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Lettera aperta di Davide Rosci

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Sono contro la violenza. Sono per il libero confronto. Sono per leggere le idee altrui e criticarle. La lettera di Davide non mi piace. Non mi piace la violenza contro le forze dell'ordine.  I carabinieri vanno rispettati. Le persone vanno rispettate. Le regole servono per la convivenza civile. La democrazia è intelligente.Non mi piace la protesta delle mani.La mia solidarietà va a chi ha avuto paura, terrore di morire a chi è stato vittima di violenza gratuita. Davide ha sbagliato? Pagherà. Mi auguro che Rifondazione comunista stigmatizzi la violenza e ne prenda le distanze. Ci vogliono buoni esempi. Cari ragazzi c'è bisogno di recuperare la piazza come punto d'incontro e non di scontro. Questo è il futuro.

Giancarlo Falconi

Durante una conferenza stampa, ci è stata consegnata una lettera aperta di Davide Rosci, che pubblichiamo integralmente
Questa mattina sono stato messo agli arresti domiciliari, è un provvedimento che non contesto e che vivrò serenamente. Vedo che con me  ci sono altri ragazzi di qualsiasi parte d’Italia e anche del territorio teramano. Innanzitutto a loro va la mia solidarietà e vicinanza.
Volevo solo precisare che i ragazzi del teramano non fanno parte di Azione antifascista Teramo, che non c’entra niente con questi fatti e che viene accusata ingiustamente solo per gettare fango su questo movimento che fa attività politica sociale e culturale. Non voglio con queste righe fare del piagnisteo o altro, perché non fa parte della mia cultura, ma voglio precisare alcune cose: in merito ai fatti di quello che è accaduto a Roma è scaturito da una tensione sociale manifestatasi nei mesi precedenti al 15 Ottobre, sfociata in scontri di piazza innescati non da chi voleva manifestare ma dalle forze dell’ordine che hanno prima impedito ai manifestanti di raggiungere piazza San Giovanni poi fomentando la folla con l’uso di lacrimogeni e camionette lanciate a folle velocità sui manifestanti.
L’esasperazione ha fatto il resto. Come detto non sono qui a chiedere compassione o altro, sarà un tribunale a giudicarmi, un tribunale che spero non sia condizionato dal processo mediatico di questi mesi che ha visto la corsa dei media alla caccia delle streghe senza alcuna riflessione sul perché quelle persone erano scese in piazza.
A giudicarmi sarà un tribunale e spero non si baserà sulle ricostruzioni di poliziotti e carabinieri, che hanno voluto accadessero disordini.
Oggi siamo sulla gogna mediatica creata ad hoc per distogliere gli italiani dai problemi che hanno portato a quella manifestazione e spero che con questo processo mediatico molte di queste persone si ricordino perché erano scese in piazza. Eravamo in piazza per il nostro futuro, per un lavoro che ci garantisse sicurezza e stabilità, per una pensione che ci sostenesse nella vecchiaia, per un diritto allo studio che ci aprisse le porte del lavoro. Spero che la gente si riorganizzi per riportare al centro dell’attività politica i diritti dei lavoratori, i bisogni delle famiglie e non gli interessi della banche degli speculatori finanziari tanto cari a questo governo di tecnici.
Sono pronto anche alla galera se questo può spronare le nuove generazioni ad esigere un mondo migliore. Voglio chiudere con una frase del Che:
Chi lotta può perdere…chi non lotta ha gà perso.


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Commenti

@Davide Se quello che dici è vero, ritiro le considerazioni sul gruppo antifascista di Teramo fatte nel mio commento al precedente articolo e chiedo loro anche scusa. Riguardo al resto... Cosa c'entra la lotta, con quelle sceneggiate violente che favoriscono il potere reazionario e scoraggiano la partecipazione di milioni di cittadini di sinistra, o semplicemente onesti e democratici alle manifestazioni e alla lotta stessa? Non bastano quei gruppi di professionisti violenti mascherati di nero, il colore della loro anima politica, che non a caso riescono sempre a farla franca rimanendo sempre anonimi, e alla prossima occasione saranno ancora pronti a dare l'esempio istigando alla violenza? La storia del terrorismo non ha insegnato nulla? La lotta, caro Davide, la si fa con intelligenza, con la testa. I potentati sfruttatori godono con le azioni violente che a loro non fanno nemmeno il solletico. Pagherebbero, e sono convinto che già lo fanno, per avere ad ogni manifestazione qualcuno che tira pietre e brucia vetrine. Del commento precedente confermo con convinzione una considerazione: nel migliore dei casi hai fatto la parte del pollo, come tanti altri che con l'insensata violenza pensano di poter favorire la "rivoluzione". Spero che la lezione possa servire nel proseguimento della vita, per corciarsi le maniche e lottare per davvero, cioè con intelligenza. Rimane ovviamente l'invito al PRC a prendere una posizione chiara sulla vicenda. Ti saluto.
Che tristezza! Credo che un soggetto del genere, che preferisce la violenza alle parole, non possa pretendere nessuno spazio per fare demagogia e giustificare le sue azioni. E tu, caro Giancarlo, che errore pubblicare la sua lettera. Cosa ha da dire un Davide Rosci? Che insegnamento può dare un fracassatore di vetrine, un picchiatore, uno che ha scelto la violenza come unica forma di prevaricazione del prossimo. Giancarlo, cala da 'sa pianta!
CI TENIAMO A RIBADIRE CHE LA LETTERA NON ERA ASSOLUTAMENTE FIRMATA.
Leggo che la colpa è delle forze dell'ordine che hanno fomentato. L'esasperazione ha fatto il resto. Maturità ai minimi livelli. C'era gente scesa in piazza a manifestare contro una situazione insopportabile, c'era altra gente scesa in piazza per scatenarsi; non erano streghe, erano delinquenti. Tutta la mia solidarietà a quei ragazzi di azione antifascista che si adoperano per un futuro diverso da quello che si prospetta, per gli altri hai detto bene: ci penserà un giudice. Davide sei libero di usare le frasi ad effetto pensate da altri, ti auguro di averne presto di proprie e altrettanto valide per concludere le tue lettere. Non si lotta contro le vetrine, non si lotta contro le auto di povera gente come noi parcheggiata per strada, non si lotta per il gusto di spaccare e fare danni. Per fortuna il Che era una figura un tantino più elevata di te. Un saluto.
Solidarietà a Davide
Non serve distruggere quel poco che c'e di costruito quando a pagare alla fine e sempre la povera gente. Le devastazioni sono dimostrazioni di rabbia incontrollata , meglio allora centrare il bersaglio con il mirino, la devastazione distrugge ed è odiata da gente ragionevole e pacifica . Hanno portato imprenditori artigiani e commercianti quelli onesti a suicidarsi .Questa è violenza. Coerenza fino alla fine . Speriamo che si ampli il movimento in maniera tale da dare peso politico alle prossime elezioni.
