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Cara Provincia, Rosella Gabrielli ha vinto. Ora dimettetevi tutti....

7 minuti

" Il Tibunale di Teramo in Composizione Collegiale - Sezione Lavoro - rigetta il reclamo proposto dalla Teramo Lavoro s.r.l. avverso l’Ordinanza con cui il Giudice monocratico ha ordinato di reintegrare la lavoratrice Dott.ssa Rosella Gabrielli nel posto di lavoro precedentemente occupato".
Seguirà a queste due righe un pensiero di Rosella Gabrielli, la D.ssa Rosella Gabrielli, che ha vinto la sua battaglia legale contro Venanzo Cretarola, amministratore Unico di Teramo Lavoro, Eva Guardiani, Assessore al Lavoro della Provincia di Teramo, il Presidente Catarra, l'Assessore al sociale Renato Rasicci. Un consiglio, visto la figuraccia....dimettetevi per una questione di dignità....solo per una misera e banale questione di dignità. Noi non molleremo, mai. Perchè la vita è così...bella da perdente con la mentalità di vincente. Oggi Rosella ha vinto...noi con lei...mi dispiace per chi ha ritenuto la sua lotta inutile. Non aveva studiato le carte. Noi si. Ma prima abbiamo avuto un'immensa fiducia in quella calda famiglia teramana.
L'italia è una Repubblica Democratica fondata sulla Famiglia. L'unica vera...storica...istituzione.

Giancarlo Falconi

E’ da giugno che non scrivo.
Il 2 luglio ho proposto un ricorso urgente ex art. 700 c.p.c.: il procedimento ordinario dura anni, tanti. Chi dice che nel merito si deciderà a gennaio 2013 dice una cosa non vera.
Il procedimento “700”, perché venga accolto, necessita di 2 presupposti fondamentali: il periculum in mora e il fumus boni iuris.
Il mio "pericolo causato dal ritardo” è stato dimostrato: nell’attesa di un giudizio ordinario il danno per me, se non reintegrata, non sarebbe adeguatamente risarcibile.
Ho perso il lavoro 20 giorni prima di partorire e il mio stipendio di circa 1000 euro al mese era quello che faceva sopravvivere la mia famiglia; è su quello stipendio che contavamo quando io e mio marito abbiamo deciso di avere la nostra seconda figlia.
Certo basare una famiglia sul precariato a vita non è la condizione migliore ma arrivata a 38 anni non avevo scelta: o creare la mia famiglia o far sì che altri determinino la mia vita.
Mio marito è un libero professionista, con tutte le problematiche connesse al non avere una retribuzione mensile, come in un lavoro dipendente, che non ha mai trovato.
Anch’io sono un avvocato, ma nel nostro progetto di vita ho accettato di portare a casa quella piccola certezza per far sì che il mio uomo potesse coltivare il nostro sogno: le nostre due bambine hanno un papà e una mamma avvocati… Noi, figli di emigrati che a mala pena sanno leggere e scrivere…
Sul secondo requisito che dire? Se un giudice in primo grado e 3 giudici in secondo grado affermano che il diritto vantato esiste in concreto, al punto da concedermi la reintegra sostenendo che io abbia diritto ad un rapporto subordinato a tempo indeterminato, cos’altro devo dire? Niente.
