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Caro Presidente Cantagalli...Siamo il popolo della Tia, venga con noi a fare la fila...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Ora basta. Gli errori si pagano. I dirigenti devono prendersi le proprie responsabilità. Siamo tornati all'ufficio Tia con la speranza di trovare, anzi di non trovare, la fila di qualche giorno fa. L'intervento del coordinatore dei dirigenti Stirpe, risulta essere evidente, ma i disagi sono e rimangono inaccettabili. Come si fa a mandare centinaia e centinaia di cartelle, pratiche amministrative senza pensare a scaglionarle? Il primo atto Amministrativo è il tempo e la fattibilità. Il calcolo dello sbriga pratiche è l'abc di un vecchio ufficio, figuriamoci nell'epoca dell'interattività. Lo scandalo della Teramo Ambiente è la completa disorganizzazione. La superficialità e l'inefficienza. Sono i fatti che parlano. La cronaca.
Caro Presidente Cantagalli, non ci crede? Venga a fare la fila con noi, se ha il coraggio. Venga a prendersi la sua dose di parolacce per un servizio, che risulta essere privo dello spirito civico, nei confronti dei cittadini teramani. Perchè arrecare così tanti disagi? I cittadini hanno chiamato i giornalisti e le televisioni. Presto vedrà anche tante immagini. Vedrà quanto lavoro ha ancora davanti a lei. Buon anno...in fila, prenda il numeretto, lei è dietro di noi.

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Commenti

Lei si chiede, caro Falconi, come si fa a lavorare in questo modo raffazzonato ed approssimativo. Mi permetto di suggerire una possibile risposta che contempla due diverse chiavi di lettura. Da un lato prende sempre di più piede l'idea che certi dirigenti, per altro più che LAUTAMENTE RETRIBUITI, durerebbero parecchia fatica anche ad assolvere i semplici doveri da impiegati d'ordine in una qualsivoglia piccola azienda privata, già solo per il fatto che dovrebbero guadagnarsi la stima dei loro datori di lavoro giorno per giorno, operazione per operazione, senza l'ombrello protettivo garantito dalla sostanziale impunità, derivante loro dal semplice essere al servizio della collettività; la qual cosa lungi dall'essere sprone verso la solerzia e l'alacrità è ormai divenuta sininimo di intoccabilità. Dall'altro lato giova ricordare che la messa in moto della machina amministrativa degli enti locali, spetta proprio ai dirigenti che spesso finiscono, per questo, per essere il primo freno all'attività degli amministratori pubblici che hanno il dovere di rispondere a tutta la cittadinaza ( quella che li ha eletti e quella che non gli ha dato il proprio consenso); loro che non devono rispondere, nella sostanza, a nessuno del loro operato. Mi permetto di rivolgere io, per suo tramite, alle autorità in genere, ed al Presidente Cantagalli in particolare, quale sarebbe il livello di efficenza della pubblica amministrazione se esistesse un efficace e regolamentato SPIOL SISTEM che consentisse di attivare un rapporto diretto tra il livello dei servizi erogati e le carriere almeno dei livelli dirigenziali, se non anche del personale subordinato ? E Lei Falconi, che pensiero ha in materia ? Se la sente di spendersi in materia ? Un suo parere potrebbe essere di siuto a molti nella miglior comprensione dei fenomeni e nell'individuazione delle migliori ipotesi migliorative. Grazie

Caro Status quo, potrei citarle la vita di Enrico Mattei come esempio di un modello dirigente pubblico. Mi limito a raccontarle un anedotto di mio cognato, top manager italiano. Tra privato e pubblico la differenza è fatta dagli uomini e dalle motivazioni. Gli stimoli sono in sintesi gli obiettivi da raggiungere, che si prefissano, ovviamente ad inizio anno. Non è la mia una cantilena delle ovvietà, si figuri che l'Amministrazione Brucchi ha votato gli obiettivi nel mese di Settembre, lei si rende conto che grado e concetto di valutazione dei dirigenti pubblici?

Cantagalli è forte....è uno che mena le mani!!! Lo ha fatto spesso, negli anni e nelle amministrazioni...di destra, sinistra!!! Adesso però è tutto più difficoltoso. L'Italia è ancora bagnata dal pdl, e se la classe dirigente di un paese è stata mediocre per 17 anni, tutte le sottoclassi dirigenti, a grappolo, sono mediocri. Quindi noi predichiamo, urliamo sempre il nostro sdegno e magari presto riusciremo a lavare via lo sporco. Ma quanti cazzo di danni ha fatto il nano???

