Ho atteso quasi un mese dopo aver letto la determina numero 137 del 12/12/2013.
Ho atteso una pubblica rinuncia.
Ho atteso come Godot.
Si leggeva "ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA PER ACCANTONAMENTO QUOTA RELATIVA ALL'ANNO 2013 DELL'INDENNITA' DI FINE MANDATO DEL SINDACO".
A firma del Segretario Sergio Iezzisi continua nella lettura " di assumere, per le ragioni e titoli di cui in premessa, un impegno di spesa di complessivi € 2.508,68 sul cap. 10/9 “Indennità fine mandato del Sindaco”, codice siope 1325, gestione di competenza, del P.E.G. del corrente esercizio, che presenta la voluta disponibilità".
Tutto lecito ma tutto stonato.
In fondo quanti stipendi percepisce il nostro primo cittadino? Tra interi, metà, indennità e altri incarichi?
Ho un'altra idea di sociale, di etico, di morale, di rappresentante del popolo.
Nessuno ha messo in dubbio la liceità dell'articolo 82 comma 3 d.lgs n 267/200, ma tutto sembra lontano dal periodo di crisi e dai giusti esempi.
Noi meritiamo un altro tono.
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