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Sindaco ascolta i problemi di una disoccupata e le regala due euro

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Angela vive in un comune della provincia di Teramo. Ci scrive una lettera aperta denunciando il suo stato sociale, il suo modo dignitoso di vivere e un fatto, che racconta altri fatti di ordinaria, discutibile, indecente amministrazione della cosa pubblica e umana. Che dire? Nulla, in fondo oramai siamo abituati ad ogni forma di degrado etico. Questo è il punto, questo è l'errore.

"Gentilissimi  i due punti :scrivo questo articolo perchè spero che qualcuno, mi ascolti è anche per fare capire alle persone a me vicine quali vicende ho dovuto affrontare. Dunque risaliamo con il tempo dei ricordi ad un anno fa. Il 2010 per me fu un anno disastroso. Io giovane madre 36enne con un figlio a carico, mi ritrovo in condizioni economiche tragiche dovute al fatto che in quasi 5 anni di ricerca attiva di lavoro non sono riuscita a trovare nulla nemmeno il più banale lavoretto, nonostante tutto, non mi sono arresa ma alla fine l'unica "soluzione " fu mio malgrado, di andare di elemosina per il paese. Vi assicuro cosa davvero poco dignitosa per chiunque si possa trovare a compiere un simile gesto. In una mattina di giugno, mi reco in comune con l'intento di parlare di nuovo con l'emerito sindaco (ci avevo parlato già innumerevoli volte ), mi accoglie nel suo ufficio e dopo avergli di nuovo rispiegato tutte le mie problematiche : lui mi regala un gesto davvero offensivo :tira fuori dal portafoglio una moneta da 2 euro ! La mia reazione fu di meraviglia, ricordo le mie parole: Signor Sindaco, mi dice cosa me ne faccio delle sue 2 euro? Valiamo solo un euro ciascuno io e mio figlio per lei? Non so perchè vi ho scritto. Forse per sfogarmi e avere una vostra opinione. Forse ho sbagliato a sentirmi offesa? Noi cittadini dovremo portare rispetto a simili personaggi che non sono nemmeno capaci di far sentire una persona dignitosa ? Perchè sono stata trattata così?"

Lettera Firmata

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Signora Angela, Le racconto di un signore dall'eloquio forbito, di un altro comune della provincia che, a causa di vicende personali drammatiche, trascorre le proprie giornate seduto su una panchina della piazza principale, in attesa che passi il tempo e pure qualcuno che gli offra una moneta. Figlio di un grande personaggio del teramano, un artigiano della "piccola pubblicità", quella col megafono sul tettino della macchina, per intenderci... mostra a tutti, ogni giorno, la dignità che solo la "denuncia pubblica" del mal di vivere, della miseria, della povertà, di un accattonaggio doloroso, che quotidianamente scopriamo inarrestabile nelle persone che ci governano. Mi creda, Signora Angela, il povero sindaco che Le ha mostrato le piaghe delle proprie sofferenze, le stimmate sanguinanti impresse in quel soldo da 2 euro, ha bisogno anche del Suo aiuto: non lo abbandoni a se stesso. Chiedere, cercare e bussare sono tutte azioni positive. Gesù proseguì dicendo inoltre: “Tutte le cose dunque che volete che gli uomini vi facciano, anche voi dovete similmente farle loro”. (Matteo 7.12)
Che alcuni poltici diventino tali solo per risolvere i loro problemi è cosa risaputa ormai, dovremmo ricordarcene tutti pero' soprattutto in campagna elettorale, quando loro hanno bisogno di noi e sono loro ad "elemosinanarci" il voto..x la prossima campagna elettorale, andro' in giro con il blocchetto dei post it in tasca, e ad ogni santino regalero' una X, cosi' almeno almeno loro saranno contenti...
Ma il Nome e Cognome di cotanto rispettabile sindaco?? così gli recapitiamo una fila di due euro da infilarsi su per il culo: magari prima o poi come una slot machine gli esce fuori dalla bocca qualcosa di sensato... scusa Giancà, ma questo è offendere la dignità umana.
Questa gente dovrebbe essere mandata in miniera dalla mattina alla sera....giunti ad una simile situazione, qualunque paese avrebbe cacciato dalle loro sedi i nostri politici, forconi in mano, ma qui siamo in Italia, l'importante è che tra breve andrà in onda il Grande Fratello e la De Filippi....
sono rimasta senza parole ma con tanta voglia di conoscere chi sia sto Sindaco, se tale lo si può definire...