Tredici, ventisei, due sulla ruota del lavoro. Un incontro che ha i suoi numeri, le sue speranze. Il popolo di facebook che nutre le rivoluzioni, i cambiamenti, i dubbi. Cinque domande, altro numero. Il contenzioso generazionale degli infraquarantenni di Pietro Ferrari, il precariato, il federalismo e l’Unità d’Italia di Stefania Gervasini, la rottamazione provocatoria di Pierluigi Troilo, la riduzione del prelievo fiscale sul reddito di Franco Damiani. Le risposte? Gatti ha i suoi numeri. Ricordate? Tredici, ventisei, due. Tredici azioni strategiche nei primi 26 mesi. Tredici per due. Il numero perfetto. Parla a ruota libera e in discesa. Giorgia Meloni, il Ministro Meloni, è impegnata nel Processo Breve. Il suo intervento in video conferenza sembrava un rap, moderno e attento. Ironia per la linea che andava e veniva. In fondo si può avere anche una linea diversa. I dati. Quando si parla di lavoro, vi scremo dal politichese. Voglio solo i dati. Disoccupati:Prima 9,7% dopo 26 mesi 8,5%. Per l'imprenditoria giovanile e femminile? "Pronti 12 milioni di euro, il bando uscirà nelle prossime ore". Quanti milioni per l'occupazione femminile nella sfera degli ammortizzatori in deroga? "Oltre 200 milioni". Il Bando "Lavorare in Abruzzo" ha beneficiato delle risorse Fse. Che risultati ha portato? "Oltre 2700 i lavoratori assunti a tempo indeterminato dalle aziende abruzzesi". Che cosa si è fatto per la formazione di qualità? "Istituiti quattro Istituti Tecnici Superiori, uno per provincia, finanziati con fondi nazionali e con risorse regionali individuate nel fondo sociale europeo.L'alta formazione porta lavoro professionale. Noi offriamo l'occasione e la capacità di incontrare il mercato del lavoro in maniera autorevole". Sul piano operativo del Fondo sociale europeo? "Approvato. L'importo complessivo è di 134milioni di euro. Sono 25 progetti ripartiti nel sociale, il mondo del lavoro, della formazione,dell'istruzione, delle imprese, dell'Università, della ricerca e dell'innovazione". Potrei continuare. M'interessa la risposta dell'Ass. Gatti sul precariato, prodotto della destra e della sinistra. La maniera clientelare. Mi ha sorpreso. Prima mi ha infastidito poi, ho pensato, poi ho dubitato, ora non sono d'accordo, ma almeno non è stato banale, ma ha dimostrato coraggio. Poteva essere demagogo, populista. Invece no. Perchè? Perchè no? Sul precariato ha risposto" Ho la lista delle priorità. Un classico nodo del fazzoletto. Il politico ascolta la gente. Il politico vive tra la gente. Il precario ha avuto una grossa chance, mi sembra giusto dare la stessa possibilità ad altre persone." Il Gatto pensiero. Non sono d'accordo. Ma ci rifletto e questo mi preoccupa. Molto.
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