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Magdi Allam divide il Pd di Teramo...è diaspora?

5 minuti

Sabato mattina nella sede del Partito Democratico teramano si terrà un curioso appuntamento: nell'ambito di "Anno Zero - Ipotesi di scuola politica", gli iscritti potranno avere la sfortunata occasione di dover assistere ad una "lezione" su radici cristiane e anima europea tenuta nientepopodimeno che da un membro dell'ufficio di presidenza di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, Magdi (Cristiano?) Allam, in collaborazione con l'ideatore della serie di incontri, l'avv. Tommaso Navarra.
Come Segretario di Circolo mi vedo costretto ad intervenire riguardo tale iniziativa, anche sull'onda delle opinioni raccolte tra gli iscritti del mio Circolo e non solo.
Le posizioni intolleranti di Allam su immigrazione, Europa, multiculturalismo, identitarismo, sono note a tutti e non hanno bisogno di essere ricordate, ciò che invece vorremmo che venisse spiegato agli iscritti del Partito Democratico teramano è il perchè dell'organizzazione di un seminario con un ospite di tale "calibro".

Tengo a sottolineare, a tal punto, che la presenza di Magdi Allam come relatore per un'iniziativa da tenere nella sede del PD era stata apertamente sconsigliata ed avversata già al momento della sola proposta di un suo intervento, ritenendo la metodologia dell'incontro poco adatta ad un ospite da molti ritenuto "non gradito" e inadatto a tenere lezioni ad una assemblea democratica.

Tuttavia, nonostante la richiesta di annullare un appuntamento di un ciclo di incontri che fino ad ora si era distinto per la qualità degli ospiti intervenuti, è stato confermato che sabato 18 aprile Magdi Allam sarà aspite dell'avv. Tommaso Navarra nella sede del Partito Democratico teramano per illuminare noi iscritti sulle "nostre radici culturali e di pensiero", "sebbene in un'ottica anche prettamente religiosa" (citazione diretta dall'invito di partecipazione...)

Aggiungo, personalmente, di rimanere spiacevolmente stupito del fatto che una scuola di politica all'interno di un partito come il PD debba essere “appaltata”, su quali basi o indicazioni non mi è dato sapere, a personalità esterne allo stesso, oltre che dal dover prendere atto che l'avv. Navarra, ideatore della Scuola, non abbia avuto nemmeno il tatto di adeguare i propri ospiti alla sensibilità e alle richieste della platea, dimostrando di avere carta bianca nell'organizzazione di iniziative all'interno del PD, pur non essendone membro, e finendo per comportarsi sostanzialmente da organizzatore di eventi per questa o quella formazione politica (Magdi Allam interverrà con l'avv. Navarra a ben 4 incontri in 2 giorni in città con esponenti del centrodestra cittadino).

Per questo, pur ritenendo che le contestazioni, più o meno plateali, non possono che aumentare la visibilità di provocatori di professione come l'ex eurodeputato Allam, ritengo che non si possa tacere l'irritazione derivante dal dover assistere ad un seminario su temi e valori per noi Democratici non negoziabili, affidato ad un relatore che propugna tesi completamente avverse.Non è nel dna del PD il voler negare il confronto con chi ha opinioni diametralmente opposte alle sue, ma di sicuro questo deve avvenire con metodi più consoni di una lectio ex cathedra da parte di chi ad oggi, a parole e nei fatti, ha dimostrato di non credere minimamente nella possibilità di dialogare.
In quello che si presenta come un intervento senza contradditorio, con il "commento" di una personalità pure essa estranea al PD, ciò che si lamenta è l'assenza del punto di vista del Partito Democratico, che non può essere semplicemente affidato all'estemporanea interlocuzione dei partecipanti.

Perchè vorrei ricordare, infine, che un'organizzazione che il 21 marzo aderiva alla giornata mondiale contro il razzismo, non può farsi spiegare l'Europa da chi esprime posizioni apertamente xenofobe e razziste.