Quelli che rubano governano e affamano il popolo, quelli che li contestano vanno in galera. Che mondo di merda!

Sono contro la violenza. Sono per il libero confronto. Sono per leggere le idee altrui e criticarle. La lettera di Davide non mi piace. Non mi piace la violenza contro le forze dell'ordine.  I carabinieri vanno rispettati. Le persone vanno rispettate. Le regole servono per la convivenza civile. La democrazia è intelligente.Non mi piace la protesta delle mani.La mia solidarietà va a chi ha avuto paura, terrore di morire a chi è stato vittima di violenza gratuita. Davide ha sbagliato? Pagherà. Mi auguro che Rifondazione comunista stigmatizzi la violenza e ne prenda le distanze. Ci vogliono buoni esempi. Cari ragazzi c'è bisogno di recuperare la piazza come punto d'incontro e non di scontro. Questo è il futuro.

MI VIENE IN MENTE SOLO UNA COSA: TANTA GENTE FRUSTRATA TROVA SFOGO NELLA VIOLENZA IN NOME DI FALSI IDEALI.
Davide ho avuto modo di conoscerti di persona e mi sei parso un caro ragazzo. Poco preparato, forse, anche sullo stesso marxismo o socialismo o comunismo (quest'ultimo, mai realizzato sulla terra, e primo traditore di se stesso) Sono stato anche io a Roma in quei giorni, e mi capito' di vedere, a piazza san Giovanni, una signora disperata perche' qualcuno gli aveva messo a fuoco la sua lancia ipsilon. La signora pareva un personaggio da realismo cinematografico, non propriamente un'affamapopolo. Popolo affamato, anzi. Prenditi del tempo, se vuoi seguire il consiglio di uno che parla senza nascondersi, per meditare sulle tue origini culturali, per studiare, per cercare di adattare meglio la tua sete di giustizia alla realta' economica di oggi. Non prendere idee preconfezionate per fartene una identita'. Le ideologie, per loro natura, sono dei "pensieri performativi" ossia idee pensate dalle elites per far fare agli altri determinate cose. Il "comunismo" e' esattamente una di queste. Il pensiero marxista, invece, no: e' un tentativo di interpretare una realta' complessa come la societa' delle rivoluzioni industriali. Dedica del tempo a leggere "il Capitale" (magari non proprio tutto!) E dedica del tempo a leggere Adam Smith e le meraviglie della sua mano invisibile. Si proprio lei, quella che e' stata inchiodata per crocifiggere le ambizioni di tutto un paese da questi ultimi 18 anni di burlesqueoni & co. E, infine, leggi anche Pasolini: francamente non mi e' mai capitato di avere a che fare con poliziotti-provocatori (non escludo, naturalmente, che ve ne siano anche in Italia) anche se nutro un grande rispetto per il carabiniere di val susa: personaggio pasoliniano, neorealista, italianissimo. Buon lavoro! Marco
Una parola su tutte: DIAZ, non perchè un film riporti all'improvviso alla memoria il passato, ma per capire da che parte sta la vera violenza, non certo in una vertina spaccata. Non sono d'accordo nel distruggere i simboli del potere come ad esempio le banche , semplicemente perchè il vero problema non sono i simboli, ma questo sistema che ci manda a morte giorno dopo giorno, e che poi si permette anche di fare insegnamenti morali sulla non violenza ( ogni giorno morti sul lavoro e suicidi per crisi per non parlare delle vittime innocenti delle ipocrite e sanguinarie "missioni di pace"). La resistenza al sistema va organizzata, le organizzazioni politiche e sindacali di sinistra in questo paese hanno il DOVERE di dare alla giusta rabbia di un futuro senza orizzonti, uno sbocco collettivo, di radicale trasformazione di questa società ormai in frantumi. Nessun perbenismo e moralismo ci restituirà mai i morti ammazzati da questo sistema (recente e vicina: ragazzi della casa dello studente dell'aquila). Con Davide Rosci, con tutti gli arrestati per il 15 ottobre, per un futuro migliore.
Caro Falconi, lo so che fare buon viso e cattivo gioco è diventato un metodo per tenere il piede in due scarpe,mi rendo conto che al contrario di tanti editorialisti di regime che si divertono a distorcere qualsiasi informazione, tu almeno hai pubblicato la lettera per una visione più chiara della vicenda, ma come al solito il giornalista non fa un buon lavoro d'inchiesta ma si inchina ai giochi di potere continuando a dare una visione distorta della realtà, ingannando i migliaia di lettori ... lo so che sono frasi dette e ridette, ma quando si vive accerchiati da una stampa come Repubblica Libero e tantissime altre testate o tv spazzatura, ti sale il sangue al cervello, e pensi, ma questi giornalisti che hanno venduto la loro anima ai loro governatori che mi parlano di " democrazia intelligente , di rispettare le forze dell'ordine" sanno realmente analizzare la realtà in cui viviamo. Invece noto che fare Giuda mettendo i cittadini alla gogna scrivendo corbellerie per vendere due copie in più è di moda e ti fa salire di livello, mentre scrivere le cose come stanno è diventato da estremista " del resto prima con la democrazia cristiana e poi con berlusconi i nostri cervelli si sono annebbiati e offuscati " e quindi lottare contro un sistema che annienta miliardi di vite umane è diventato un gesto disperato da pazzo frustrato; la violenza caro Falconi è un'azione molto intensa che non necessariamente implica un danno fisico ma avviene in maniera subdola attraverso il plagio, la minaccia, l'imposizione d'autorità contro la volontà del soggetto e fa molto più male perché è come una malattia degenerativa che ti mangia con il tempo senza che te ne accorgi, essere legalitari e giustizialisti seguendo le leggi di un governo che pensa solo ai giochi di potere che non partecipa alla vita sociale insieme al suo popolo è da servilisti è da SCHIAVI , loro sono lì ci osservano e che ci impongono azioni da fare e ci dettano regole... io so solo una cosa, che DAVIDE insieme a poca altra gente che ha il coraggio di uscire fuori da questa gabbia che ha il coraggio di gridare, di cominciare a smascherare questi finti professori è una pedina molto scomoda per chi gestiste questo burattinaio ... in questo periodo storico dove vengono fatti passare i buoni per cattivi e i cattivi per buoni tutto è cosi surreale come le accuse di questi giornalisti che sono una delle cause principali di questa me...
Sig. Rosci, da 8 mesi non riesco a trovare un nuovo lavoro, e purtroppo non ho genitori che mi possano aiutare economicamente, quindi vivo un periodo difficile; Le assicuro che partecipo a molte manifestazioni (l'ultima ieri per l'art.18) e non ho MAI nascosto fumogeni nello zaino, non ho MAI avuto bisogno di tirapugni e non mi sono MAI dovuto nascondere in un cappuccio. Lo sa qual è il risultato? Le forze dell'ordine (con cui di certo non vado a cena) mi hanno SEMPRE lasciato finire ogni manifestazione a cui ho partecipato e in cui ho espresso tutta la mia indignazione SENZA VIOLENZA! Non posso parlare di protesta pacifica e di aggressione da parte delle forze dell'ordine se in mano sono io ad avere spranghe e fumogeni. A cosa servono oggetti ed armi in una protesta sociale? La prego di non usare slogan comunisti abbinati ad atti di violenza come quello di ottobre. Lei NON ci rappresenta, e, mi permetta, per fortuna Teramo se n'era già accorta quando NON La elesse. Con il dovuto rispetto. Erk.
