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Borsacchio è FLI

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Ci sarà la riperimetrazione della riserva Borsacchio. Parola, da vera alzata di mano destra, del consigliere regionale Berardo Rabuffo. Il FLi è libertà di espressione, di assuzione, di assimilazione, di trasfusione, di Albi & Silvino, Gianni e Pinotto, di ironia e parodia, mi scuseranno la scivolata di penna. La riserva Borsacchio è materia complicata che delude e rimanda da sette anni la propria realtà. Fatta di attività economiche, di priorità, di equilibri tra fauna e flora, che con la riperimetrazione saranno rispettati. Dopo una lunga consultazione con le realtà locali, di sedute e audizioni, di riunioni e assestamenti. L'assenso consenso della maggioranza degli enti locali, la Provincia, il Sindaco Di Giulianova, Il Sindaco di Roseto, l'ufficio parchi della regione Abruzzo. La sintesi del progetto è data dalla crasi delle zone antropizzate. Tali parte verranno tolte dalla riserva Borsacchio.

Esempio la zona Mazzarosa, che è riservata a campeggi, quindi totalmente avulsa da una logica di protezione dai vincoli ambientali. Posizioni ideologiche sono previste, secondo il consigliere regionale, dal capo gruppo di rifondazione Aceto e dal WWF, che ha anche manifestato il sospetto dell'ombra della politica del cemento. Rabuffo parla del piano casa, del Pan, di una nuova riserva reale, dove non siano previste nuove edificazioni. La prova amministrativa è il consiglio comunale di Giulianova, che si espresso nella sua totalità, per uscire fuori da questa area protetta del Borsacchio. Fuori dal nuovo confine anche la zona di Cologna con i campeggi e il bagnasciuga, per poter essere liberi di fare il piano spiaggia. Un progetto fatto di colori, verde e arancione. L'Arancione di Rabuffo forma un perimetro con una zona molta amplia, che esclude anche la contrada Gianmartino, soggetta in futuro solo ai  limiti del piano regolatore. Ci sarà una zona cinofila e molto altro. L'ultima promessa di Rabuffo con alzata da Inno "Tutto ciò che è Pineta sarà protetto". In ricordo del Vate e della pioggia nel Pineto, ci sono buone possibilità che sia così.

Giovedì l'ultima commissione regionale. Poi il gioco si farà duro. Il FLI non accetterà nulla. Non si faranno prigionieri. Nessuna speculazione pre elettorale. Coerenza...si vedrà.

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Commenti

FLI raccoglie i trombati e i maldipancisti, i marginalizzati e i dinosauri col pannolone....non è un progetto ma una sigla di ascari di un signore talmente intelligente che si è fatto infinocchiare dai Tulliani. Non è credibile l'antiberlusconismo bocchiniano fuori tempo massimo. Accanirsi con la Minetti mi pare sbagliato (perchè chi governa deve intercettare anche voti dagli ambienti più impensabili) poco cortese (è una donna e fino a prova contraria una gnocca non deve per forza essere una stupida) e anche fuorviante....infatti personaggi di valore come la Casellati Alberti, la Lorenzin, la Gelmini, la stessa Bonino (!!), la Brambilla, ma anche Tremonti sono tutte persone messe in politica da Berlusconi che come persona ha tutti i limiti che vogliamo, ma che rappresenta OGGI un vertice coagulante e una sintesi delle varie destre e della maggioranza moderata del Paese. Colpire Berlusconi significa quindi far saltare tutto proprio quando finalmente la sinistra è stata ridimensionata ovunque. I seguaci di Fini si sono presi una responsabilità gravissima che peserà molto anche nel futuro, perchè di tutto ha bisogno l'Italia tranne che di destabilizzatori in servizio permanente effettivo.