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Eva Al Desnudo tra Giulianova, Tinto Brass e Cannes

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Tania Innamorati, 33 anni, giuliese di nascita, romana d'adozione, è la regista e sceneggiatrice del cortometraggio Eve al Desnudo, selezionato al Festival di Cannes nella sezione Short Film Corner.
Il film, prodotto dall'associazione Le Bestevem, è stato realizzato da una troupe interamente femminile. Unico uomo sul set, il Maestro Tinto Brass. 
Tania può vantare di essere stata la prima e unica donna a dirigere colui che è stato definito dai critici "il poeta della carne".
Le musiche del cortometraggio, inoltre, sono state concesse a Le Bestevem da Ian Anderson, leader dei Jethro Tull. 

“La storia di Eve al Desnudo nasce per caso” rivela la regista, diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. “La sceneggiatura è stata scritta durante il periodo degli scandali delle olgettine. Io e la produttrice e protagonista, Eva Basteiro Bertolì, stimolate forse dall'ennesima notizia sentita in tv decidemmo di costruire su quell'argomento una commedia nera. Ma il corto doveva avere alcune caratteristiche necessarie: una troupe composta da sole donne, l'attore maschile più adatto ad interpretare quel ruolo, ovvero Tinto Brass e nessuna pretesa intellettuale, il corto doveva solo intrattenere e divertire. Siamo riuscite a raggiungere tutti i nostri obiettivi, posso ritenermi più che soddisfatta. 

Logline: 

Due giovani donne, agli antipodi per aspetto e personalità si incontrano per la prima volta nell'appartamento di un "cliente" piuttosto attempato. Convinte di riuscire a far addormentare l'anziano signore con qualche bicchiere di vino, si trovano di fronte ad una agghiacciante sorpresa. L'uomo è morto. Ma questo è solo il primo dei colpi di scena. 

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