Caro Davide, spari solo cazzate, la rivoluzione si fa dove sono i poteri forti e non vigliaccamente facendosi scudo della massa per andare a devastare auto e negozi di gente inerme che non ha nulla a che vedere con quello che hai fatto. Chi ripagherà dei danni queste persone che magari si sono anche indebitate per avere quel che hanno, anzi avevano?
ma invece di attaccare i blindati questi signorini perchè non sono andati ai palazzi direttamente...semplice:sono parte integrante del sistema o meglio del regime capitalistico,massonico e dei banchieri.Questa è la verità.
Buongiorno a tutti... quel che mi inquieta della lettera di Davide è la parte riferita alle sue responsabilità... sembra un politico che parla dopo un avviso di garanzia... avrei molto da dire sull'argomento e, se Davide fosse disponibile, vorrei intervistarlo... il mio indirizzo è bm101060@gmail.com
Ma quale ribellione al sistema, ma quale protesta, voi siete la rovina di ogni ribellione e protesta, arrivate con la vostra utile idiozia a rovinare tutto.
Io odio chi parla con la violenza, ho odiato le immagini viste alla tv, ma mentre le odiavo mi sono chiesta: -ho mai visto cambiare un paese senza rivoluzioni? -quanto di quello che è successo è stato creato dalle forze dell'ordine? Il mio paese inizia a non piacermi più, sono in pieno accordo con le idee che hanno spinto i ragazzi a Roma, e alla domanda finale -Io mi sarei difesa? Ho risposto SI.
Tendenzialmente sono per la non violenza ma sto maturando la convinzione che le alternative siano veramente poche, quando vengono ignorate tutte le altre forme di protesta e denuncia... quando viene ignorata la volontà di tutti (vedi referendum 1994)... loro fanno come meglio credono e agiscono unicamente per il proprio tornaconto personale. Noi stiamo a guardare... siate sinceri... ci hanno lobotomizzato con tv e quant'altro. SVEGLIA... l'Italia è in una bruttissima situazione... e le cose difficilmente potranno essere cambiate con palloncini e girotondi. DAVIDE RESISTI
Mi auguro che un soggetto del genere non venga mai eletto,forse sarebbe meglio delle persone che governano attualmente,ma se bisogna cambiare facciamo un bel passo avanti.la violenza che usano queste persone va condannata,anche se fonti a me vicine sostengono che lui nn sia il colpevole dei disordini di roma,ma sicuramente è una persona violenta
Innanzitutto non capisco il commento di Giancarlo Falcone che parla di un inno alla violenza contenuto nella lettera di Davide. Ad ogni sentenza che Falcone ha sputato in microfrasi di tre parole racchiuse tra due punti io non vedo alcuna contrapposizione con quello spiegato da Davide. Nella lettera non si inneggia a violenza gratuita, nè ad un confronto esclusivo e classista. Non si inneggia alla violenza contro le forze dell'ordine nè allo sradicamento dell'ordine democratico e costituzionale. La solidarietà a chi poi ha avuto paura è penosa, demagogica ed altamente "ignorante" direi. La richiesta di una presa di distanza dalla violenza da parte di Rifondazione Comunista è invece presuntuosa ed irriverente. Perchè nella storia di Rifondazione non c'è una e dico nemmeno una manifestazione in cui ci si è preparati alla violenza, né ai tempi del PCI durante gli anni di piombi, nè negli appoggi alle manifestazioni sindacali, nè tantomeno a Genova durante il G8. Figurarsi se c'era una necessità di violenza nella manifestazione del 15 ottobre. Quello che Davide ha messo in luce è la visione dei fatti da lui vissuti, vissuti da tutti e che sono contestualizzati in circostanze ben specifiche. Li spiega esattamente ma non se ne fà accenno nel commento, come se queste sue parole non esistessero e non fossero meritevoli di un'attenta riflessione. Io le riporto e le evidenzio perchè credo invece che vi sia rinchiuso il succo del discorso: "in merito ai fatti di quello che è accaduto a Roma è scaturito da una tensione sociale manifestatasi nei mesi precedenti al 15 Ottobre, sfociata in scontri di piazza innescati non da chi voleva manifestare ma dalle forze dell’ordine che hanno prima impedito ai manifestanti di raggiungere piazza San Giovanni poi fomentando la folla con l’uso di lacrimogeni e camionette lanciate a folle velocità sui manifestanti. L’esasperazione ha fatto il resto." E adesso una piccola precisazione sull'uso che si dovrebbe fare della parole martire: "La parola martire significa TESTIMONE. Il sostantivo è stato dapprima usato nella procedura civile e penale. Il "martire" non era l'accusato né l'accusatore, ma la persone che stabiliva i fatti, confermava o negava quanto era stato affermato da altri. Il termine si è evoluto nel tempo. Attualmente indica colui che soffre fino al sacrificio della vita per rendere testimonianza, Per i cristiani è colui che muore per la fede". Ecco, Davide di sicuro non è un martire nel senso cristiano, ma forse è un martire che soffre, ha sofferto e soffrirà per rendere testimonianza. E' pronto alla galera per un mondo migliore. Come erano pronti alla galera per un mondo migliori i nostri nonni partigiani, come sono pronti alla galera i poliziotti greci che stanno pensando di abbandonare i servigi verso lo stato ellenico, come erano pronti alla galera una gran parte dei giovani che erano a Genova e che di sicuro non volevo devastare una città. La sua conclusione con la parole del Che è di sicuro ridondante e forse un po' appariscente, ma nel suo significato più puro non perde una virgola di valore. Se non lottiamo al suo fianco abbiamo già perso.
.....mi pare anche che ci sia un rinvio a giudizio per associazione a delinquere.......quando pubblicheranno una lettera aperta di qualche noto latitante? Prima si firmano sui muri, poi vengono filmati, arriva la polizia e piangono e i loro padrini invece di vergognarsi e di chiedere scusa alla città di teramo infangata cosa fanno? Parlano di processo mediatico! BASTA DARE SPAZI A QUESTI MICROCRIMINALI CHE TENGONO IN SCACCO LA NOSTRA CITTA'! la cosa più comica è che si sentono vittime del sistema, combattenti chissà di quale rivoluzione fallita e ridicola mentre sono solo delinquenti comuni in cerca di visibilità.
