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I nostri "Fiumi" sono a rischio esondazione

di Giancarlo Falconi
2 minuti

La Provincia di Teramo dopo quasi un anno dall'alluvione. La Provincia di Teramo dopo un anno di annunci dell'arrivo dei fondi per il post alluvione. La Provincia di Teramo con i letti dei fiume ancora sporchi di detriti e chiusi da alberi a terra e sponde danneggiate. La Provincia di Teramo che si appresta ad affrontare la stagione invernale con un vero e proprio rischio di esondazione. Fatevi una semplice passeggiata lungo il fiume di Teramo. Tordino e Vezzola. Guardate la dimora del loro scorrere. Guardate in che condizione sono gli argini. Osservate come tutto è cambiato e come tutto è rimasto immutato. Non è stato effettuato nessun tipo di lavoro di ripristino e di pulizia. Solo la cartellonistica che vieta l'accesso. Sicuramente un'inondazione si guarderà bene di inondarci con un simil divieto. Le foto sono come al solito inequivocabili. In questo momento dopo sei mesi la situazione è solo peggiorata. Nelle lezioni di idrobiologia di Forneris, Perosino, Pascale e  Zaccara, si legge sugli interventi da effettuare per la sistemazione idrogeologica:" Vi è la necessità di continuità longitudinale dei corsi d’acqua; della diversificazione dei microambienti; dei rapporti idrobiologici fra le cenosi acquatiche e quelle riparie; dei rapporti idrodinamici fra i corsi d’acqua e l’ambiente ripario; della naturalità della morfologia degli alvei e delle fasce riparie; della biodiversità delle cenosi acquatiche e di quelle terrestri riparie;della produttività biologica dei corsi d’acqua; del valore paesaggistico; delle possibilità di fruizione. Una questione di competenza come per la pianificazione del piano verde. Ci piacerebbe sapere cosa la Provincia di Teramo ha fatto per la tutela dei nostri fiumi e del nostro sistema idrogeologico. Come giustifica la nostra Amministrazione comunale lo stato di insicurezza del lungo fiume?

 

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Commenti

o falco loro non abitano vicino ai fiumi abitano ai parioli e non gli interessa niente di cosa succede ad altri importante e dopo parlare chi deve pulire i fiumi a chi danno le concessioni per il taglio degli alberi poi controllano se hanno pulito vicino al ponticello della team hanno dato la concessione al taglio di 40 piante ma i rami piccoli li hanno lasciato li in mezzo al fiume ma siccome gli fanno la multa di appena 58 euro se ne fregano
Per quando riguarda il fiume Tordino ed il torrente Vezzola, nel loro passaggio all'interno dell'abitato di Teramo, non destano preoccupazione anche se la manutenzione è scarsa. L'unico punto che può preoccupare è quello sul Vezzola dove ha fatto le foto vista la vicinanza di alcune abitazioni. Invece a valle del Tordino dopo San nicolò ci sono punti molto critici come quelli di Bellante paese. Dico questo non per giustificare l'operato di qualche Ente (Provincia sempre assente) ma semplicemente conoscendo la situazione reale e non ricercando l'enfasi della notizia in questo tragico momento. Poi ovviamente se viene giù qualche diga a monte fino a Montorio spazza un pò tutto ma qui al massimo ci bagnamo i piedi....... qui ci sono studi che confermano quanto dico. Il problema e a monte e a valle di Teramo, ma certamente anche qui si devono fare opere idrauliche in modo serio e costante. Dimenticavo che sul Tordino c'è anche un punto critico di Mezzanotte poi più in giu ci sarebbero tutte quelle baracche abusive che spero vengano trascinate via........e questo per me non sarebbe una sciagura.....

L'enfasi della notizia? O notizia preventiva? Se vuole, caro Max, le posto gli articoli dei Blog diGgenova preoccupati per la stagione invernale. Vuole sapere la data? Giugno 2011....Noi da Marzo aspettiamo qualcosa che si possa avvicinare ad un serio concetto di mautenzione.

1 metro di strada vale 10 voti.....1 km di fiume non vale niente........è così che ragionano gli illuminati amministratori di questa nazione......ma tanto prima o poi piove e qualcuno se lo ricorda........
certo che piove, ma purtroppo il fiume non se la porta mai via certa gente...come il nostro amato presidente, l'Italia affoga ma il governo ha la maggioranza in parlamento, questo è l'importante.Peggio di cosi'.
Ma perché avete permesso la costruzione delle case sulle pianure alluvionali? E soprattutto perché le avete comprate? Ora certo c'e' da mettere le pezze. Si sono perse le buone consuetudini ad esempio io ricordo che una volta i campi arati avevano dei profondi canali di scarico.. Adesso si ara fino al ciglio strada senza canale in fondo. Venivano puliti i tombini e bonificati gli alvei di fiumi e laghi e venivano anche create delle vasche di raccolta. Ma tutto questo avveniva fino a 20 - 30 anni fa, ora non ci sono più gli "enti" di bonifica o gli Agricoltori con la A. Ormai tutto e' demandato alla gestione delle province e ai loro organi pieni di incompetenti messi li a prendere uno stipendio sicuro all'asciutto.
il vero problema quando piove molto a teramo è che in genere frana un po' di colle parco...e nessuno se ne preoccupa più di tanto. Nel frattempo l'allarme per l'esondazione del Po è rientrato....davvero dobbiamo preoccuparci per il Tordino? o_O
Finchè ci sono in giro persone come i VERDI e gli ECOLOGISTI che rompono le scatole non appena qualcuno fa qualcosa che a loro non va bene, questo è il risultato. Provate a prendere un ramo spezzato ai margini di un fiume per adoperarlo come fuoco per il camino. Bene che vi vada prendete una multa. Dovrebbero obbligare la ripulitura degli argini dei fiumi come facevano gli "antichi" e non dire stronzate come fanno loro. Giacchè siamo in tema, obbligherei la Guardia Forestale a fare la ripulitura degli alberi di grosso fusto attaccati dall'edera, invece di stare al caldo dei loro uffici.
Abuso = tragedia. Invito gli uffici comunale dell'urbanistica di Teramo a controllare un'area alla Gammarana, sotto il circolo Tennis Bernardini, vicinissima al fiume, dove stanno costruendo con parecchio cemento, non si sa cosa. Lì una volta c'erano degli orti coltivati irrigui. Falcò, vacci un po' a vedere tu perchè se aspetti per questi....