i Due Punti

I fatti, senza pregiudizi

La Vergogna. Quarta Notte: D'Alfonso ignora i disabili gravi

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Dalla sala stampa della Regione Abruzzo di Viale Bovio, i quattro disabili occupanti comunicano: Siamo ancora qui impavidi nonostante la censura di alcuna stampa e i giochini del governatore il quale per semplici questioni di puntiglio personale continua a rifiutare ogni contatto, accordo e solidarietà con le centinaia di disabili gravi Abruzzesi che ci seguono dalle loro case.

A seguito della nostra nuova richiesta siamo in attesa di comunicazione da parte del governo regionale. Sui seguenti punti:
Euro 3.200.000 come fondo per La Vita Indipendente (in proporzione con la regione Toscana ) per il 2015 da incrementare annualmente del 10%;
Modifiche alla l.R.N.57/2012 sulla vita Indipendente;
Graduatorie di assegnazione dei progetti entro Aprile 2015.
Il temporeggiamento, come tattica di sfinimento nei nostri confronti , adottato dal governatore è destinato a fallire, in quanto siamo determinati a rimanere ad oltranza disposti anche ad affrontare i manganelli.
Auguriamo il buon Natale al Governatore, alla Giunta e al Consiglio intero, invitandoli a trascorrere con noi la vigilia di Natale con la speranza che Gesù Bambino risvegli quella solidarietà che sembra molto sopita.
Auguriamo il buon Natale al Governatore con la speranza che almeno in quel giorno voglia macchiare la sua integerrima immagine con la miseria della disabilità stendiamo gli stessi auguri alla stampa di sudditanza dichiarando che i fatti esistono a prescindere dai loro riflettori.
Buon Natale a Tutti.

Manolo Pelusi, Livio Vox, Camillo Gelsumini, Nicolino Di Domenica

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Fatto GRAVISSIMO a dir poco ... ma nemmeno l'unica e l'ultima che il Governatore ignora ... sto ancora aspettando che si sappia qualcosa sulla fine dell'Associazione Ricciconti che hanno chiuso perchè la regione ha interrotto lo stanziamento dei fondi ... una realtà come quella di RURABILANDIA che poteva essere uno dei pochi fiori all'occhiello della provincia di Teramo e della regione ... Giocare sulla pelle dei disabili caro governatore significa avere la coscienza e il cervello di una gallina ... con tutti il rispetto per il volatili
Che SCHIFO..... Il più grave, l'ennesimo. Da oggi ho deciso che non pagherò più le tasse. Se i miei soldi non vanno neanche più ad aiutare chi ne ha reale ed urgente bisogno, che senso ha pagarle?? Provo rabbia e disgusto. Non riesco a credere a quanto sta accadendo. Ditemi che è tutto finto...
Questo Governatore mi sta proprio deludendo. Mi riferisco soprattutto alla politica sociale. Bisogna far circolare pensieri,creatività ,gente nuova altrimenti resta un gioco che sa di farsa. Si spera che tutto cambi ( com promesso), ma nel dimenticatoio finisce sempre chi ha bisogno. E' così' che una Regione muore.
Ho votato a D'Alfonso e me ne sono pentita e' peggio degli altri.....E' solo per l'apparire, con la sua dialettica pensa di conquistare il mondo, povero illuso. Alle prossime elezioni se sono ancora in vita, voterò' contro di lui , non merita un bel niente.
Se una regione non è in grado di pensare ai suoi cittadini più deboli non ha motivo di continuare ad esistere. Peggio di così non si potrebbe esser messi. Abbiamo toccato il fondo. Tutta la nostra solidarietà a chi in questo momento sta lottando per l'inviolabile diritto alla vita. Non mollate... SIAMO CON VOI.
L'ARTE DI INFLUENZARE E AFFASCINARE GLI SPROVVEDUTI!! L'elegante, loquace, felice Luciano, al centro della piccola galassia regionale, in questo delicato e drammatico frangente si è rivelato silente...... ingiustificato. colui che scambia la pazienza della gente per " simplicitas " o meglio dabbenaggine, sembra avere la presunzione di controllare la nostra regione ricchissima ( secondo Lui) di sempliciotti, semplicemente ammantandosi di un eloquio forbito, ma finora, inconcludente....com'è triste Venezia

Leggi anche

Teramo. Senza alcun controllo i lavori in Città...

di Giancarlo Falconi
Viale Mazzini, via Primo Riccitelli. Via Di Vittorio. Tutto a Teramo. Che cosa hanno in comune? Lavori non eseguiti a regola d'arte e la costante assenza di controllo da parte dell'ente comunale....