‎"A giudicarmi sarà un tribunale e spero non si baserà sulle ricostruzioni di poliziotti e carabinieri, che hanno voluto accadessero disordini."....Si, sarà meglio che ascoltino te? E che gli dirai?...Meglio che mi sto zitta va...meglio che non penso che c'era gente che stava manifestando pacificamente, meglio che non penso che è stata questa stessa gente a mandare foto alla Polizia affinché venissero identificati coloro che si sono permessi di ROVINARE una manifestazione che di violento non chiedeva e non dava nulla...La gente deve prendersi le proprie responsabilità. Se si vuole combattere con la violenza, bene si accomodino pure, ma poi quando in flagranza di reato vengono arrestati, non buttino le colpe su Poliziotti e Carabinieri che di tutto hanno voglia tranne che di innescare situazioni in cui potrebbero persino perdere la vita. E adesso venitemi a ribaltare la macchina....

Per quanto mi riguarda il più grande rivoluzionario è stato Gandhi. Con la violenza si genera violenza e si diventa complici di un meccanismo perverso e destabilizzante.

Non mi sento di poter accusare una persona o a un gruppo di persone PRIMA CHE QUESTE SI POSSANO DIFENDERE in un aula di tribunale, perchè non saremo ne noi ,ne giornalisti, ne 'destre e sinistre' che abbiamo il potere di farlo . Sarà la giustizia che deciderà. PERO' .. cosa mi rappresenta il nome su facebook DAVIDE ROSCI( DAVIDE SALVATORE RINA)? a me non importa dei tuoi ideali politici Davide ,anzi sono contento se lotti per quelli consapevole del rischio delle tue azioni . Però io credo che ,essendo uno uomo che si impegna nella politica ( a quanto leggo sei stato candidato di PRC) certe cose le dovresti evitare; anzi dovresti lottare anche contro di queste. Per quanto riguarda il resto da grande ammiratore del comunismo e di alcune figure di quest'ultimo ti posso dire : quello su cui sarai processato NON C'ENTRA NULLA con il comunismo, anzi è una grande offesa e spero vivamente che verrà fuori un altra verità -processuale-.
Falconi, il tuo servizio é vergognoso! Dare spazio ad un criminale e alle sue inaccettabili giustificazioni solo per vantarsi di qualche visita in più sul suo blog é deprecabile. Il suo é uno spazio pluralista? Non credo proprio, semmai questo é lo spazio della sua autocelebrazione e di pochi altri. Dovrebbe avere l'obbligo morale di non divulgare ed essere cassa di risonanza di certe cose che sono un cattivo esempio di violenza e di parassitismo.
tutti bravi, i populisti che sono a casa sul divano e aspettano che qualcosa cambi, aspettano che arrivi l'angelo custode, le parole di Erkolino che manifesta giustamente in maniera pacifica, accusando il compagno Davide per i gesti che devono essere ancora accertati da un tribunale, ma non si pone nella sua testa un domanda; in tutte le manifestazioni in cui lei ha partecipato qualche politico ha avuto il buon senso di aprire un tavolo di discussione sulle problematiche esposte durante la manifestazione, dicono che viviamo in una democrazia rappresentativa ma a rappresentare il popolo non c'è nessuno, solo qualche accontentino per far star buone le persone e la casta che hanno creato continua indisturbata ad aumentare la sua fetta di potere. Boletus che dalle sue parole si evince chiaramente che lei alla manifestazione non c'era infatti non ha notato che le macchine sono state lasciate di proposito lungo il percorso e gli stessi che hanno incendiato le auto guarda caso l'hanno fatto in maniera indisturbata prima che arrivasse la testa del corteo come se qualcuno avesse il compito di fomentare la massa " molto incazzata per tutto lo schifo " poi una cosa mi preme dirla fate caso e rimarcate le parole dei telegiornali sulla questione dei danni causati negli incidenti, se facessimo una proporzione sui soldi pubblici che spariscono nelle casse dello stato forse il rapporto sarebbe 1 : 1000000000000000 ma siccome ci si mette a novanta verso chi ci comanda e si butta fango contro chi cerca di rompere questi schemi parliamo con questi toni senza mai analizzare bene le questioni, si sa è molto facile mettersi tra i vincitori .Caro Falconi, Gandhi sostenne lo sforzo della violenza per legittimare le loro richieste, ma molto furbamente vide che con la violenza non si riusciva a risolvere nulla perché come nei giorni d'oggi loro hanno il coltello dalla parte del manico e sanno strumentalizzare gli avvenimenti, infatti penso che sia giusto intraprese la strada della disobbedienza civile che intraprese Gandhi. Per anonimo e ombromalto che dire; dai loro discorsi si deduce la situazione in cui stiamo messi, il potere continuerà sempre a manovrarvi finché la vostra sindrome di Stoccolma non sarà curata..."Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.Bertolt Brecht"
Non violenza e codardia si accompagnano male. Posso immaginare un uomo armato fino ai denti che sia, in cuor suo, un codardo. Il possesso di armi implica un elemento di paura, se non di vigliaccheria. La vera non-violenza è invece impossibile ove non si possegga un indomito coraggio (...) Non credo nelle scorciatoie violente al successo. Per quanto io ammiri i nobili motivi e simpatizzi con essi, sono incondizionatamente avverso ai metodi violenti, anche se al servizio della causa più giusta. L'esperienza mi ha convinto che un bene permanente non potrà mai esser frutto di non-verità e di violenza - Mahatma Gandhi
Falconi vergognoso mi pare troppo... lui fa parlare anche chi parlando si qualifica quel che è... porta alla lece una questione grave di cui non ci occupiamo abbastanza... e quindi documenta... questo si chiama gionalismo bellezza... raro e quasi estinto...

Eccomi. Adoro essere offeso sul nostro blog. La lettera di Davide è stata riportata anche dagli altri quotidiani....seppure in sintesi per problemi di spazio o scelta editoriale.
Ieri una dolce ragazza, insieme ad un nutrito gruppo, mi ha fermato e mi ha chiesto la pubblicazione integrale. Io ho una sola parola e poi quei ragazzi sono una speranza. Io amo i giovani. Non ci posso fare niente.