Maurizio Sciamanna - Segretario Circolo PD Teramo Est

"La domanda potrebbe essere "andiamo a demolire le tesi di Allam?".
"Questa è scuola".
Un compagno ha provato ad ironizzare cosi la presenza di Allam a Teramo nei prossimi giorni, certo, il succo del confronto si può misurare in questa chiosa di Giovanni, ma il senso di questa illuminata personalità, ospite nella sede Pd di Teramo in occasione della scuola politica dell Avv. Navarra, ancora non è abbastanza luminosa.
Provo una certa irritazione storica, nel constatare che la sede che ospitò il PCI ai tempi dell'Onorevole Di Paolantonio, poi passato per PDS con un giovane Verticelli, con la successiva metamorfosi in DS, di un primo Angelotti, fresco anche della sua elezione a consigliere comunale, è via via ai nostri giorni (senza citare le fusioni fredde modello Teramo) si trova a essere il teatro di un invito che trovo imbarazzante.
Concludo augurandomi che l'evento sopracitato non diventi un clamoroso flop, considerato che alcuni (forse molti, me compreso) di noi non saranno presenti.

Angelo Falone Pd Teramo. Area Civati

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Commenti

Il PD ed i suoi tesserato ogni tanto si ricordano di essere nati comunisti e ritornano a dimostrare tutta la loro chiusura verso le idee diverse dalla loro. Forse ascoltare i pensieri e le parole degli altri può arricchire ogni tanto, invece parlarsi solo "con i compagni" all'interno di un circolo politico può solo atrofizzare le menti.....
Tutta colpa di Brucchi, della massoneria, razzisti e ciarlatani. Uahauaj Oggi le Comiche
C'è da meravigliarsi che ancora qualcuno si stupisce del PD. Ricordo all'amico Maurizio che "all'epoca" l'uomo più a sinistra nel partito era un certo Giovanni Cavallari di cui tutti conosciamo la fine. E che dire dei leoniani, rotariani, massoncini da strapazzo , saltafossi/e dell'ultima ora che si permettono persino il lusso di chiedere (a um a umm) il commissariamento del cirolo PD di Teramo est senza che il segretario del partito sia esso comunale che provinciale abbozzino una pur flebile scorreggina? Chi frequenta la sede del PD sa bene la fine che hanno fatto fare alla foto di un certo Gramsci, prima in bella vista ora pian piano finita in uno sgabuzzino. Ma dai ! di fronte al renzismo più becero ci stupiamo ancora che la sede gloriosa del PD ospiterà Magdi Allam? Ma abbiamo tutti dimenticato "il partito inclusivo" (presente col banchetto sotto i portici) nel senso di venite "come siete siete" - Mazzitti docet-? Ma peppiacire!
Ogni volta che leggo le malefatte di questo partito del cavolo ripenso ad Antonio Gramsci
Il pd - Pdl non ascolta il muezzin?...no allam? Ahi ahi ahi
il commento di massimiliano è l'esempio lampante di ciò che si critica: trasformare idee che cozzano con le basi della convivenza civile in opinioni degne di rispetto. paradossalmente la distorsione democratica porta a questo: tollerare l'intolleranza, scambiando il diritto alla libertà di parola per il diritto a sparare parol(acc)e in libertà. io posso pure ascoltare allam e le sue boiate su sovranità monetaria, immigrazione e sicurezza, ma di solito preferisco invitare persone migliori a casa mia. ci pensano già gli altri a dare un pulpito a gente così, e sinceramente non ho mai detto di volerglielo impedire. similes cum similibus, ma in ogni caso attenti a chiu ci si accompagna.
se aveste mostrato la locandina originale, tutti avrebbero capito da dove viene questa iniziativa
RESTIAMO ITALIANI..........PLEASE! Mi sembra proprio che la odierna lettera aperta sia stata scritta da un comunista, di origine cattolica, filo islamico, cultore del "relativismo" e del politicamente corretto, che, tuttavia, si rifiuta di confrontarsi con un extracomunitario, ex musulmano, egiziano, convertito al cattolicesimo.........ed anche colto e intelligente! È mai possibile che ci vuole uno straniero per farci tentare di capire che è in atto una guerra dichiarata dall'estremismo islamico mondiale e che prima o poi ci darà un grandissimo dispiacere proprio dentro casa nostra. Nel frattempo i barconi libici, novelli cavalli di troia, ci sfornano migliaia di immigrati clandestini, proprio come quelli che vegetano nel nostro centro storico, pietrificati davanti al loro telefonino di ultima generazione, più eleganti e disinvolti dei nostri figli, che corteggiano, con successo, le ragazze (meno attraenti) della nostra "meglio gioventù" .........com'è triste Venezia
