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Teramo acchiappatutto

di I due Punti
1 minuto

«Chiodi è allergico alla verità. La verità è che Teramo si sta accaparrando tutto ai danni del restante territorio regionale. Presidente di Regione, assessori, capogruppo PdL e chi ne ha più ne metta. Se, però, qualcuno la verità si permette di pronunciarla, o viene colpito da reazioni stizzite, se rappresenta l'opposizione, o viene cacciato a pedate nel sedere se, come nel caso dell'assessore Giuliante, è un rappresentante della maggioranza». Lo dichiara Carlo Costantini, capogruppo IdV alla Regione Abruzzo, subito dopo aver appreso dalle agenzie di stampa del ritiro da parte del presidente Chiodi  delle deleghe all'assessore alla protezione civile, Gianfranco Giuliante.
«Del resto Chiodi – continua Costantini - non aspettava che l'occasione per togliersi dai piedi o per ridimensionare l'unica presenza aquilana nelle istituzioni governative.
Poteva, però, trovarsi una scusa ed un'occasione migliore, considerato che quello che ha detto Giuliante, in Abruzzo lo sanno tutti a partire da Chiodi che se ne vanta quando è a Teramo e lo rinnega al punto di cacciare un suo assessore e compagno di partito quando è fuori Teramo».
«Chiodi – conclude il capogruppo IdV - incapace lo è sempre stato, ma prima almeno si poneva con apparente umiltà nei confronti dei problemi e dei suoi interlocutori, ora che si è montato la testa ed ha cumulato all'incapacità la presunzione, sarebbe ora che l'Abruzzo riuscisse a liberarsene.
La nostra regione ha bisogno di tutto, tranne che della guida di un “ciuccio e presuntuoso”».
 

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Commenti

ben detto ma dovremmo aspettare la caduta degli dei...
Questo è il livello dei politici abruzzesi un presidente in difficoltà notevole ed una opposizione ridicola che non sa fare altro che isultare, le stesse cose poteva dirle tranquillamente senza scadere in un linguaggio da bar del paesotto ..... ma, ovviamente dette ccosì hanno molto più risalto mediatico Nesuno ricorda, però, quando acchiappatutto erano Gissi, Pescara e L'Aquila..........
Piena condivisione alla sintesi finale di Carlo Costantini.
concordo con papili,non ricordo lamentele quando erano(o sono?) pescara e l'aquila acchiappatutto,anzi,ad esempio, il Sig D'Alfonso quando voleva candidarsi alla regione e quindi era costretto a lasciare la poltrona di sindaco di pescara,cercò di convincere i suoi concittadini della bontà della scelta anche con questa frase:"da presidente della regione potrò tutelare meglio gli interessi di pescara".....e poi costantini non si sta occupando della GRANDE PESCARA??? (dove prende fuoco un locale a settimana????) e per concludere,tutto questo interesse verso Teramo,PURTROPPO,non lo vedo..tia,km corse bus,liceo braga ecc ecc.....
mah... io credo che Costantini abbia perso un'occasione per stare zitto. Bene fare critiche, bene entrare nel merito, ma scusate, da quello che si capisce NON dalle parole di Chiodi ma da quelle della stessa università dell'Aquila è la loro ASL che si è rifiutata sempre di fare convenzioni che ora invece vengono fatte per l'ospedale di Sant'Omero. Quindi qui si può criticare l'incapacità dei manager aquilani nella asl nel caso, ma non che Teramo abbia voluto queste convenzioni!!! Inoltre la nostra ASL magari l'avrebbe potuta sottoscrivere non con L'aquila ma magari con Ancona che so, e li saremmo stati criticati perchè invece di rivolgerci alle specialità del territorio si va fuori... Insomma... io non capisco la miopia politica di questi tizi: alla fine la provincia di Teramo è sempre stata quella più schierata col centro-sinistra e la sterzata verso il centro-destra è dovuta più ad un effetto-Chiodi che ad altro (o per lo meno questa è la mia idea)! Penso che ogni volta ci si impegni di più per cercare di perdere voti su voti... Altro capitolo: gli ospedali, ma come è possibile che nella nostra provincia ce ne sono 4 e a Chieti e L'aquila più del doppio? Capisco perfettamente alcune zone nell'aquilano, impervie, dove è necessaria un'assistenza immediata in determinati casi, ma spesso basta solo un pronto soccorso... ospedali a Guardiagrele, Casoli, GISSI!!!! Terzo punto: sono d'accordo con "pizza". Dove è questo interesse verso Teramo? L'ultimo buco del bilancio venuto fuori, da 300 milioni, non era dovuto SOLO alla scellerata gestione della sanità privata? Nella nostra provincia non abbiamo nemmeno una clinica ospedaliera convenzionata ma il debito è stato ripartito tra tutti!! La benzina è stata aumentata di 2 centesimi anche a noi, per far fronte alle spese delle migliaia di posti letto nell'area Chieti-Pescara e a L'aquila! Io direi abbandonino il campanilismo che ahimè Costantini ha dimostrato in quest'occasione e concentriamoci sui problemi seri evitando di attaccare solo la città di Teramo in maniera fine a sè stessa!