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Non è sicura la Sp 24/C...non forzate i blocchi...presto i lavori

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Un team di esperti si occuperà di studiare il territorio per gli interventi urgenti per far fronte all'emergenza. Il Comune penserà alla prevenzione e alla messa in sicurezza

A stretto giro partiranno i lavori della Provincia per la messa in sicurezza dei tratti peggiori sulla sp 25 di Campogrande, per un costo di circa 100 mila euro, e sulla sp 25/A, che costeggia il fiume tra San Nicolò e Casemolino, per circa 500 mila euro. Sono somme per lavori mai partiti, che ora abbiamo accelerato. La strada provinciale 25/A, vista la presenza di numerose attività economiche, rimane aperta a senso unico alternato. La sp 24/C (Santa Lucia-Casemolino) resterà chiusa. Invitiamo i cittadini a non forzare i blocchi di sbarramento, perché non ci sono le condizioni di sicurezza minime. Consigliamo loro il passaggio sulla sp 24/A di Villa Torre sulla quale ci saranno interventi di messa in sicurezza. Sulla prevenzione come Comune ci attiveremo per la pulizia straordinaria delle cunette e dei tombini già da subito con i nostri operai e con i volontari della protezione civile locale, per evitare il peggio. L'obiettivo è quello di togliere dalle strade acque di dilavamento che si infiltrano tra i crepacci e provocano altri danni.

Durante la riunione dell’amministrazione comunale, che si è svolta ieri dalle 18 alle 20 nel municipio di Castellalto per affrontare i danni provocati dall’emergenza maltempo, abbiamo deciso che attiveremo un pool di esperti – composto da geologi, ingegneri e altri tecnici – per lo studio del nostro territorio, in modo da avere nel breve periodo idee chiare su come intervenire e, soprattutto, ottenere progetti esecutivi per intercettare le risorse straordinarie, che dovranno per forza di cose essere destinate. Dai sopralluoghi effettuati ieri mattina dall'unità operativa del Comune è stata rilevata una situazione critica delle strade provinciali che collegano i versanti collinari al capoluogo. È a rischio il collegamento tra la vallata del Vomano e del Tordino. Le frane delle strade provinciali mostrano un disastro idrogeologico di dimensioni mai riscontrate finora. In qualità di sindaco oggi in giunta aprirò l'emergenza con l'attivazione del Coordinamento Operativo Comunale (CoC) per le attività di pronto intervento, messa in sicurezza e prevenzione dei danni ulteriori che possono verificarsi. 

Chiederò come consigliere provinciale delegato alla Tutela del Suolo, dei Fiumi e della Protezione Civile l'avvio della somma urgenza sui danni maggiori che hanno provocato la chiusura totale della sp 24/C (Santa Lucia-Casemolino) e la messa in sicurezza della sp 25 (Castellalto-Castelnuovo Vomano), al fine di non interrompere la mobilità sul territorio di pullman, scuolabus e mezzi pubblici in genere e, soprattutto, per consentire ai mezzi di emergenza, come le ambulanze o i Vigili del Fuoco, di arrivare ovunque. Già ieri sono stati destinati circa 120 mila euro dalla Provincia, anche se occorre però uno stanziamento di somme straordinarie di molto superiore. Da una prima stima i danni solo sul nostro territorio ammontano a circa due milioni di euro. Come Comune verrà fatta una relazione puntuale da inviare agli organismi di protezione civile provinciali e regionali. 

Ora tocca a noi, sappiamo che non è nostra responsabilità tutto questo, ma la gente ha eletto noi. Senza lamentele, strepiti o improvvisazioni, gestiremo questa partita dura e complessa, che forse è la più difficile tra quelle che abbiamo affrontato finora. Chiedo a tutti i consiglieri comunali di essere sentinelle del territorio e di informare la cittadinanza delle azioni che stiamo intraprendendo ora per ripristinare al meglio il nostro patrimonio pubblico, così come di quelle che attueremo nel prossimo futuro. 

Dialogheremo con i cittadini in ogni dove per capire come meglio muoverci. 

Andiamo avanti e passiamo ai fatti. 

Vincenzo Di Marco

Sindaco di Castellalto

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Commenti

Ah si? Strano che vadano pulite le "cavatelle" per evitare disastri....sono solo anni che stanno dimenticate e piene di spazzatura....vorrei invitarvi a farvi un giro nei pressi del campo sportivo di Canzano....strada sfondata nel 2014....lavori provinciali effettuati e riconsegnati non più di 3 mesi fa....risultato strada di nuovo sfondata.... Grazie! È un onore far parte di questa provincia e pagarVi gli stipendi!
DOPO, DOPO in Italia si fa tutto DOPO! Dopo che si rompono le strade, dopo che si rompono i tubi, dopo i danni della neve, dopo magari che ci scappa il morto.... Durante le elezioni tutti presenti, belli e propositivi .... e DOPO??? RIDATECI I VS COMPENSI, RIDATECI I NS SOLDI!!!
le strade (LE: più di una) per e da Canzano stanno per collassare. non ho idea di chi siano le responsabilità ecc.. ma non capisco come possa bastare un cartello stradale a rendere sicura una strada con parti di carreggiata franate o in evidente imminente collasso, frane non rimosse, buche e dossi provocati dall'ultima ondata di maltempo, impraticabili (bisogna invadere l'altra corsia per passare). è possibile stare ad aspettare che "capiti " l'incidente per far partire i lavori (è già successo questa estate nel tratto Canzano-San Nicolo')? o.
Tanti anni fa lo stadio di San Siro a Milano aveva un incredibile problema al manto erboso : pozze e enormi chiazze senza un filo d'erba ! La situazione era drammatica. Studiosi e laureati da tutto il mondo corsero al suo capezzale per cercare di risolvere il problema. La Scala del calcio ridotta ad un campo di patate ! Che figura mondiale !!! Seguirono convegni, dibattiti, vennero consultati agronomi di fama mondiale ma...niente ! Dopo tanto tanto tempo, ormai sull'orlo del suicidio, ad uno venne in mente un'idea a cui nessuno di quei luminari aveva mai pensato : "Signori e...se chiamassimo un vecchio contadino ?!? Di quelli di una volta ?!?" E cosi fecero e...miracolo ! San Siro torno' ai vecchi splendori !!! Politici...richiamate i vecchi, cari, efficenti CANTONIERI !!! Non sforzatevi a ragionare troppo. E' stato gia' inventato tutto...
Era ora! Quella strada versa in condizioni pietose da anni. Non parliamo poi della sua pericolosita' con tutti quei dissesti e sensi alternati. Certo, nn so come si possano costruire strade e fabbriche così vicino al fiume ... mha! Adesso aspetto la sistemazione del ponte sul Tordino!!!!