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U.C.C.P. di Montorio al Vomano: ancora polemiche dopo sei mesi di attività

2 minuti

Sono trascorsi sei mesi dall'inaugurazione dell'Unità di Cure Complesse Primarie di Montorio al Vomano (http://www.iduepunti.it/la-voce/28_novembre_2013/lultimo-regalo-di-varrassi-luccp-di-montorio) e l'utenza montoriese è ormai stremata dalla sperimentazione della "valida struttura": aria irrespirabile, code infinite e zero privacy hanno caratterizzato questi primi sei mesi di attività, alimentando polemiche che sono rimbalzate più volte sui giornali e su vari blog (http://montorio.joomlafree.it/articoli/29-montorio/333-la-matematica-della-asl-a-montorio.html), ultimo in ordine cronologico lo sfogo di una signora montoriese su Il Centro di oggi.

Ma perchè dopo sei mesi la situazione è perfino peggiorata?
Anzitutto, le famose navette di collegamento al centro del paese preannunciate dal coro del Dr Core (http://www.iduepunti.it/il-caffè/30_novembre_2013/il-coro-del-dott-core-rincuora-lasl-di-teramo) non sono mai arrivate: i pazienti anziani più fortunati devono contare sulla disponibilità di qualche famigliare per un passaggio, gli altri si attaccano (non al tram che appunto non c'è!).

Poi, uno dei sei medici di base di Montorio ha vinto un concorso alla ASL di Ascoli e ha dovuto così lasciare i propri assistiti che si sono distribuiti tra i rimanenti colleghi: in tal modo, la stessa utenza viene assistita da un numero inferiore di medici aumentando i disagi in termini di attese e congestionamento nonchè generando problemi organizzativi interni non indifferenti.

L'U.C.C.P. nel frattempo è diventata la barzelletta del paese e chi può se ne tiene lontano il più possibile finchè non è realmente obbligato: paradossalmente, sono aumentati gli accessi impropri al Pronto Soccorso di Teramo da parte dell'utenza montoriese, come rilevato dallo stesso personale medico del PS che a più riprese si è lamentato con gli assistiti montoriesi arrivati a Teramo ("i medici di Montorio la smettessero con la politica e tornassero a fare i medici, ci stanno intasando il Pronto Soccorso così"...).

La struttura spesso è talmente congestionata che il telefono viene staccato per intere giornate perchè non c'è il tempo materiale per rispondere (e sì, una struttura pubblica o pseudotale che può permettersi di staccare il telefono...).

Sappiamo che il Direttore Generale della ASL Dr Rolleri ha visitato la struttura senza preavviso: finita la fase di monitoraggio, forse è ora il momento di passare a quella operativa risolvendo le criticità che evidentemente i responsabili locali (forse anche perchè nuovamente impegnati personalmente nella campagna elettorale) non sono stati in grado di rimuovere.

Montorio, nel frattempo, è pregata di ammalarsi il meno possibile.

La Redazione di Montorio

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Commenti

la solita demagogia.. perchè nn parlate dell'imminente scandalo dell' Assessorato Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche sociali della regione?

Caro Ercolino perchè è un altro argomento di cui non abbiamo considerazione.
Lei potrebbe fornirci carte e cartine senza chiacchiere?
Prego falconigiancarlo@gmail.com
Ora dopo il suo illuminato intervento potrebbe per educazione trattare l'argomento in tema?
 

purtroppo nel commento al precedente articolo sullo stesso argomento ero stato troppo ottimista. Pareva proprio che i protagonisti (medici-politici) di questa brutta vicenda si sarebbero tolti di mezzo da soli. E invece no! molti sono ancora candidati alle prossime elezioni amministrative. ora, però, la parola spetta solo ai montoriesi. dopo non ci saranno più scuse.
L'UCCP di Montorio è purtroppo una delle tante criticità del paese! Nessun rispetto della privacy degli utenti che, molto spesso, sono per di più costretti a intere giornate di attesa anche per una semplice ricetta. La realizzazione dell'UCCP è stata una scelta fortemente voluta dalla quasi totalità dei medici di base montoriesi e avallata dalla precedente gestione ASL. Sia i medici di base così come la vecchia gestione ASL sono corresponsabili del suo malfunzionamento! La visita senza preavviso del nuovo manager Rolleri è stata più volte sollecitata dal sottoscritto, in qualità di Consigliere comunale, affinchè potesse prender coscienza degli enormi disagi creati ai cittadini con tale scellerata decisione e poter di conseguenza porvi rimedio. Sono anche io del parere che, dopo la fase di monitoraggio, bisognerebbe cercare di risolvere un problema che si protrae ormai da sei mesi! La soluzione auspicata dai cittadini e quindi riportare i medici di base nei loro vecchi studi medici sarà possibile soltanto con una presa di posizione forte da parte della nuova Amministrazione comunale e pertanto mi auguro, da consigliere di opposizione uscente, che questo delicato tema sia oggetto di campagna elettorale senza, come dice l'illuminato intervento di Ercolino, LA SOLITA DEMAGOGIA!