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Abruzzo: Arrestato il "Re Sole"...il direttore Sorgi

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Regione Abruzzo: Arrestato il direttore Antonio Sorgi.
La Questura di Pescara, squadra mobile, diretta da Pierfrancesco Muriana ha arrestato questa mattina ai domiciliari Antonio Sorgi, alto dirigente della Regione Abruzzo per una presunta turbativa d'asta che riguarda un bando di gara per l'ampliamento del cimitero di Francavilla al Mare (Chieti). Con Sorgi ai domiciliari è finito anche un architetto del Comune di Francavilla e risultano indagate altre cinque persone. La Squadra Mobile di Pescara ha effettuato i provvedimenti emessi dal gip dell'Aquila Romano Gargarella su richiesta della Procura della Repubblica aquilana. ( Ansa)

Una costola dell'operazione Ecosfera che portò all'arresto di Lamberto Quarta e di Vanna Andreola. 
Tutto a cascata per una serie di scatole cinesi che potrebbero toccare anche il teramano costiero.
Antonio Sorgi è il direttore regionale della direzione Affari della Presidenza, delle Politiche legislative, nonché del Via, ossia le valutazioni ambientali...è indagato, insieme ad altri 6, nell’inchiesta che ha fatto luce sulle presunte turbative commesse nel corso della gara d’appalto predisposta dal Comune di Francavilla per il nuovo ampliamento del cimitero comunale,  per un importo a base di gara di 2,4 milioni di euro, bando pubblicato nell’aprile dello scorso anno. Nel corso delle indagini è emerso come Sorgi, di fatto, sia amministratore della società Lt Progetti srl, legalmente rappresentata dalla moglie (non indagata). La Lt Progetti srl, unitamente alla Sincretica srl (il cui direttore tecnico è l’architetto Giovanni Vaccarini, anch’egli indagato) e alla di Di Ferdinando Michele Costruzioni Generali srl (il cui direttore tecnico è Antonio Di Ferdinando, indagato), ha dato vita alla costituzione del Consorzio Progetti & Finanza, che ha poi partecipato alla gara per il cimitero.

Nelle intercettazioni, Sorgi era chiamato il “Re Sole” perchè un indagato lo definiva in questo modo per il potere assoluto di monarca amministrativo abruzzese. 
Oltre a turbativa d'asta c'è anche la corruzione e l'associazione a delinquere tra i presunti reati contestati al direttore Sorgi dal gip Romano Gargarella.
L'inchiesta è diretta dalla procura dell’Aquila, procuratore capo Fausto Cardella e dei pm Antonietta Picardi e Simonetta Ciccarelli.

...e non finisce qui....

