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In memoria del genocidio delle Foibe

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Si odono campane a morte. Per non dimenticare.

 

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Commenti

Giancarlo ti consiglio di leggere il libro FOIBE REVISIONISMO DI STATO E AMNESIA DELLA REPUBBLICA oppure leggiti questo link http://digilander.libero.it/Trieste.Storia/FOIBE.index.html Ci saranno stati sicuramente delle morti ingiuste, ma hanno ucciso i loro aguzzini...
"L'anima è la memoria che lasciamo" (Ambrogio Bazzero) Grazie Giancarlo, abbiamo il dovere di non dimenticare mai e di raccontare indefessamente.
Ho conosciuto Guido, indimenticato padre di un noto giornalista sportivo teramano, che era giunto a Teramo come profugo a 9 anni dalla Dalmazia per sfuggire al massacro di Italiani delle Foibe. Da lui ho appreso quanto odio settario (etnico e politico) animasse quel tentativo di sterminio. Da lui ho appreso quanto odio settario (etnico e politico) noi stessi Italiani avevamo sparso in precedenza. Nulla giustifica la violenza ma la storia insegna che la violenza genera violenza ed odio. E' una pagina di storia che tutti noi dovremmo conoscere a fondo per evitare dittature ed orrori futuri

Mi sbaglierò...ma il sangue è sempre dei vinti.

non ti sbagli Giancarlo ... il sangue è sempre dei vinti e dei più deboli, dall'una e dall'altra parte.
A CHI SCRIVE: "...ma hanno ucciso i loro aguzzini" .... VERGOGNATI SUBUMANO!