Anzi, invito altri a “fare” adesso, ma non conferenze stampa come quella fatta dal datore di lavoro (anzi dall’amministratore della Teramo Lavoro S.r.l., perché la proprietà è rappresentata dal Presidente della Provincia di Teramo) durante la quale sono state fatte dichiarazioni su di me (riportate da quasi tutti i mezzi di informazione; il danno che mi hanno provocato è stato troppo grande: chiunque ho incontrato  dal 4 ottobre aveva sentito quelle cose; anche al Pronto Soccorso avevano sentito Cretarola parlare di me in televisione: l’infermiere mi ha detto di farmi coraggio, perché per lottare dovevo essere forte…)
Il 20 luglio 2011 ho partorito, dal I luglio 2011 solo il mio rapporto di lavoro si è interrotto (su un centinaio).
La tesi sostenuta da Cretarola, che io ho scoperto solo a maggio 2012 leggendo la sua comparsa di costituzione e risposta alla mia citazione in giudizio, di non aver voluto io la proroga è stata considerata da 4 giudici non fondata: tutti lo tengano a mente, perché ognuno deve essere responsabile delle proprie azioni…  anch’io ho famiglia: alle mie figlie lascio in eredità l’onore, altri forse solo la pancia piena!
Da essere funzionaria della Provincia di Teramo (prima di essere “trasferita” a Teramo Lavoro), mi sono ritrovata, dopo 9 anni, a casa con una bimba di tre anni e una neonata. Ho vissuto fino all’inizio di quest’anno come anestetizzata: la nuova maternità è stata bellissima, ho vissuto una felicità mai provata prima, sono diventata mamma  veramente, anche della prima bambina. La natura forse mi ha aiutata, l’istinto di sopravvivenza. Mano mano però ho iniziato a sprofondare nel baratro: perché sono seppellita in casa?
Perché la mia vita è solo questo?
Perché dopo tanto impegno, qualcun altro è seduto alla mia scrivania?
Perché a novembre, quando è finita la maternità, non ho avuto diritto di rientrare al mio posto?
Perché giro per il supermercato la mattina invece di correre al lavoro?
Chi sono?
Perché devo trovare un altro lavoro a 38 anni, con due bambini piccolissimi, quando per 9 anni mi sono occupata diligentemente di Politiche Sociali in un ente pubblico, avendo superato una selezione pubblica nel 2002 e una successiva procedura concorsuale nel 2007?
Perché ho perso il lavoro all’ottavo mese di gravidanza?
Mio padre e mia madre non sono Dott. e non se ne vergognano, ma hanno rispetto per i “pezzi di carta”, mi hanno fatto studiare sperando per me una vita migliore della loro. Vedendo come vanno le cose uno si chiede: ma perché studiare, se la meritocrazia non esiste? Oggi vi dico che è importante: il problema degli italiani è la rassegnazione. NO, non dobbiamo darla vinta a chi vorrebbe che la messa venga detta in latino.
Dobbiamo studiare, informarci, dobbiamo resistere e pretendere il rispetto dei nostri diritti. Non accettiamo che il lavoro diventi schiavitù. Non crediamo che il precariato sia necessario all’economia del nostro Paese, non è così.
Senza speranza, senza fiducia, senza giustizia l’economia per noi, uomini della strada, non girerà mai, anzi sempre peggio. Oggi io ho vinto: la Giustizia mi ha ridato il MIO lavoro. Le mie armi: l’onestà, lo studio, la legge… HO VINTO.