Carissimo Giancarlo Sull'approssimazione di CERTI politici-politicanti non credo che ci possano essere dubbi. Io però, da profano mi chiedo, e Le chiedo: PERCHE', di fronte a tanto raffazzonismo che non può essere solo e completamente una sorpresa maturata a quasi 3 anni dalle ultime elezioni, nella scorsa tornata elettorale, la possibile controparte politica di coloro che ci amministrano attualmente ha preferito NON partecipare di fatto ad una guerra che appariva quasi vinta in partenza scegliendo di farsi rappresentare da un NON CANDIDATO facendo in modo che NON ci fosse possibilità di sorprese dal responso delle urne ? Io proprio NON so spiegarmelo, mi aiuti a capire se può, se vuole. Grazie.
Stamattina a Teleponte c'era "il portavoce" della giunta comunale Gustavo Bruno che ha rigettato le responsabilità delle lunghe file ai cittadini che hanno aspettato tutti il 31 dicembre per pagare la Tia. Ma questo paffuto e baffuto signore le corbellerie le dice gratuitamente o viene addirittura pagato?
questo è il livello di organizzazione dei nostri cari dirigenti non vi potete neanche lontanamente immaginare quello che combinano con i servizi è una barzelletta

Caro Status quo ritengo Paolo Albi, persona di stile e cultura. Ha dimostrato di non aver appeal con i cittadini elettori. Io penso che il centro destra si sia diviso con il centro sinistra Comune e Provincia. (ma non posso scriverlo)...Infatti un candidato come Catarra era un semplice riempitivo. Poi ....

Io non penso che la colpa sia del presidente Cantagalli, ma di quel dirigente che tramite i suoi sottoposti (impiegati esecutivi), ha deciso di inviare centinaia di cartelle senza pensare a scaglionarle. La colpa sarà senz'altro di Cantagalli quando darà l'imput al nucleo di valutazione, costituito in azienda, per la valutazione dei risultati di quel dirigente che non è stato all'altezza delle proprie valutazioni. Cordialità.

Sono d'accordo con te Milk....

Caro Giancarlo; Certo che se non ci fossero state divisioni all'interno del Centro-sinistra Catarra NON avrebbe mai vinto e si sarebbe attestato all'incirca sul 46-47%. Ben diversa cosa è proporre un candidato che non arriva a prendere 1/3 dei voti validi ( anche il riempitivo deve avere una sua dignità in termini elettorali). Se Lei, poi, avesse scritto ( MA NON LO HA SCRITTO . . . ) che i due schieramenti si sarebbero sastanzialmente SPARTITI Provincia e Comune di Teramo . . .beh! poveri noi. In soldoni vorrebbe dire che il rischio che corriamo alle prossime elezioni è solo di voltare la frittata ed averne davanti l'altra fraccia senza che . . .la sostanza . . cambi affatto. SIAMO ALLORA SENZA SPERANZA ???
Per Status quo. La speranza è che i "generali" del centrosinistra (quasi tutti residenti sulla costa) che hanno di fatto svenduto il comune di Teramo imponendo un candidato sindaco impopolare (al di là dei suoi effettivi meriti e capacità che anch'io gli riconosco), per avere l'appoggio del gruppo di Lino Silvino alla provincia, dopo aver perso voti e amministrazioni un pò dappertutto perdano anche le loro stellette, ma la cosa non è ancora scontata anche se qualche importante segnale positivo a Teramo si è intravisto con la decisione di indire le primarie per la scelta del prossimo candidato sindaco. Speriamo di non assistere a ripensamenti con l'arrivo di un Monti nostrano che induca il PD a ripensamenti, come purtroppo sta avvenendo a livello nazionale.

tutto questo disagio e la conseguenza di una disorganizzazione totale di chi dirige l'azienda per non parlare poi dei servizi di igiene urbana e loro organizzazione, dall'ultimo CdA del 22 dicembre e loro nomine ( haanno giocato ad ASSO prendi tutto) danneggiando economicamente l'azienda e senza prendersi nessuna responsabilità ai loro incarichi.beati gli ultimi che saranno i primi.giancà la te am e uno schifo di azienda come e gestita tanto chi paga siamo sempre noi cittadini. spendo una parola per il sindaco Brucchi .......se l'azienda gestita come fanno caro sindaco lei un illuso visto che e al corrente di tutto.

Nessun problema!Si allarghino gli uffici e ovviamente si assuma del personale!
ANTONIO IL FIGLIO DI GUSTAVO BRUNO E' STATO ASSUNTO ALLA TEAM.....COME RINGRAZIAMENTO
Forse non lo riuscite a capire il problema della TEAM è il Superdirigente. Chiunque amministra lui cade sempre in piedi.
cantagalli ha iniziato proprio male non ha capito una mazza se si lascia consigliare da quei dirigenti e non solo sarnno' la sua rovina, speriamo si svegli e picchi qualcuno come suo solito
Volevo segnalare che ad oggi non è cambiato proprio nulla!!!!!!!!! Ieri scadvano i termini per presentare le domande e le volture ed era peggio degli altri giorni!!! File interminabili... Gente ammassata come non mai!!! Sembrava di essere in un POLLAIO!!! Addirittura gli impiegati nemmemo riuscivano a passare per fare una fotocopia, per quanta gente c'era!!!! NON CI SONO PAROLE!!!!!! Tutto questo è allucinante!!!!! COMPLIMENTI A TUTTI...... EVVIVA I NOSTRI SUPER POLITICI!!!!