la Sala del Comsiglio Comunale. Fuori i Cittadini, dentro gli addetti ai "lavori"