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Lungo Fiume: L'Ass. Di Stefano è stato di parola

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una sfida.
Io e il mio asssessore preferito.
Io e Rudy a cui ho dedicato intere pagine di critiche su i Due Punti.
Ore 16.
Lungo fiume di Teramo per vedere discariche e rifiuti seppelliti dall'incivilità aprutina.
Lo stesso lungo fiume che il sindaco più amato di Colleminuccio ha magnificato to London...a Londra.

L'ass. Di Stefano è stato quasi puntuale.
Dieci minuti di ritardo per colpa delle sigarette e di qualche chilo di troppo.
In fondo in politica si mangia...così dicono.
Prima promessa diminuire le sigarette e scendere di peso.

Discarica numero 1.
Altezza autolavaggio.
C'è di tutto.
Lavandino, water, materiale edilizio e tante altri rifiuti umani.
Domani provvederà con il vigile ecologico Calvarese.

Discarica numero 2.
Sotto al cordono che costeggia la nostra promenade, s'intravedono buste di plastica e altri rifiuti.
Sepolti in maniera professionale.
Domani provvederà a verbalizzare con il vigile ecologico Calvarese.

Discarica 3.
Due chilometri all'altezza metà viale Bovio.
Nella boscaglia capanne abbandonate tra fusti di olio esausto, amianto e ricordi di passaggi di vari barbari.
Domani con ricerca planimetrica provvederà a scrivere ai proprietari del terreno per l'immediata pulizia e rimozione dei manufatti. 

Discarica 4.

Amianto distrutto che copre le casupole di alcune rimesse e orti urbani.
Chi respira le fibre?
Domani verbalizzerà con il Vigile Ecologico Calvarese.

Tutto il tratto finale del lungofiume sarà ripulito.
Il lavoro era di alcuni privati che non hanno rispettato la convenzione.
Boschetto di via Cavour.
La pianta a terra sarà immediatamente rimossa.
Controllo a tutti gli altri alberi della zona.

Il mio primo articolo a favore dell'Ass. Di Stefano.

Tutto può accadere...domani io e il sindaco cambieremo taglio di capelli.

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Commenti

Incredibile. Un assessore in tuta. Bene ottimo inizio. Falconi come sempre coerente e civile. Bravi. Era ora. Giancà controlla se fa tutto...Per ora ci credo...però...
Si ok è vero i politici vanno controllati, ma tutto questo è necessario per far fronte all'inciviltà di quanti pensano di essere dei furbetti, invece sono solo dei disonesti con se stessi e con gli altri. Invece se tutti fossero attenti al ns bene comune le risorse pubbliche potrebbero essere investite non per riparare ai danni fatti da altri ma per fare qualcosa in più. Occore solo un po' di senso civico!!!
Ci voglio le telecamere. Ci vogliono i vigili lungo il fiume. Che fanno durante il giorno?
Avete verificato anche il tratto oltre l'albero caduto? Dopo le scalette (in salita) il percorso spiana e dopo 50 metri inizia il tratto in cui i rovi hanno chiuso il percorso
... E lo chiamarono " anello verde", quel tratto di boschetto attrezzato per gli esercizi ginnici, meglio conosciuto come "boschetto". Sarebbe potuto essere un piccolo polmone verde dove passeggiare, fare ginnastica e stare in tranquillità, eppure questa amministrazione è riuscita a renderlo un luogo trascurato ed anche pericoloso per l'incolumità pubblica, visto che non è la prima volta che gli alberi (come documentato dalla foto) si abbattono sul sentiero pedonale. La giustificazione data dall'assessore Di Stefano, che attribuisce al privato il mancato rispetto della convenzione, non è affatto esaustiva, giacché l'esternalizzazione di un servizio non esonera affatto da responsabilità l'Ente titolare dell'obbligo di manutenzione, soprattutto quando viene messa a rischio la pubblica incolumità. L'omessa manutenzione, in questo caso, si è anche associata ad un omesso controllo da parte dell'amministrazione comunale, dal momento che, se non vi fosse stata una segnalazione da parte di privati, la situazione sarebbe rimasta immutata chissà fino a quando... P.S.: Per i capelli, aspetterei, visto che questa giunta fa miracoli!!!!!!!!!!!
E' un eufemismo chiamarlo parco fluviale, o come qualcuno ha ricordato, anello verde intorno alla città. Parliamo del versante sud est, per intenderci dalla Cona a scendere, pessima manutenzione e innumerevoli interruzioni. In questo momento mi trovo ad Olbia, e ho visto il comune realizzare una rotonda con relativo svincolo complesso in 48 ore; mi chiedo come mai a Teramo nessun lavoro è più breve di anni .......