Massima solidarietà a Davide Rosci e a quelli come lui che hanno le palle di dire la loro, non sono a favore della violenza e dell'uso delle mani ma credo che questi ragazzi almeno per la maggior parte siano stati istigati dalle forze dell'ordine e dall'esasperazione di un governo italiano che ci prende tutti letteralmente per culo ogni giorno. I media poi fanno il resto, colpevolizzano e accentrano il punto focale del problema verso altri lidi, alla scoperta di streghe e fantasmi che non esistono. Avete gia dimenticato quello che è successo al G8 a Genova nella scuola Diaz o per le strade??. Mi meraviglio che ci siano persone indignate per la lettera di un ragazzo che ha voglia di esprimere le sue idee (seppur in modo sbagliato in piazza) e che allo stesso modo non sono indignate per quello che i nostri Governatori e le forze dell'ordine da noi pagate fanno a noi. Basta coi soprusi e basta con il popolino benpensante. Fate demagogia, restate tutti a casa a sollazzarvi coi vostri schermi al led e le vostre convinzioni perbeniste, ma almeno non giudicate chi prova a dire la sua per difendere i suoi e i vostri diritti.....
ess... il Messia:)
Caro Zikii, sarà molto meglio che alle prossime manifestazioni tu te ne stia su un comodo divano. Credo che sia il massimo che possiamo chiederti come contributo alla lotta contro i magnate dell'economia e i loro rappresentanti politici. "Le auto sono state lasciate di proposito ai lati della strada..." Se così fosse, quale sarebbe il motivo? Per farli bruciare ai primi cellanguli che si atteggiano a rivoluzionari, screditando una grande manifestazione composta al 90% da lavoratori, precari, giovani e pensionati che vi prenderebbero a calci in culo, per aver dato il pretesto agli aguzzini al governo di spostare l'attenzione dalle problematiche sociali, ai protagonisti della protesta violenta, ai polli d'allevamento come te. Le grandi conquiste della sinistra, fino a quando una sinistra c'è stata, sono avvenute anche isolando i violenti che venivano infiltrati di proposito nelle manifestazioni (vedi governo Scelba), ma forse per te è più semplice capire l'arabo che l'abc della politica. Il Sud Africa si è liberato dei governi razzisti quando con Nelson Mandela hanno rinunciato alla violenza e hanno scelto le proteste e le grandi manifestazioni democratiche e pacifiche. Ripeto il mio suggerimento: in futuro, quando i lavoratori, i precari e i pensionati saranno costretti a manifestare, e ce ne sarà certamente bisogno, fatti una pennichella insieme a chi la pensa come te. Ve ne saremo immensamente grati.
@anticonvenzionale. Le "palle" ce l'hanno quelli che non cadono in eventuali provocazioni degli avversari politici, quelli che non abboccano all'amo. Caro Davide, che ganzo "l'anticonvenzionale" più convenzionale che ci sia. Lui è contro la violenza, ma esprime la solidarietà a chi rischia di rovinarsi la vita favorendo il potere, credendo di combatterlo. Non mi sorprenderei se dietro a questa solidarietà si nascondesse un padrone aguzzino interessato.
il problema di persone come L'ANTONIO e proprio, che l'italia è piena di persone ignoranti, manipolate dai mass media e dai governi ,alienate, bigotte, e presuntuose come te. la maggior parte di persone che criticano e sentenziano, i fatti successi a roma, lo fanno ripetendo come pappagalli e dando credito a quello che hanno sentito nei tg e hanno letto sui giornali, dimostrando indiscutibilmente che la manipolazione dei mass media funziona alla perfezione. la maggior parte degli italiani, non fa altro che lamentarsi dei problemi del nostro paese (economia, lavoro, problemi sociali, diritti, ecc) ma nessuno fa nulla per cercare di cambiare le cose, stanno tutti a guardare alla finestra come lobotomizzati, i nostri politici che ci mandano in malora e ci rubano il futuro. l'italiano aspetta che scenda lo spirito santo a risolverci i problemi o si aspetta che qualcun'altro lo faccia per loro. noi oggi viviamo in uno stato dove non è il governo che fa il volere del popolo, ma viceversa il popolo fa il volere del governo, e questa si chiama dittatura. la violenza non piace a nessuno, ma in uno stato dove i referendum vengono ignorati, dove le urla di dissenso nelle manifestazioni ai politici da un orecchio gli entra e dall'altro gli esce si è obbligati a farsi sentire con la forza. se tu eri presente a roma dovresti sapere che gli scontri di san giovanni ci sono stati perchè le forze dell'ordine hanno impedito il DIRITTO DI MANIFESTARE sotto al parlamento, che comprensibilmente ha scatenato una reazione violenta per la negazione della libertà di ogni cittadino. le leggi sono fatte dagli uomini, e se ogni cittadino si piega alle leggi ad hoc fatte da politici e governanti, siamo destinati a diventare schiavi. davide non è ne uno stupido nè un violento, ma una persona colta e con degli ideali e dei valori ben precisi, non è uno strumentalizzato ne un fanatico, ma una delle poche persone pulite che sono rimaste, e che lotta per i diritti dei più deboli, non per degli interessi personali......il problema più grande dell'italia non sono infatti i politici mafiosi in se per se, , ma sono proprio gli italiani medi , che nella loro ignoranza impediscono un cambiamento concreto, rimanendo ovattati nel loro bighottismo. ..
Caro l'antonio hai colto bene il mio messaggio, quelle auto sono state lasciate li perché sapevano che qualche cane sciolto in mezzo a tutta quella gente avrebbe potuto incendiare le auto o addirittura qualche infiltrato per alimentare gli animi ...non mi piace la linea violenta caro l'antonio non ci hai capito proprio nulla e so benissimo anche che il loro scopo è alimentare le tensioni scatenando incidenti e far passare le manifestazioni in secondo piano ma so anche che andare a sfilare e poi tornarsene a casa come una bella giornata passata con gli amici non ha nessuna utilità...amo la linea della disobbedienza civile...ma a voi rafanielli di sinistra piace molto accusare e puntare il dito prima che una sentenza di condanna abbia chiarito le cose e vi piace molto essere giustizialisti sembrando dei ex democristiani travestiti da rossi, come il PD ci adesso per intenderci... io alle manifestazioni continuerò ad andare a testa alta per quando riguarda la tua posizione credo che un pensiero di destra ti si addica di più ...
"Eravamo in piazza per il nostro futuro, per un lavoro che ci garantisse sicurezza e stabilità, per una pensione che ci sostenesse nella vecchiaia, per un diritto allo studio che ci aprisse le porte del lavoro." Caro Davide come ti esprimi bene sembri proprio uno che vive di questi disagi uno convinto, non uno preso di proposito da qualche politico per farvi tirare la volata elettorale. Senti, mi spieghi, ci spieghi quale attività sociale fino ad oggi hai portato avanti, che contributo culturale hai dato a questa città? Sicuramente tante visto che il "potere che ci assoggetta" utilizzando polizia, carabinieri e magistratura ti sta sempre addosso. Mi viene alla mente una persona che ha il tuo stesso nome e cognome ma sicuramente non sei tu perchè tu non sei quello che fa parte o faceva parte di una frangia ultrà che dai tempi del vecchio stadio lanciava sassi, roteava cinture e malmenava altri pseudo tifosi, non sei sicuramente tu quel personaggio che comunque a torto o a ragione partecipa a risse lungo le vie cittadine, non fai parte tu di quei gruppi che scivono idiozie sui muri di Teramo. No, non sei tu, ma anche se fossi tu sicuramente è un complotto contro di te, contro di voi, sicuramente le auto rotte intorno al vecchio comunale quando ancora ci si giocava erano state messe lì e rotte di proposito per incolpare voi. La gente comune, quella che lavora, la notte fa i turni per scrivere idiozie sui muri e la mattina dopo incolpare di nuovo voi. Meno male che esistete voi e chi a voi ha insegnato questi esempi di vita. Spero con tutto il cuore per il bene nei miei giovani figli che le persone vicino a voi umanamente, culturalmente e politicamente, vi aiutino a cambiare e ad abbracciare dei veri e sentiti ideali per il bene della collettività.
davvero patetici i tentativi di nobilitare gesta inutili e ridicole, avete devastato una città(già ci eravate andati preparati, guardacaso eravate ben forniti) avete fatto il gioco del potere, altro che ribellione, avete spostato l'attenzione sugli scontri e non sui temi della manifestazione...utili idioti siempre.
