La scrivente Federazione rileva che nella delibera n. 321 del 18/04/2012 pubblicata all’albo aziendale il 02/05/12 recante ad oggetto “Nomina della commissione per l’attribuzione di un incarico quinquennale di Direttore Medico dell’U.O.C. di “Neurologia” del P.O. di Teramo – disciplina di Neurologia” è stata violato l’art. 57 del DECRETO LEGISLATIVO 30 marzo 2001, n. 165 che recita testualmente “Le pubbliche amministrazioni, al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro: a) riservano alle donne, salva motivata impossibilità, almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di concorso, fermo restando il principio di cui all'articolo 35, comma 3, lettera e)”.
Nella Commissione esaminatrice di detto bando, infatti, non è prevista la presenza di nessuna donna.
Nel denunciare alle SS.LL. tale grave discriminazione, si chiede di annullare immediatamente l’intera procedura e di riattivarla nel rispetto delle norme in materia di pari opportunità tra uomo e donna.
Si chiede, altresì, l’intervento solerte della Consigliera di Parità della Provincia di Teramo al fine di sostenere la denuncia su indicata per il ripristino della legittimità della vicenda, anche ai sensi della legge 198/2006 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”.
Nello stigmatizzare, inoltre, che questa ASL è assolutamente in difetto rispetto alla mancata attivazione del “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” a cui la Legge 183/2010 affida compiti di vigilanza e denuncia di atti discriminatori commessi all’interno della Pubblica Amministrazione, si attende la comunicazione della nomina dei componenti del Comitato, designati dalle OO.SS. addirittura ad agosto dello scorso anno, e si augura una solecita convocazione dello stesso.
Distinti saluti.
p.la Segreteria
Monia Pecorale
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