Alla luce delle considerazioni pervenute in merito all'appuntamento dell'iniziativa "Anno Zero - Ipotesi di Scuola Politica", che avrebbe visto il sociologo Magdi Cristiano Allam ospite nella sede del PD di Teramo, riteniamo opportuno l’annullamento dell’evento, nel rispetto più assoluto nei confronti della volontà manifestata dal Popolo Democratico di Teramo. Corre l’obbligo specificare, che il Partito Democratico non si sottrae né al confronto, né alla dialettica politica, ma ritiene che quest’ultima non possa essere inoculata attraverso figure che non rappresentano lo spirito ideologico, né tantomeno l’etica che fondano la nostra realtà. Sulla scorta di queste valutazioni, appare assolutamente opportuno a questa Segreteria, l’intervento del Capogruppo Regionale Sandro Mariani e dell’ex dirigente dei Giovani Democratici Moreno Fieni, che hanno dato priorità ai valori statutari del Partito Democratico, che si ritrovano nei nostri rappresentanti. Ci rammarica che chi è stato ospitato all’interno di un’iniziativa politica di carattere assolutamente inclusivo, possa additare la risposta dei Democratici di Teramo, come una mancanza di confronto e di scambio culturale accrescitivo. La conoscenza ed il dialogo su temi importanti come il multiculturalismo e l’incontro di civiltà diverse, non possono passare attraverso una posizione egemonicamente preconcetta, quale evidentemente quella di Magdi Cristiano Allam, che con la stessa dignità ci sentiamo di non accettare come lezione. SEGRETERIA CIRCOLO PD TERAMO CENTRO E.V. ORSINI
Un plauso di sicuro va al commento di Massimiliano che in un sol colpo vede comunisti tra le quattro mura che ospitano oggi la sede del PD, e intravede in Magdi Cristiano Allam un relatore capace di farsi ascoltare e di far ascoltare pensieri e parole diverse da una presunta “chiusura” (da lui imputata al comunismo) i partecipanti ad una scuola politica. Massimiliano nel PD non c'è chiusura.... c'è cecità. Quella cecità ormai divenuta congenita che mi spinge a chiedere per quale motivo alcune iniziative le organizzino esterni o perché personaggi vari si avvicinino o si allontanino in base alla convenienza del momento ma sopratutto tutta questa attività didattica porterà i suoi frutti, ma sopratutto dopo tutte queste riunioni i dirigenti di Corso de Michetti, avranno imparato a fare politica? …. al momento mi sembrano più 4 amici in un bar!? Per fortuna o sfortuna dipende dai punti di vita interviene di tanto in tanto il sommo Mariani che pontificando a destra e manca pare abbia scongiurato la lezione di sabato....Ubi Mariani minor cessat Un plauso andrebbe fatto al “diacono comunista” Maurizio Sciamanna segretario del Circolo di Teramo Est l'unico che ha avuto il coraggio di raccogliere le proteste ed i mugugni degli iscritti e di darli alla stampa tutto ciò che ne seguirà dopo, i vari volevo ma non ho potuto o chi si accoderà belante , farà soltanto ridere......e proprio triste Venezia se si scambia un pinocchio d'Egitto per un colto intelligente.