@stiglitz Prima di definire gli altri ignoranti dovresti tornare per un altro decennio a scuola. Fai rileggere il tuo commento a un bambino di prima elementare e arrossirai dalla vergogna. Presuntuoso e somaro, senza alcun riferimento all'intelligente e simpatico animale. @Zikii Se condividi con me che la violenza è provocata e danneggia un movimento di protesta, sii conseguente e coerente facendolo capire anche a chi pensa che sia un modo per cambiare in meglio le cose. Quello che preoccupa l'arroganza padronale sono i numeri, i milioni di amici e compagni che manifestano con rabbia e passione, ma pacificamente, magari cantando, ballando, anche divertendosi, invogliando chi è rimasto a casa a partecipare alla prossima occasione anche con nonni e bambini. Non era Berlusconi che parlava di pic nic riferendosi ai 3 milioni di persone pacifiche e festanti presenti a Roma, ma che nei fatti lo convinsero poi a recedere sulla cancellazione dell'art. 18? Riguardo al "giustizialismo", non barare. Nel mio commento non ho giudicato Daniele colpevole o innocente e non è mio compito nè intenzione farlo.
COMUNICATO STAMPA RIFONDAZIONE invitiamo tutti i mezzi di stampa e di informazione a pubblicarlo Tutti si sono prodigati a condannare la violenza dei manifestanti il 15 ottobre a Roma. Lo stesso Partito della Rifondazione Comunista ha condannato alcuni insensati episodi di violenza, giudicati un’aggressione al corteo medesimo. Bisogna, però, anche avere il coraggio di riconoscere e condannare la violenza di chi, come il governo Monti-Fornero, con la forza di leggi e provvedimenti iniqui e affamatori, nega il diritto ad una vita dignitosa, figuriamoci un futuro. Non guasta l’esercizio del garantismo che di solito viene riservato solo ai potenti indagati per ben altri reati, anche per i giovani che manifestano vale la presunzione di innocenza. Nello specifico, la presunta partecipazione del compagno Rosci agli scontri di Piazza S. Giovanni va contestualizzata. La piazza era stata chiusa dalle forze dell’ordine che, schierate in tenuta antisommossa, lanciavano lacrimogeni e impedivano a chiunque di allontanarsene, inoltre blindati della polizia e dei carabinieri giravano a forte velocità intorno ai manifestanti, con il rischio che qualcuno potesse essere investito. In quanto all’accusa di devastazione, nessun comportamento specifico è attribuito ai giovani teramani, accusati di quanto accaduto il 15 ottobre nel resto di Roma solo perché presenti a Piazza S. Giovanni. Davide è un nostro compagno. Non lo lasceremo mai solo.   Marco Fars, segretario regionale PRC Abruzzo Marco Palermo, segretario provinciale PRC Teramo Filippo Torretta, segretario circolo PRC Teramo
Che bello! Hanno trovato il "delinquente", quello che sfascia, la vergogna di Teramo e dell'intera Italia. Bravi! Avete voluto il colpevole, il nefando? Lo avete trovato. Dai, dategli l'ergastolo all'anarchico, così la vostra morale bigotta sarà pienamente appagata e la notte potrete dormire il sonno dei giusti. Teramani benpensanti, cosa ne sapete voi del disagio di chi si è rotto le balle di questa italia in cui i nostri figli sono diventati figliastri? Ammesso che sia vero quello di cui Davide è accusato, è tanto peggio di chi assalta e ammazza il povero benzinaio, di chi per pochi euro uccide un povero pensionato, di quelli che ubriachi investono sulla strada e fuggono? Questi la faranno franca e Davide invece no. E' tanto peggio Davide di chi ci sta facendo passare la voglia di vivere? Parlo dei papponi, ladri e delinquenti che rispondono al nome di politici? Anche questi la fanno franca, Davide invece no. Forza bravi teramani, continuate a leccare le terga dei politici locali con la speranza "del posto" per i vostri figli. Di sicuro Davide non ha leccato nessuno. Sicuramente pagherà, ma non dovrà dire grazie a nessuno.
Scusate ma siete impazziti?!? mi viene da ridere a leggere certi commenti......parlate si mass media, di manipolazioni di giochi di potere....ma se voi state passando questo individuo come una persone colta e non violenta????? questa è manipolazione....fino ad oggi ditemi cosa ha fatto di non violento o quale contributo culturale ha dato a questa citta. Da quello che ricordo questa persona, insieme ai sui amichetti, va in giro a picchiare e a devastare le citta, anche quella di teramo, da molto tempo. la notizia strana e che solo adesso lo hanno messo dentro, che poi manco dentro sta!!!!!! ps Rifondazione fate ridere, continuate così che alle prossime elezione vi voteranno in tre.
Nessuno mette in dubbio il principio costituzionalmente garantito della presunzione di innocenza che trova la sua miglior attuazione nel fatto che via sia una procedura ben definita per applicare le misure cautelari. Fa specie leggere il comunicato di Rifondazione, scritto da giovani, alcuni financo giuristi, nel quale si chiede il rispetto di un principio sascrosanto e poi in maniera furbesca si entra nel merito della vicenda perorando una sorta di assoluzione mediatica prima ancora che processuale. Ricordiamo tutti "i compagni che sbagliano" mai condannati in modo serio dall'allora P.C.I. quali disgrazie hanno provocato. Cosa significa che la stessa Rifondazione ha condannato:" alcuni insensati episodi di violenza"? Perchè non tutti? Se vi sono episodi di violenza battezzati insensati è perchè ve ne sono di sensati? Non mi piace questo modo di comunicare poco chiaro, i violenti vanno isolati ed il loro atteggiamento stigmatizzato sempre. La presunzione di innocenza attiene all'applicazione delle norme giuridiche la condanna della violenza senza se e senza ma al buon senso ed al vivere civile.