Rosella Gabrielli

 

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Commenti

Il rispetto della legge è assoluto, il tuo reintegro anche ma per me rimane sempre che Teramo lavoro vada chiusa ed i dipendenti licenziati, come la maggioranza dei dipendenti pubblici
Complimenti dr. Gabrielli! Le auguro ogni bene!
Adesso bisogna lavorare alla ricomposizione delle forze sane del Sindacato... nella certezza di restituire l'Onore a tutti noi... che di Sindacato abbiamo fatto ragione di vita... un Abbraccio a Bakunin... http://www.youtube.com/watch?v=yUNo8g7v8rc
http://www.youtube.com/watch?v=N5c7yMfSDZs&feature=related O cara moglie, stasera ti prego, dì a mio figlio che vada a dormire, perchè le cose che io ho da dire non sono cose che deve sentir. Proprio stamane là sul lavoro, con il sorriso del caposezione, mi è arrivata la liquidazion, m'han licenziato senza pietà. E la ragione è perchè ho scioperato per la difesa dei nostri diritti, per la difesa del mio sindacato, del mio lavoro, della libertà . Quando la lotta è di tutti per tutti il tuo padrone, vedrai, cederà ; se invece vince è perchè i crumiri gli dan la forza che lui non ha. Questo si è visto davanti ai cancelli: noi si chiamava i compagni alla lotta, ecco: il padrone fa un cenno, una mossa, e un dopo l'altro cominciano a entrar. O cara moglie, dovevi vederli venir avanti curvati e piegati; e noi gridare: crumiri, venduti! e loro dritti senza piegar. Quei poveretti facevano pena ma dietro loro, la sul portone, rideva allegro il porco padrone: l'ho maledetto senza pietà . O cara moglie, prima ho sbagliato, dì a mio figlio che venga a sentire, chè ha da capire che cosa vuol dire lottare per la libertà chè ha da capire che cosa vuol dire lottare per la libertà.
Madre Coraggio! Che esempio!
Evviva! Evviva! Evviva! W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W WW W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W W...
Rosella è una leonessa. Lasciata sola da tutti, umiliata da un licenziamento ingiusto, delusa dalle stesse donne che avrebbero dovuto starle accanto, ha trovato dentro di sè la forza e l'orgoglio che avrebbero voluto annichilire. E invece no. Grazie all'amore del marito e delle figlie ha combattuto per la giustizia, che le ha dato ragione non una ma ben due volte. Si arrendano ora tutti i cicisbei e rendano a questa Donna la genuflessione che merita.
Grazie per il Suo coraggio dott.ssa Gabrielli. Ho la fortuna di avere conosciuto la Sua limpida persona. Teramo ha bisogno di esempi di libertà e di minima civiltà. Caro presidente Catarra, caro assessore Guardiani, cara sindacalista Pecorale: dimettetevi. Caro amministratore unico Cretarola: xxxxx.
"dimettetevi tutti". pare l'abbiano fatto ... (oppure il sito, che è stato leggermente manomesso come direbbe totò, è gestito da topo gigio...) http://www.provincia.teramo.it/
Palmiro ti rendo l'abbraccio: http://www.youtube.com/watch?v=4i2hlJt5Bvg
C.G.I.L.,C.G.I.L.,C.G.I.L.,C.G.I.L.,C.G.I.L.,C.G.I.L.,C.G.I.L. .... Ci sei? Dove sei? C.G.I.L. C.G.I.L.,C.G.I.L.,C.G.I.L.,C.G.I.L.,C.G.I.L.,C.G.I.L.,C.G.I.L. .... Ci sei? Dove sei? C.G.I.L. ....
Non hai vinto solo per te e la tua famiglia, dott.ees Gabrielli. Hai vinto per tutti quelli che subiscono torti, soprusi e ingiustizie. Ora tocca a noi ringraziarti, seguendo il tuo esempio e dicendo tutti i no che vanno detti. Sempre e comunque. Costi quel che costi, come hai saputo fare tu.
Mi fa davvero piacere, complimenti per la tenacia.
Grazie, Rosella! A nome di tutte le donne, di tutte le madri e di tutti i lavoratori.
Grazie, Rosella! Anche a nome di tutti gli uomini, di tutti i padri e di tutti i lavoratori. Ma, a proposito di donne, non so perchè mi viene alla mente il nome di una donna: Monia Pecorale. Chi era costei? Da dipendente della Provincia, sono certo che il nostro amato Presidente Catarra e l'affascinante Assessore al Lavoro Guardiani ordineranno senza indugio all'Amministratore unico della società Teramo Lavoro, Dott. Venanzio Cretarola, di ottemperare lunedì stesso alla nuova pronuncia del Tribunale di Teramo con effetto retroattivo e pagamento di tutti gli arretrati. Martedì aspettiamo Rosella in ufficio per festeggiarne il rientro...
la vittoria per un lavoro é doppia vittoria. per una donna é trpla. lasciata sola é quadrupla. contro i politicanti è quintupla. contro QUESTI politicanti....
