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Quei rifiuti sotto la copertura del Cirsu

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Quei rifiuti abbandonati sotto la copertura del Cirsu riposano dallo scorso Venerdì.
Non sono stati trattati e trasferiti in discarica.
Dormono.
Giacciono.
Coricano i ricordi e si accoppiano con altri rifiuti.
A volte fumano dopo...e la memoria ci riporta ai due incendi.
Siamo sicuri che il controllo associato tra Arta e Guardia Forestale abbia messo in evidenza il pericolo e l'inadeguatezza normativa della situazione.
In cado di un ulteriore incendio chi garantisce la tutela sanitaria del territorio?
Nel frattempo gli uomini del Corpo Forestale dello Stato e dell'Arta di Teramo sono saliti fino in vetta della discarica di Grasciano che molto probabilmente aprirà in inverno un impianto di risalita e una stazione sciistica, visto lo sviluppo in altezza e in volume.
Prati di Tivo sarà abbandonata dai teramani. 
Siamo sicuri che anche questa ascesa sarà stata riportata nell'attenta e citata ispezione.
I vigili del Fuoco?
Il certificato di prevenzione Incendi?
In fondo siamo solo nella Repubblica indipendente di Grasciano....dove tutto è sospeso...anche i rifiuti. 


 

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Commenti

Che dire?ma sopratutto che fare?le repubbliche indipendenti sfuggono alle leggi della nostra povera Italia!
Giancarlo avresti modo di contattare Striscia la Notizia o similari e dar loro una sintetica ma accurata descrizione della situazione? Magari dandogli risalto mediatico nazionale....