Davide si sta impegnando molto nel sociale quindi è una persona molto scomoda caro anonimo, l'unica persona che sta giudicando senza nessuna cognizione di causa è lei che addirittura addita in un modo squallido delle presunte violenze e sciocchezze come un buon italiano medio ... poi basta a far passare che solo un intellettuale abbia le possibilità di aiutare la causa del benessere umano,la maggior parte di loro fa solo retorica e inganna chi sta sotto, perché da come denoto dalla realtà di intellettuali c'è ne sono a migliaia ma pensano soltanto alle proprie tasche e ai loro ceti e famiglie, quindi 1000 volte meglio una persona con un linguaggio meno forbito ma che si interessi realmente della collettività ...poi per quando riguarda l'attacco gratuito a rifondazione un consiglio ; ha ragione, prenderanno 3 voti ma per fortuna non sarà il suo...
io faccio il tifo per Zikii:)
mi sono pazientemente letto tutti i commenti ......cosa viene fuori ? niente ovvero si parte da una lettera aperta di un ragazzone teramano che si spaccia per comunista e dice NIENTE se intende sollevare da ogni responsabilità il gruppetto di "azione Antifascista" lui a che titolo era in quella manifestazione? se come sostenitore di un partito politico lo stesso ha condannato episodi violenti e la violenza fine a se stessa come quella praticata ritualmente ogni volta che una giacca "una volta nera" fischia l'inizio di una gara SPORTIVA.quindi di casa parliamo la violenza gratuita non faceva parte del bagaglio del CHE ......stai un poco a casa caro compagnetto ti farà bene........sono con il mio vecchio compagno Giancarlo la Piazza va utilizzata non devastata...
Sono contro la violenza, la violenza fisica e premeditata non mi piace,la violenza è un atto di grande inciviltà, la piazza è vero deve essere un punto d'incontro e non di scontro..... MA............. Non conosco Davide Rosci e gli altri ragazzi. Ho letto la sua lettera e vorrei anch'io esprimere, anche se in maniera molto semplice, le mie sensazioni: in quelle righe, per la verità, non ho sentito arroganza, spavalderia, falsità e neanche esibizionismo, cose che percepisco, invece, in tanti altri discorsi spesso anche pubblici. Siamo avvolti da un'atmosfera di esasperazione e la soglia di sopportazione si è molto abbassata. Gli idealisti (ammesso che ci siano ancora ) non sanno più come comunicare, e i falsi idealisti ci comunicano solo corbellerie. Si parla solo di violenza visiva , esagerata, estrema (forse veramente studiata a tavolino ) ma non si parla di quella che, in maniera manifesta o subliminale ci viene somministrata ogni giorno. Si parla di vetrine spaccate, di auto bruciate ecc....., questa è violenza vera e propria e va punita. MA..................... Licenziare, non è VIOLENZA??? IMU , ICI, IRPEF,non sono VIOLENZE??? Ridurre le pensioni, non è VIOLENZA??? Far pagare ai cittadini tutte le spese sanitarie, non è VIOLENZA??? Far carriera gettando il fango sugli altri,non è VIOLENZA??? Assumere in cambio di voti questo al posto di quell'altro, non è VIOLENZA??? Licenziare dalla Provincia precari che hanno svolto per tanto tempo il proprio dovere, non è VIOLENZA???Parlare di Parolisi, di Sara, della Concordia per mesi e mesi per distogliere le nostre menti da quello che stanno decidendo, non è VIOLENZA??? Aumentare il costo dei beni di prima necessità, non è VIOLENZA???? Potrei continuare all'infinito. Non posso essere a favore di Davide nè delle forze dell'ordine poichè non conosco i fatti ( quelli veri ), ma di una cosa sono convinta: in tutti gli ambienti di lavoro (e dico tutti) ci sono lavoratori onesti e non, e, per quanto riguarda i capri espiatori, riescono sempre a trovarne qualcuno. Non mi riferisco a questa situazione specifica, per questo sarà la Magistratura a chiarire tutto. Mi sono dilungata e non ho detto niente di nuovo, lo so, ma volevo sfogarmi.
@zikii Perdonami, ma non la penso come Lei. Nelle manifestazioni a cui ho PARTECIPATO (senza fumogeni e bastoni) si è discusso e concretizzato molto di più che nel 15 ottobre. Io ogni volta torno a casa con delle risposte; i violenti del 15 ottobre tornano a casa con una camionetta bruciata, macchine e vetrine devastate di gente come noi e come VOI che muore di fame. Chi Le sembra che sbagli? Perdonatemi di nuovo, ma se volete cambiare il mondo con la violenza (perchè secondo voi altro non basta) fatelo con chi ritenete responsabile di questa situazione. Troppo comodo usare violenza con chi ha la sola colpa di parcheggiare nel centro di Roma! Poi, La prego, risparmi difese sul sig. Rosci e soci, sono teramano anche io e li conosco benissimo (anche i moscianesi), forse troppo, e se devo pensare che siano le loro teste con la loro violenza a regalarci un Italia migliore.. bèh credo proprio che andrò in Uzbekistan! Sempre con rispetto parlando.
le macchine erano state parcheggiate sul percorso apposta...infatti anche quando venne devastato un bar nei pressi di piazza dante a teramo, il bar era stato messo li' per provocazione e apposta per essere assaltato!Violenza genera violenza, e le conseguenze delle cazzate si pagano, se cazzate sono, da uomini e a testa alta, ma non parliamo di martirio please.