Carissimo Maurizio Sciamanna, sembri esserti svegliato solamente ora dal lungo letargo post-elettorale delle amministrative teramane. Ho provato un'emozione strana nel leggere una voce di dissenso rispetto al becero comportamento che molti Dirigenti e appartenenti al Tuo Partito hanno nei confronti di chi oggi detiene le redini di un Partito Democratico che NON ESISTE e che comunque tutto è tranne che Democratico. Ai miei occhi avete un atteggiamento volontariamente distratto, servile, sfuggente, accomodante, accondiscendente, tipico di soffre di afasia congenita verso chi ha legittimato il suo potere assoluto sul Partito Regionale attraverso un'elezione farsa del Segretario Regionale copia perfetta del Segretario Comunale avvenuto senza neanche l'applauso dell'assemblea ma con l'assenso di una smorfia visiva dei pochi partecipanti tipica di chi subisce le scelte prese da altri secondo la divisione del potere in ragione delle correnti interne. Stesso ragionamento di quando in campagna elettorale il segretario provinciale, spiegò come erano state individuate le candidature Regionali. Spartizione tra correnti. Caro Sciamanna ti ricordo che mentre il partito Teramano aveva bisogno di cancellare la candidatura imposta di Albi con un vero candidato del PD, l'attuale Presidente della Regione insieme ai suoi accoliti scendiletto oggi dipendenti Regionali altri in attesa di incarico, purchè di allargare la base elettorale necessaria alla riconquista della Regione non persero tempo a fare accordi con la Stati, Di Paolo, Toto, etc etc etc etc condizionando questa Provincia tanto che da una coalizione di centrosinistra teorizzata fu silurato l'unico candidato purchè di avere una persona di destra come candidato o in alternativa disponibile a fare alleanze anche con la destra di Rabuffo. Allora mi chiedo come ti puoi stupire della presenza di Allam? Forse sei stato narcotizzato oppure il letargo è durato un pò troppo ? BUONGIORNO anzi BEN SVEGLIATO MAURZIO. Comunque meglio tardi che mai. Sappi che l'organizzatore dell'incontro è stato autorizzato dal maggiore azionista se vuoi dal padrone del PD per cui o ti abitui così come hai fatto fino ad ora oppure . . . . . . . ci vuole coerenza. Con immutata stima . . . . . . . di quando eri lucido.
...... "" Vi ricordate quel 18 aprile, d' aver votato DEMOCRISTIANI, senza pensare all' indomani, a rovinare la gioventù......... E se non fosse successo dove saremmo finiti?????!!!!!....... Dove ci avrebbero portati?????!!!!!!.... L' Italia, la nostra bella ed amata NAZIONE che fine avrebbe fatto??????!!!!!!.......... loreto bartolomei
al pettirosso dico solo una cosa: quando serve una mano scappano tutti, ma sono tutti pronti a prendersi meriti o fare paternali subito dopo. Già non le accetto di base, dovermele prendere in forma anonima mi fa solo irritare. tutti 'sti cuor di leone non li ho incontrati né prima delle amministrative, né prima della frase congressuale, quindi io torno a dormire felice - mi sveglio solo se ne ho voglia -, gli altri si facciano attanagliare dagli incubi provocati dalle indigestioni passate. la coerenza non paga (ma la si paga) se ci si firma, io non l'ho ancora imparato. a chi mi ha definito comunista di origine cattolica posso solo dire grazie, ancora non smetto di ridere. ci tengo a precisare che sono in realtà liberalsocialista milanista filotopoliniano, ma uno che non si accorge di ciò non può che pendere dalle labbra di magdi allam.
Signor Loreto Bartolomei, se quel 18 aprile gli italiani non avessero votato Dc, forse oggi l'Italia non sarebbe fra i paesi più corrotti del pianeta. Aznavour, quelli come Lei, Allam e Salvini, si rivelano i migliori alleati dei fautori della guerra in corso, che cercano di alzare steccati sempre più insormontabili fra nord e sud, fra islamici e cristiani, fra italiani e immigrati. Sempre meglio del temuto dualismo sfruttati-sfruttatori...vero? Sul Pd c'è purtroppo poco da dire. Napolitano, D'Alema, Veltroni e compari di merende, quatti quatti, Pds Ds, sono riusciti a trasformare la più grande forza della sinistra italiana ed europea in una "nuova" e più arrogante Dc, nella quale quel poco di sinistra rimasta (Civati e Rosy Bindi) è ormai piccola e ininfluente minoranza. Nemmeno mago Merlino in veste anticomunista sarebbe riuscito a tanto. Ma non cantino vittoria i cantori e gli inservienti di banchieri e papponi, perchè dopo la lunga e interminabile notte tornerà una nuova alba a tinte rosse, che farà ancora sperare in tempi migliori dell'attuale oscurantismo.
