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Denaro Pubblico: Brucchi rottama Chiodi

di I due Punti
3 minuti

Apprendiamo da una delibera di Giunta n°133 del 14/04/2011 l’intenzione di provvedere alla rimozione dei varchi per l’accesso al centro storico di Teramo, per sostituirli con nuovi e più sofisticati sistemi elettronici-telecamere. 
La motivazione è che l’attuale sistema di accesso alla ZTL realizzato con dissuasori di transito di tipo elettronico “a Fioriera” riporto testualmente nella delibera “non risponde pienamente alle intenzioni ORIGINARIE, anche alla luce delle problematiche infrastrutturali intrinseche al sistema adottato”. In altre parole sembrerebbe, a dire della Giunta, che il varco sia privo dell’approvazione Ministeriale, determinandone, pertanto, la sua rimozione come conseguenza diretta e ineluttabile.
Ma Sindaco e Giunta si accorgano solo adesso delle problematiche infrastrutturali di queste attrezzature, che – peraltro – sono già costate alla cittadinanza teramana oltre 150.000 euro.
Come mai il Comune ha acquistato strumentazioni con problematiche infrastrutturali ? E perché oggi, dopo questa brutta figura, invece di provare a risolvere “le problematiche infrastrutturali” si vogliono spendere altri soldi per rimuovere i varchi e sostituirli con sistemi elettronici-telecamere che costeranno altri 252.000 € ? Se posso prevedere la risposta sarà: “tanto paga la Regione!”
Eppure, una nota del Ministero dei Trasporti, prot. 12405 dell’8.2.2008, autorizzava il Comune di Teramo a sperimentare i dissuasori di transito, per un periodo non inferiore ad un anno, trascorso il quale la società produttrice avrebbe potuto/dovuto chiederne l’approvazione e/o l’omologazione.  Infatti, il Comune, aveva inviato al Ministero dei Trasporti la nota, prot. n° 45611 dell’8.9.09, con la quale comunicava che i varchi e i loro dispositivi di emergenza avevano funzionato perfettamente e che si poteva, dunque, attivare l’iter di approvazione. 
Quindi, è possibile superare le “problematiche infrastrutturali intrinseche al sistema adottato”!
E perché l’omologazione non è stata chiesta? Perché abbandonare la via già tracciata dal precedente Sindaco Chiodi ?  Perché buttare via tutto, compreso i denari spesi sino ad oggi?
Questa ulteriore spesa può davvero essere giustificata, in questo momento di crisi in cui i cittadini vengono vessati da tutte le tasse imposte dal Governo, Regione e Comune tanto che non si riesce  a portare in consiglio il bilancio di previsione? (solo per ricordarne qualcuna a livello Comunale: istituzione canone sui passi carrabili, multe sull’ICI dovute al PRG, valore stratosferico attribuito ai terreni per il calcolo del pagamento ICI sui terreni edificabili, aumento dell’occupazione del suolo pubblico, aumento dell’imposta sulle affissioni, aumento della TIA, raddoppio dell’accisa sull’energia elettrica, ecc. ecc.). E’ possibile buttare dalla finestra 150.000 € già spesi, solo nel 2006-2007, per i varchi a fioriera fortemente voluti dal Sindaco Chiodi e spenderne ulteriori 252.000 € per l’installazione dei nuovi sistemi? Ci rendiamo conto che saranno spesi 400.000 € trai vecchi e nuovi sistemi?
Probabilmente non ci si accorge di quali sono le condizioni dei cittadini in questo momento di crisi.                                                                  

Giovanni Cavallari
Capogruppo PD al Consiglio Comunale di Teramo

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Commenti

Caro Giovanni, non preoccuparti, ora faranno tante di quelle multe, che recupereranno tutto in un battibaleno!
Su su Cavallari hop Hop....che vuoi che sia è solo denaro pubblico. Di chi è la ditta che ha vinto l'appalto delle video camere? Hop Hop Hop ....
Che vergogna! Che tristezza! e quante facce toste! Pero' pensiamo positivo...."va tutto bene anzi benissimo...andiamo avanti sono i soliti comunisti che dicono falsita'"....Povera Teramo
non mi dite che si tratta di una ditta di San Nicolò?
Basterebbero due vigili urbani a piedi per il centro storico e tutti i problemi verrebbero risolti in un battibaleno. Ma è una soluzione troppo semplice e non ci mangerebbe nessuno. P.S. Caro Giancarlo, quando parli degli sprechi di denaro pubblico, ti prego di ricordarti anche di quelli fatti da altre giunte. Piccolo esempio: il semaforo messo dall'allora assessore Leo Adamoli (non nominato dal pololo) in prossimita' del nuovo palazzo I.N.A.I.L. ( si vociforava che erano stati spesi circa 80.000.000 di lire
Senza altre cose da aggiungere. Tutto in silenzio e silenziato. Brucchi boccia Chiodi.
Va anche segnalato che il 50% dei varchi è sempre aperto, Piazza Sant'anna e Via San Berardo, e che l'aperura con pass magnetico di Corso Cerulli non funziona da tempo, va bene che il costro per il badge è modesto, poco più di dieci euro, ma perchè chi c'è l'ha deve comunque aspettare l'apertura da parte dell'operatore che raramente è tempestiva.
Cavallari mi scusi, ma perchè fare domande e non denunce? Visto il tenore delle risposte anzi, delle non risposte del sindaco Brucchi?
Stanchi di leggere sempre le solite mancate risposte. Siamo veramente delusi. Forza Cavallari, non so perchè lo fai, ma appari come uno onesto. Pronti ovviamente ad essere smentiti dalla realtà. Speriamo di no.