Salta al contenuto principale

I Farmacisti portano il Sindaco Brucchi davanti al Tar

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una nuova ricetta per la farmacia comunale. Un bando che non piace e che prende la gola. Un modo di fare che irrita le vie nasali.
Una gara deserta come le difese immunitarie di un politico di fronte all'ennesima brutta figura. Una delibera che diventa l'ultima cura ma senza ricetta. Un farmaco da banco.
Un placebo.
Una delibera dall'oggetto inequivocabile. In data 22/11/2012 " FEDERFARMA TERAMO E FEDERFARMA ABRUZZO / COMUNE DI TERAMO - RICORSO AL TAR ABRUZZO CON ISTANZA DI SOSPENSIONE CAUTELARE. AUTORIZZAZIONE ALLA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO".
Si legge ancora " hanno convenuto in giudizio il Comune di Teramo davanti TAR – sez. L'Aquila, per avanzare istanza di annullamento della deliberazione di Consiglio Comunale n. 23 del 08/05/2012, concernente l' istituzione della “Farmacia Comunale di Teramo srl".
Altro annuncio. Altre dichiarazioni. Altre interviste senza riflesso.
La farmacia dove la metto? Di qua... di la. A Ottobre 2011 tutto pronto.
Dicembre 2012 e non siamo neanche in grado di sapere se e quando verrà assegnata. Ancora una volta il Tar. Dopo i premi a chi svincola di Gammarana, a proposito sindaco, può ricordare al suo Dirigente preferito, visto che ha un contratto a tempo determinato di proroga in proroga, che sotto il famigerato svincolo del lotto zero della Gammarana, insiste la linea principale della fognatura di Teramo? (question Time Giovanni Cavallari-capo gruppo PD)
Una linea insistente da decenni. Che maleducata.
Dopo tutto...non ci resta che cantare...." Basta un poco di zucchero è la pillova va giù...."
Grazie. 



 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

E visto che si é scaduti nelle opere pubbliche e nei loro tempi di realizzazione, a giorni sará il primo compleanno di ritardo sulla tabella proclamata dei lavori al ponte sul vezzola e relativa rotatoria. E alba non se ne vede. Neanche per primavera. Mi piacerebbe conoscere le esatte motivazioni di ricorso al Tar. Se si puó.
Sarebbe forse utile ricordare anche che il nostro sindaco era ad un passo dal catturare i ceffi che hanno distrutto le "sue" bici (anzi li aveva già individuati tra i comunisti) e, soprattutto che era ad un passo dall'individuazione dell'allevamento (inesistente) responsabile dello sversamento nel Tordino di tonnellate di liquami: Ricordo che su questo punto il nostro sindaco sceriffo riempì gli schermi televisivi col suo bel faccione per giorni e giorni e probabilmente lo fece semplicemente per non dire che lo sversamente fu con ogni probabilità causato dai lavori (comunali?) della ruspa sull'argine sx del fiume stesso all'altezza del campo sportivo della cona. Comunque sia, ceffi distruggibici e allevatori sparpagliamerda sono ancora liberi per le vie della nostra città.
Ma quel manifesto del PDL che un po' di tempo fa recitava: "Farmacia Comunale - FATTO"?? Non sarà mica come la storia del teatro romano che è stato "finalmente riaperto al pubblico"? MODELLO TERAMO!!
Sarebbe utile sapere che i ricorrenti hanno rinuciato alla sospensiva..... Sarebbe inoltre utile comprendere che, forse, i farmacisti possano non vedere di buon occhio una farmacia comunale che possa aggiungere un minimo di concorrenza in un mercato bloccato... e possa posizionarsi in una zona ancora vergine.... Forse, e dico forse, se la farmacia comunale si fosse posizionata a Villa Vomano e Colleatterrato fosse stata messa come sede a "concorso", nessun ricorso ci sarebbe stato.... Forse e dico forse....