Puntualizzo che la violenza non mi piace,ma per mia cultura storia e ideali sono abituat* ad ad andare in fondo alle cose....a cercare di capire il perchè di un comportatamento. Ma riflettiamo: perchè non ci indignamo allo stesso modo per tutti i morti sul lavoro? Per chi non riesce davvero ad arrivare a fine mese? per chi ha fatto della politica un mestiere? Per l'8x1000 i finanziamenti alle scuole private cattoliche finanziate CON I TAGLI a quella pubblica? Con chi ha "mangiato" sul terremoto all'Aquila e con chi rideva mentre dei ragazzi morivano??????????????? Purtroppo noi italiani abbiamo il brutto vizio di dimenticare................ Ripeto non giustifico la violenza ma mettetevi nei nostri panni: CHE FUTURO ABBIAMO NOI RAGAZZI?????? SENZA UN LAVORO,SENZA UNA PENSIONE UN DOMANI,SENZA CERTEZZE????? Ci hanno portati all'esasperazione......ma come ha scritto Norepressione il problema è il sistema non i suoi simboli....allora riprendiamoci gli spazi,le piazze,incontriamoci e parliamo. Che cento fiori sboccino che cento pesieri si confrontino diceva Mao. Tornando alla lettera di Davide,voglio chiedere: quanti di voi che lo attaccate ceravate quel giorno a Roma? O avete visto SOLO quello che VOLEVANO farvi vedere,magari in tv??? Io c'ero come c'ero a Genova nel luglio del 2001, e ho visto le camionette che hanno chiuso la piazza,e quando si lanciavano a folle velocità sulle persone............purtroppo molti hanno fatto il loro gioco a Roma nel 2011 come a Genova nel 2001,rispondere alle provocazioni..........e passare dalla parte del "torto".....anche se LE VERE VIOLENZE sono altre.....quelle illustrate inun post del gruppo di Fb "Carlo Renato Cax Edo ragazzi" che riporto nella speranza faccia rilettere: "Chi sono dopotutto i teppisti? Violenza è lavorare per 40 anni per delle briciole e chiedersi se si riuscirà a smettere Violenza sono i titoli finanziari, i fondi assicurativi saccheggiati, la truffa in borsa. Violenza è essere costretti a stipulare un mutuo per una casa che si finisce per pagare come se fosse fatta d’oro. Violenza è il diritto del tuo capo di licenziare in qualsiasi momento voglia farlo. Violenza è la disoccupazione, la precarietà, sono i 700 euro al mese con o senza contributi previdenziali. Violenza sono gli “incidenti” sul lavoro, perché il padrone riduce i costi di gestione a scapito della sicurezza dei lavoratori. Violenza è prendere psicofarmaci e vitamine per far fronte agli orari di lavoro Violenza è essere una donna migrante , è vivere con la paura di essere cacciato dal paese in qualsiasi momento e vivere in una costante insicurezza. Violenza è l’essere casalinga, lavoratrice e madre allo stesso tempo. Violenza è quando ti prendono per il culo al lavoro dicendo: ‘dannazione, sorridi, è chiedere troppo?’ Quello che abbiamo vissuto io lo chiamo rivolta. E proprio come ogni rivolta appare come una prova generale della Guerra Civile, ma puzza di fumo, gas lacrimogeni e sangue. Non può essere facilmente sfruttata o controllato. Accende le coscienze, si rivela e polarizza le contraddizioni, e promette, almeno, momenti di condivisione e di solidarietà. E traccia i percorsi verso l’emancipazione sociale. Signore e signori, benvenuti alle metropoli del caos! Installate porte sicure e sistemi di allarme alle vostre case, accendete il televisore e godetevi lo spettacolo. La prossima rivolta sarà ancora più agguerrita, mentre il marciume di questa società si approfondisce … Oppure, potete prendere le strade al fianco dei vostri figli, potete scioperare, potete osare di rivendicare la vita che vi stanno derubando, potete ricordarvi che una volta eravate giovani e volevate cambiare il mondo."
Tanja, non serve allora andare a Roma per fare quello che dici tu, la rivoluzione comincia da noi stessi, ma a volte, sarebbe il caso di guardarsi dentro e vedere se certi atteggiamenti distruttivi portano veramente a qualcosa di positivo..in questo caso specifico sembra di no...dopo una o dieci camionette bruciate, il sistema non cambia, anzi si rafforza p'erchè c'è gente pagata dall'altra parte per reprimere la violenza, allora bisogna essere piu' intelligenti e trovare modi di protesta piu' efficaci.
@Lemmy Non dico che le camionette bruciate risolvano le cose....come non hanno risolto nulla le violenze di Genova del G8 ecc. Il mio commento era volto a far capire a chi condanna a priori che bisogna andare in fondo e chiedersi il PERCHE' di queste azioni. LA GENTE,I GIOVANI SONO STANCHI,ARRABBIATI DI NON VEDERE UN FUTURO CHE NON SIA LA FAME DAVANTI A LORO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Le banche hanno creato la crisi,gli imprenditori hanno creato la crisi con le delocalizzazione dei sistemi produttivi in asia e est europa e ora dovremmo pagare NOI??????????? NO,NON CI STO,NON CI STIAMO. E c'è chi china la testa di fronte agli eventi e chi magari fa espodere la sua rabbia.....magari colpendo i simboli della globalizzazione,che è quella che stiamo vivendo,quella che doveva portare ricchezza a tutti, e da No-Global vorrei far notare che lo dicemmo già 11 anni fa e ci definivano pazzi.....e ora tutti si lamentano,ma questo è un altro discorso. Certamente ci sono altre forme di lotta,ma devo dire di preferire 100,1000 volte chi si impegna anche se in modo sbagliato x cercare di cambiare il mondo a chi se ne sta al calduccio dentro la propia casa ad aspettare che le vacche si ingrassino x mungerle.....della serie c'è chi lotta e chi non fa un caxxo però poi i benefici se li prende eccome! Il problema di fondo è questo : TUTTI dovremmo essere consapevoli di cosa sta succendendo E ALZARE IL CULO DALLA SEDIA e darci da fare x cambiare le cose! Oggi abbiamo i mezzi (social network,pc,bolg ecc ecc) siamo connessi 24/24 le notizie viaggiano in tempo reale quindi non si puo dire "non lo sapevo"!!!! casomai "non me ne frega" ma in questo caso poi non lamentiamoci,dato che siamo NOI ad essere causa del nostro male! Riprendiamoci gli spazi le piazze manifestiamo e facciamo capire come in realtà stanno le cose !!!!!!!!!!! La vera rivoluzione deve cominciare dentro di noi. (Che Guevara)
Cara Tanja, sono uno che non può permettersi di stare col culo sulla sedia e aspettare che qualcosa cali dall'alto. Detto questo, potrei proseguire l'elenco delle ingiustizie al'infinito, ma il problema che bisogna seriamente porsi è come combatterle nel modo più efficace, che non è certo quello di rompere qualche vetrina, bruciare qualche macchina o tirare pietre a un poliziotto, pur comprendendo lo stato d'animo di un giovane in buona fede, esasperato dalla degenerazione delle ingiustizie sociali. Questo è quello che vorrebbero i padroni dell'economia, della finanza e della truculenta politica. Limitarsi a dire che almeno qualcuno fa qualcosa, non solo non risolve nulla, ma può solo spingere un giovane a ripetere dannosi atti di violenza, utili solo a far passare in secondo piano i contenuti di una giusta lotta contro le violenze perpretate da un potere classista e arrogante. Occorre un confronto serio, che la miriade di dirigenti della miriade di partitini (consensi prosciugati, ma dirigenti inamovibili) della straziata sinistra, hanno ampiamente dimostrato di non volere o di non essere in grado di organizzare. Come dici tu, "La vera rivoluzione deve cominciare dentro di noi"... E' da qui che bisogna ripartire, tenendo conto dei preziosi insegnamenti della storia. Ti saluto.
Tanja quì è ora che ci mettiamo d'accordo un pò, altrimenti è inutile andare in giro con il libro degli aforismi di CheGuevara in una mano e il fumogeno dall'altra! Non è così che si cambia il mondo, e la stessa primavera araba (se vogliamo rimanere a qualcosa di più attuale di Cuba) non c'entra un caxxo con quello che è stato fatto prima a Genova, poi a Roma, ma anche New York e qualche settimana fa Madrid. Volete cambiare il mondo con la violenza? Mi sta benissimo, ma fatelo con i RESPONSABILI, non contro la MIA macchina, o contro la vetrina del MIO negozio! Che caxxo di protesta è questa? Questa è la stessa violenza dei bulletti che a scuola sfasciano i banchi! Inutile, insensata e soprattutto fatta verso chi non c'entra niente, anzi, forse stà pure peggio di chi fa quei danni! Con rispetto. Ercolino. 349.5631559
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