Cara Rosella oggi con te ha trionfato la Giustizia, quella con la G maiuscola che credevo si fosse un po' assopita. Gioisco insieme a te e alla tua bellissima famiglia perchè mi infondi la speranza di poter credere che la Magistratura Teramana possa generare giusti risultati anche per le altre tristi vicende che riguardano Teramo Lavoro Srl e tutta la cricca politica ed amministrativa che ha supportato Cretarola. Cosa altro vorrà inventarsi il bravo Venanzio?.......anche il collegio dei giudici è ignorante o sovvertitore delle norme? ........perchè l'avvocato Guardiani non lo TACITA per sempre o gli fa qualche ripetizione? ............ripetizione di che?.................. Cara Rosella goditi questo momento sperando che altri possano godere a breve............come te!
molto felice di questa notizia. continuo a sostenere che TUTTI dobbiamo denunciare. a qualunque costo!
In un paese normale , ci serbbero delle scuse, in un paese normale l'Ente pubblico chiederebbe i danni al dott. Cretarola per la brutta figura rimediata. Ora mi piacerebbe sentire la famosa commissione pari opportunità (presieduta da u avvocato) che faccia rispettare le leggi.
:-)
Si può sostituire il Dott. Cretarola?? Se è' no perché ??
Leggere delle tue vittorie mi ha fatto sentire meno sola e motivata a continuare la mia lotta. Sei stata grande.
Auguri Rossella. Di cuore!
Il "DOTT." Cretarola non so se può essere sostituito, di sicuro può essere sostituito il "SIG:" Cretarola visto che ancora non siamo riusciti a vedere pubblicato il suo curriculum da nessuna parte .In teoria potrebbe essere sostituito anche da un funzionario........il Dirigente sarebbe troppo.Ma come hanno fatto Catarra e Guardiani a non richiedere e visionare nemmeno il titolo di studio dell'amministratore unico della società il house della Provincia di Teramo?Sono rimasti abbagliati dalla sua "bravura "o dalla potenza della raccomandazione che lo accompagnava? O che altro? Il risultato è che Cretarola è stato solo un grandissimo bluff e in tanti hanno cercato di farlo capire alla Giunta, e al Consiglio finchè si era in tempo, ma TUTTI,nessuno escluso, hanno seguitato inesorabilmente a NON VOLERE VEDERE NULLA. Adesso chi pagherà?Tanti hanno già pagato ingiustamente per questa storiaccia: è ora che comincino a pagare i veri CONSAPEVOLI colpevoli. P.S. Spero che Rosella riesca ad essere risarcita prestissimo...........ma con quali soldi?......... quelli della collettività o di Cretarola? Sbaglio o lui risponde solo per diecimila euro?
Catarra era una buona persona: sindaco modesto, ma serio. Poi la poltrona gli ha dato alla testa insuperbendolo e facendolo diventare persino poco rispettoso dei cittadini. Una domanda: se quanto accaduto a Rosella fosse capitato a una delle sue figlie cosa avrebbe pensato? Che l'Italia è ingiusta, che a pagare sono sempre le donne, che la politica si disinteressa dei cittadini etc. etc. E la Guardiani cosa pensa? Che è donna e madre?
Ci sono novità? La dott.ssa Gabrielli è stata reintegrata? Perchè dalla Provincia non c'è stata alcuna reazione?
Ti faccio i miei complimenti per aver vinto il ricorso, per aver fatto valere i tuoi diritti e per aver tenuto duro fino ad ora. Ma non approvo ASSOLUTAMENTE quasta cosa " avendo superato una selezione pubblica nel 2002 e una successiva procedura concorsuale nel 2007". Ma quale selezione? Se eravate TUTTI raccomandati, e quello che mi da fastidio e che vi vantate di aver passato dei concorsi pubblici. Secondo me non ne avete proprio idea di cosa vuol dire fare un concorso. MA NON VI VERGOGNATE? è molto più rispettoso verso molte altre persone che si danno da fare, dire che ho passato i concorsi tramite raccomandazione! Ultima cosa, come hai fatto ad entrare in Provincia?Hai mandato il curriculum?Hai fatto qualche colloquio?Mi dici come hai fatto? "Per 9 anni mi sono occupata diligentemente di Politiche Sociali", mi spieghi cosa centra la tua laurea da avvocato con le Politiche Sociali?sono ignorante su questa cosa, se mi puoi dare delle delucidazioni ti ringrazio!! Ps. sai quanti MOLTI MA MOLTI altri ragazzi/e intelligenti,, con lauree di tutto rispetto, con master e varie esperienze lavorative stanno a spasso perchè non hanno una RACCOMANDAZIONE, e si fanno un mazzo tanto per trovare un piccolo lavoro?E voi vi vantate di aver passato concorsi pubblici?VERGOGNATEVI
"Matteo" che barba che noia! i concorsi ci sono stati e anche più di uno, documentati! Poi ti faccio una domanda: alla collettività costa di più un avvocato precario a 1000 € al mese o un amministratore di una società in house diplomato (?) a 4000?? Infine: anche l'osannato Paolo Gatti è avvocato ed è Assessore alle Politiche sociali....... Quindi?! In questo caso va bene?