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Commenti

Caro Giancarlo, Bella gente.................come si dice a Teramo"lu' chiu' pulite te' la rogne.... Comincio purtroppo a dubitare anche di me stesso,la mattina guardandomi allo specchio mi chiedo:"Sei sicuro di essere sempre persona stimabile ed onesta" " Si "fino ad adesso, e' la risposta del mio specchio e spero che mi risponda sempre cosi' . Carlo
Se si oscura il sole si può anche andare al cimitero dove i topolini sono insaziabili.... Tutte queste Società a Responsabilità Limitata che gestiscono appalti milionari? Se il sole si oscurerà lungo.... la costa teramana, non potremo più abbronzarci!
Ho una fiducia sconfinata nei confronti della magistratura, checché ne dica l’ex magistrato oggi, guardacaso, politico De Magistris. Pertanto come cittadino sono per certi versi sereno: la giustizia farà il suo corso e se Sorgi risulterà colpevole pagherà. Ma aldilà di quali saranno gli sviluppi delle indagini e poi eventualmente quelli processuali, l’aver letto su un quotidiano locale online che questa storia che ha coinvolto Sorgi relega (nuovamente) sul piano nazionale l’Abruzzo al rango di regione “canaglia”, mi ha fatto uscire dai gangheri. Sono orgogliosamente teramano, quindi sono orgogliosamente abruzzese. Quindi non ci sto. La Sicilia non solo ha quasi 29.000 dipendenti regionali (venti-nove-mila… praticamente la metà degli abitanti di Teramo), ma inoltre fra questi 29.000 vi è un dirigente – i dirigenti guadagnano da 100.000 euro all’anno in su – ogni sei dipendenti. Il Presidente della regione Puglia Vendola è indagato per concussione nella vicenda della svendita dell’ILVA (in ballo talmente tanti quattrini che noi umani non possiamo lontanamente immaginare). Mazzette per milioni di euro in Veneto per lo scandalo del Mose. Cinquantasette consiglieri regionali piemontesi su sessanta, indagati per spese pazze con danaro pubblico (fra cui le famose mutande verdi di Cota). Trentaquattro consiglieri regionali della Basilicata facenti parte di tutti, ma proprio tutti i partiti, indagati per aver richiesto ed ottenuto rimborsi dalla regione per acquisti che vanno dagli orsetti di peluche ai pranzi in Costa Azzurra, dalle caramelle all’affitto di auto in Costa Smeralda. Il consiglio regionale dell’Emilia Romagna quasi per intero (persino alcuni consiglieri del M5S), indagato per l’utilizzo di milioni di euro di fondi regionali per cene. Consiglieri regionali sardi che si comprano con soldi pubblici Rolex, penne stilografiche, opere d’arte e… pecore! L’ex presidente della regione Lombardia Formigoni che deve controllare l’agenda perché non si ricorda se è stato sullo yacht di Daccò, destinatario di provvedimenti favorevoli per appalti con l’ASL. Il presidente del consiglio regionale della Campania arrestato per tentata concussione, in relazione a questioni anche in questo caso legate ad appalti con la ASL. Nel Lazio Fiorito si è fottuto pure il cuccio della colla. E l’Abruzzo è una regione “canaglia” perché Sorgi è indagato per turbativa d’asta nel bando di gara per l’ampliamento del cimitero di Francavilla al Mare? Un bel “ma vaffanculo” lo posso dire? No? Mannaggia, l’ho già detto.
Caro Giancarlo, che ne diresti dell'idea di abolire le Regioni ?
L'ÈTAT C'EST MOI (lo stato sono io), la regione sono io! Operazione mani sporche, ma,forse, non è colpa sua, forse è colpa della società ( di sua moglie?). Il Re Sole non gradiva le obiezioni e i curiosi, quando tossiva gli dovevano immantinenti servire le " pasticche del Re Sole " che, forse, non erano caramelle vere e proprie......! Questo altissimo dirigente è innocente fino al terzo grado di giudizio, ma forse poco compatibile a far parte ancora della famiglia regionale!........... E poi, se una rondine non fa primavera figuriamoci se un presunto " turbatore di aste cimiteriali " fa CATEGORIA.......com'è triste Venezia
Effettivamente uno e' innocente fino al terzo grado di giudizio. Quindi non sparerei a zero su soggetti come Sorgi che, nella lunga dirigenza regionale, ha fatto il suo lavoro con onesta' e trasparenza. Certo la Magistratura deve fare il suo corso e se ha ritenuto opportuno applicare gli arresti domiciliari forse ne aveva le ragioni, ma quanti soggetti sino ad oggi sono stati arrestati, inquisiti, rovinati dalla Magistratura e poi dopo qualche anno ( e qui che la giustizia pecca con procedimenti secolari) prosciolti perché non avevano commesso reati. Questo deve far riflettere i tanti che adesso attribuiscono a Sorgi nomignoli e epiteti coloriti, tacciandolo come il tenutario della cupola del malaffare. Dico questo perché in passato sono stato uno dei soggetti colpiti da avviso di garanzia per un reato di cui non ne sapevo nulla e solo dopo due anni ho potuto dimostrare la mia innocenza in quanto il " fatto non sussisteva", pero' alla data del provvedimento furono messe locandine su tutta la Citta e, di conseguenza, additato da tutti quale soggetto equivoco e imbroglione. Qualche nostro amico, adesso non più su questa terra, solo dopo cinque lunghi anni si e' visto riconoscere l'innocenza e chi lo ha perseguitato per i cinque lunghi anni vive serenamente pur sapendo e aver distrutto una azienda florida, un padre di famiglia e di aver messo in mezzo ad una strada quanti lavoravano in quella azienda. Mi permetto di ricordare con affetto l'amico Dante Paterna, cui va il mio grato pensiero di essergli stato amico.