Sig. "matita rossa" lei non sa di che parla, fino a quando la DC ha governato, da sola, la nostra bella ed amata Patria, Italia, era tra i primi posti al mondo, in tutto, su tutto, con la contaminazione poi a sx (psi) le cose andarono come tutti sappiamo. Oggi vi è una forte voglia di dimostrare e dappertutto, la difesa dei valori in primo luogo Cristiani, Nazionali e non per ultimo i valori fondati sulla Famiglia fatta di un Uomo, una Donna e dei Figli. Famiglia indissolubile fino alla morte così come si afferma davanti al Celebrante nella cerimonia di matrimonio. Fuori da questo nessun Patriarca (Papa), Episcopo, Prete, può autorizzare la somministrazione di Sacramenti. Oggi più che mai bisogna portare in evidenza il simbolo Cristiano per eccellenza, il Crocifisso. Mettiamolo tutti ben in vista. Questo non vuol dire che le altre religioni non devono apparire in Italia, ma i Cristiani riprendersi lo spazio che meritano. Non saprei a quale nazione indirizzarla, per soddisfare la sua sete di "albe rosse", Cuba sin dalla fine degli anni 60, con la morte del Che, o meglio con l' abbandono a se stesso, nella guerra rivoluzionaria di Bolivia, ha abbandonato la starda comunista, se mai l' avesse avuta, trovatemi un gesto, una azione comunista del Che (antimperialista sempre) nel suo agire, per tornare ad inginocchiarsi alla amerika e nei giorni scorsi si è definitivamente chiuso il cerchio. Si, inginocchiarsi a colei che aveva organizzato e pagato la spedizione, il piroscafo(gramma), gli armamenti(la CIA) ed i figli della Cuba bene e latifondista (Fidel), pronti a sostituirsi al dittatore ormai bruciato, Batista. Momenti o scenari rivoluzionari di quel tipo sono irripetibili, l' Italia per stare lontana da quegli avvenimenti, può contare sui suoi figli migliori, le forze dell' ordine ed armate, che, anche se spesso devono soffrire pene dell' inferno, vedi Contrada, vedi quelle degli scontri sulla TAV , per combattere mafia, camorra , ndrancreta, delinguenza comune e politica, sono sempre a fianco del popolo, ed a difendere la democrazia. Sosteniamoli. Viva l' ITALIA. loreto bartolomei
Che fortuna avere in Italia i Loreto B. Seguita pure imperterrito a difenderre "questa" libertà e non pensare al debito pubblico che i tuoi amici, per assicurarcela, hanno imbottito il paese c0n un debito pubbligo stratosferito. Non ti preoccupare per parlamentari nominati ,innominabili o mai eletti stanno riducendo la Costituzione a "carta straccia". Non ti preoccupare per un toscanello che, circondato da "scartine" sta preparandoci una legge elettorale non accettabile neppure da un paese del terzo mondo. Ti invito ad una giocosa riflessione: - paragona i nostri padri costituenti, di qualsiasi schieramento politico, ai politici di oggi; - paragona i componenti del governo Berlusconi a quelli di Renzi. Mi auguro che anche a te "scappi" una risatina; Se dopo ti metti a piangere vuol dire che almeno non sono solo.
Anche lei "anonimo" (perchè non si qualifica, facendo così, dimostra di non essere un uomo libero, lei non può permettersi di criticare il pensiero altrui) non sa di che parla. Oggi in una qualsiasi campagna elettorale i candidati che vogliono essere eletti investono fortune, più importanti a seconda del ruolo istituzionale. Significa che poi da qualche parte questi soldi devono essere ripresi, spesso per pagare il mutuo acceso in banca dal candidato, quindi a cosa serve avere nominati od eletti, per me i Carabinieri dovrebbero indagare, sin dal primo giorno di mandato, tutti gli eletti a qualsiasi livello, pochi si salverebbero dal rinvio a giudizio (vedi l' assessore Morra in regione). Per quando bene hanno imparato la lezione ""dell' arraffare"" a sx si sono spacchettati in mille partitini e/o correnti, per poter meglio raggiungere l' obiettivo, rubare. Nelle amministrazioni sorrette dalla sinistra non si commette più il reato di corruzione ma di concussione, solo alcune ditte lavorano per l' amministrazione o figure professionali ricevono consulenze "sostanziose". Italia ""buona fortuna". loreto bartolomei