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I Due Punti aiutano il sindaco Brucchi a risparmiare. Prima idea

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Inizia la prima puntata del nostro periodico viaggio nelle spese dell'Amministrazione comunale. Le nostre magiche spese. Una sorta di porcellino salvadanaio in cui metteremo i soldi, che riusciremo a fare risparmiare alla collettività teramana.
Leggevo l'impegno di spesa dell'anno 2011 per la manutenzione del Network Istituzionale. Impegno poi ovviamente deliberato. La ditta che ha la gestione ha pattuito un preventivo di 20.000,00 euro comprensivo di Iva. La Cykel software di Teramo, è una ditta individuale senza dipendenti, di Giammaria De Paulis. Cura per conto del Comune  l'autorevole voce di "Spese di implementazione e di gestione del Sito Web".
Non è una critica alla stimata professionalità dell 'Ing. De Paulis, ma un tentativo di dare voce ai tantissimi laureati in Informatica, pronti a cogliere ogni occasione pur di lavorare. Un messaggio a tutti gli ingegneri informatici, hacker o agli smanettoni di Teramo. Quanto fareste spendere di meno al comune di Teramo? Cari amministratori di Teramo, ci darete nel 2012 la possibilità di una gara?

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Commenti

Giancà sei un illuso...Per carità fai bene a scrivere queste cose e fai molto bene il tuo lavoro ma se credi davvero che a "qualcuno" importi DAVVERO di questa città e del bene della collettività allora sei uno a cui piace la fantascienza. Io, come ho avuto modo di scrivere in passato, questo "qualcuno" l'ho conosciuto in tempi non sospetti e di questo "aualcuno" ahimé, ho conosciuto da subito la sensibilità e il peso che questa persona o i suoi felpatissimi collaboratori danno ai problemi della gente....stendo un velo pietoso.
Guarda caso, proprio 20.000 euro. E' il limite da non superare per.... Ricchi premi e cotillons!!!
Sc', mo ci li friche'.
Conosco profondamente internet e tutto quello che ruota intorno a questo mondo. Ho visto i prodotti informatici dalla Cykel (non solo il sito del Comune di Teramo) Lavori del genere per un programmatore esperto sono un po' come il compitino della scuola elementare, e la Cykel li ha svolti benino senza troppa applicazione. Il prezzo di 20000 euro annui per il sito del Comune di Teramo è ovviamente un prezzo politico, un framework che si rispetti necessita di una minima manutenzione, è facilmente aggiornabile da personale non specializzato (quindi dipendenti del Comune) e la maggior parte dei processi è gestita autonomamente dal software. Un prezzo giusto non dovrebbe superare le poche migliaia euro-anno, anche se sarebbe giusto sapere se ci sono degli extra non riportati nella generica voce "Spese di implementazione e di gestione del Sito Web". Personalmente credo che di lavoro dietro ai 20000 euro annui ce ne sia ben poco e nello stesso tempo mi rendo conto (lavorando con aziende private) che per guadagnare la stessa cifra è necessario gestire progetti molto più complessi e di responsabilità, dove magari circolano transazioni per centinaia di migliaia di euro di euro l'anno... non di certo il compitino della scuola elementare. Ultimo appunto: l'hosting a Frosinone si poteva anche evitare... chissà quanto costa l'anno?... a occhio e croce secondo me poco...
Pover a te Giancà ca c crid in una gara d'appalto... ma l'hanno mai fatta???
Ma Giancarlo, che dici? Come la regione insegna, anche per appalti superiori alla soglia stabilita dalla comunità europea, basterà che un soggetto interessato presenti al comune un'offerta più vantaggiosa, in questo caso inferiore ai 20.ooo euro e il sindaco affiderà il servizio senza gara. Quello che le normative consentono alla giunta regionale potrà farlo anche la nostra giunta, non credi? Mica sono dei bastardi i nostri amministratori!...
io ci metto un anno e mezzo a prendere ssi soldi :-( e un paio di suoi stipendi sono mie tasse :-((
Io studio ingegneria informatica e proprio ultimamente, per via di un esame di web, io e altri 2 miei compagni di corso, abbiamo realizzato un'applicazione web che permetteva alla P.A. locale di interagire in tempo reale con i propri cittadini, in merito a disservizi e disagi che venivano riscontrati. Se la suddetta azienda implementasse applicativi di questo tipo, i soldi versati non sarebbero tanto esagerati. Ma ovviamente se si intende per "manutenzione", cambiare il nome del sindaco ogni 5 anni, allegare qualche pdf di verbali del consiglio comunale o mettere locandine di spettacoli organizzati dal comune, beh direi che non ci vuole una grande intelligenza, ne tanto meno una grande preparazione tecnica. Dal punto di vista tecnico, direi di implementare un'applicativo che da voce ai problemi dei cittadini (come ha fatto il comune di udine) o creare spazi per sponsorizzare luoghi turistici del teramano. Dal punto di vista politico, urlo al golpe dello spreco di denaro pubblico a favore di pochi amici dei potenti.
De Paulis? Questo nome non mi è nuovo... non sarà mica parente di qualche consigliere comunale di maggioranza? Mah!!!
Ma qui ''mi piace'' sui commenti non si può mettere???? l'ulimo mi piace assaiiiii B-)