Ma e' possibile che questa amministrazione comunale non ne faccia una diritta? Dopo l’aumento delle tasse e gli scivoloni sui passi carrabili, ici e farmacia comunale, per non parlare della Team, propone una riorganizzazione delle istituzioni scolastiche in citta' molto discutibile.
Ha indicato all'amministrazione provinciale, competente per deliberare in materia nei prossimi giorni, la nuova definizione delle istituzioni scolastiche. Indirizzi condivisibili per la zona est del comune, S. Nicolò con Nepezzano e Piano D'Accio, un'altra per la est della citta' con la D'Alessandro e 4° Circolo, mentre per quanto riguarda il centro si propone di accorpare la Noè Lucidi con la Zippilli, e la S. Giorgio con la Savini.
Queste scelte, già criticate da piu' parti e soprattutto negli incontri tra i soggetti coinvolti dei giorni scorsi, secondo il gruppo consigliare del PD non sono corrispondenti ai criteri che vengono seguiti per procedere ad un corretto dimensionamento. In primo luogo non sono stati tenuti in considerazione i flussi dell'utenza scolastica; infatti dalla S. Giorgio moltissimi alunni, circa il 90%, si iscrivono alla Zippilli, dati superiori a quelli in uscita dalla Noè Lucidi.
Inoltre non si tiene conto della territorialità, con la stessa Zippilli da sempre punto di riferimento della S. Giorgio, Michelessi e Piano Della Lenta, a differenza della Noè Lucidi.
Il rischio di questa scelta e' quello di avere istituzioni scolastiche di seria A e di serie B , perché la Zippilli crescerà grazie agli apporti sia della Noè Lucidi che della S. Giorgio, a discapito dello svuotamento di altri.
Si intuisce la sensazione che si voglia creare una élite a discapito di altri e questo non deve accadere, nessuna amministrazione deve attuarlo e sarà compito di una minoranza attenta e responsabile come quella attuale, evitare che questo accada.
Maurizio Verna
Consigliere comunale del Partito Democratico
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